Protesi peniena ultima spiaggia

buonasera a tutti i medici che interverranno, chiedo il vostro illustre parere sulla mia situazione, una disfunzione erettile ormai arrivata al punto da essere refrattaria anche ai vari tipi di viagra.
ho fatt oi vari esami di rito, esclusa la cavernosomentria...in quanto poi tanto no navrei intenzione di fare una legatura venosa...
gli andrologi che ho sentito dicono che se non funzionano le varie terapie orali..non c'è tanto da dire...l'ultima spiaggai è la protesi...
mi han spiegato varie cose, protesi tricomponenti idrauliche, ma poi non mi han saputo indirizzare verso nessuna struttura che esegue questi interventi..
mi son informato via web..e ho visto molti nomi illustri...ma tutto privatamente...e con cifre che non mi posso permettere...
vi chiedo se esistono strutture dove questi interventi sono eseguiti in SSN e quali?
poi ho saputo che con l'inseriment odella protesi c'è un accorciamento del pene...e questo non saprei accettarlo, visto che gia prima, 14 cm mi causavano sconforto enorme...
ho visto anche su siti di vari specialisti che oltre all'inseriment odella protesi riescono ad ingrandire il pene...
ci son protesi apicali sotto al glande, taglio del legamento, inseriment odi silicone sotto pelle,e la chirurgia dell'albuginea...
insomma c'è una struttura dove posso inserire questa benedetta protesi e non perdere lunghezza..anzi guadagnare qualche cm?
so che è possibile...ho visto le immagini e gli interventi....ma non so da che parte cominciare per affidarmi ad una struttura pubblica...
vi prego di rispondere alle mie domande concretamente...e non con risposte tipo..le dimensioni non contano...vi prego...
cordiali saluti a tutti
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1

Caro Utente,

la mia esperienza mi ha portato ad assumere un atteggiamento di estrema cautela dinanzi a storie cliniche come la Sua.

Comprendo lo sconforto, sono certo che ha incontrato colleghi responsabili e competenti, ma sono,altresì ,sicuro che da vario tempo Lei si sta muovendo autonomamente, sia dal punto di vista terapeutico farmacologico (vedi la "refrattarietà" ai "vari tipi di viagra") che protesico, formulando giudizi sulla opportunità di praticare esami diagnostici di III livello (cavernosometria).

Ritengo le notizie cliniche sul Suo stato di salute generale e sessuale assolutamente insufficienti affinché un forum si possa non solo esprimere sulla strategia terapeutica, ma, addirittura, consigliare "al buio" una struttura convenzionata che "soddisfi" il "Suo" desiderio.

Inoltre non ci informa su eventuali iter psicosessuologici che sono importantissimi, particolarmente se si è deciso, sotto controllo medico, di ricorrere all'impianto di protesi peniena che, come sa, distrugge irreversibilmente il tessuto erettile dei corpi cavernosi.

Mi sembra che abbia perso la bussola ed il problema non può essere risolto dal web o appiattito su chi e dove Le può garantire una volumetria peniena per Lei gratificante.
Ci renda edotti, se ritiene.
Cordiali saluti ed auguri

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
concordo sostanzialmente con le corrette considerazioni fatte dal collega Izzo e le chiedo infine ma quale diagnosi è stata fatta per spiegare il suo problema? Dalla sua lettera non è chiaro.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,
credo che una consulenza presso un medico specializzato in sessuologia sia dirimente nel suo caso.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
grazie professor Izzo, le ho inviato la mia situazione alla sua email, speromi possa indicare che strada intraprendere...cosi no nce la faccio piu...sento il bisogno di eiaculare...ma se non riesco ad avere erezioni come faccio?
daltronde voi siete i primi che consigliate una regolare attivita sessuale per prevenire prostatiti...ma cosi come faccio..sto malissimo..la prego legga la mia mail...se puo mi aiuti con indicazioni utili per me..ma la prego non mi dica cose del tipo..si puo vivere bene anche senza sesso... oppure le dimensioni del pene non contano...la prego...
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
coraggio , segua le indicazioni del collega Izzo poi , se vuole un consiglio di tipo generale per volare più in alto , le consiglio la lettura di un testo "esistenziale" appena uscito che raccoglie le lezioni di sua Santità il Dalai Lama ,"Il dono del Dharma", BUR Libri SpA, Milano.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
caro professor beretta...se lei fosse giovane e affetto da impotenza e insoddisfatto fino alla morte delle dimensioni del suo pene, se facesse una lavoro che visto come sta interiormente e fisicamente non riesce nemmeno piu a fare...se avesse i sintomi che ho io ...se avesse passato cio che ho passato io, se le avessero spillato i soldi che han spillato a me, se sapesse che significa non potere avere una erezione..............................se lei lo potesse solo lontanamente immaginare....se sapesse cosa significa sentirsi....cioè non sentirsi nulla....si sarebbe risparmiato questo intervento...lei non riesce a capire una cosa fondamentale...chi non ha erezioni ...vuole erezioni...semplice! se sapesse cosa significa vedere gli altri che vivono...vedere un uomo felice che è a cena con una bella donna..e lei lo guarda con ammirazione, si vede che tutto è ok, si percepisce la complicita..la sicurezza delle persone..data da un insieme di cose...sesso compreso...sapesse cosa si prova quando si vede questo..e lo si vede tante volte in una giornata...e invece si è li..a vegetare..a tirare avanti...senza senso... ma rinuncio a tentare ulteriormente di spiegare una cosa che non si puo imparare sui libri di scuola.....comunque le dico che in ogni modo avro quello che voglio...tanto si sa...basta pagare...mi indebitero, ma con i soldi anche voi medici fate ...miracoli! saluti.... ah..le auguro che suo figlio non passi mai quello che vivo io da anni...
saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
con il mio invito non volevo assolutamente sottovalutare o minimizzare la sua situazione clinica. Io lavoro e vivo da più di trent'anni con persone che hanno problemi simili a quello che lei lamentato. Il mio consiglio era semplicemente rivolto a distrarla da una visione della vita che mi sembra stia diventando , nel suo caso, ossessiva e limitata. Leggere libri che parlano di altre cose ,ad esempio del senso della propria esistenza, a volte può aiutare, purtroppo non sempre. Spesso ai miei pazienti, prima di indicare scelte difficili e complesse, consiglio di "distrarsi" e meditare con letture che parlano proprio di altri argomenti. Questo non esclude poi l'uso , se necessario, delle scelte strategiche proposte dagli attuali indirizzi della moderna medicina.
Mi dispiace di essere stato equivocato e me ne scuso e, come dice il Dalai Lama , "le chiedo perdono".
Comunque, ancora tanti auguri ed un cordiale ed affettuoso saluto.
[#8]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
vi prego di rispondermi se potete solo da un punto di vista tecnico/medico... visto che questo intervento volente o nolente mi tocchera'... vi chiedo alcune cose...
io non sono molto propenso a montare una tricomponente idraulica...vorrei evitare..la pompetta nei testicoli...e il serbatoio nell'addome...
non mi interessa nemmeno tanto lo stato di flaccidita'..ho sempre avuto il problema del pene piccolo...
a me interesserebbe avere il pene rigido per avere rapporti e aumentare le dimensioni mantenendo una buona estetica...
cio che ho da chiedervi pertanto è: è possibile inserire una protesi malleabile, e per incrementare il diametro che inevitabilmente diminuisce,inserire sotto pelle due protesi pericavernose per ripristinare il diametro? e una protesi apicale tra glande e cilindri protesici per guadagnare la lunghezza perduta nell'intervento e ingrossare il glande che altrimenti nei pazienti protesizzati rimane piccolo? in modo cosi da avere un pene esteticamente accettabile?
se qualcuno fa questo intervento andro a parlarne personalmente
grazie a chi interverra, cordiali saluti a tutti i professori.
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore,
qualche "spericolato" ed isolato andrologo , soprattutto molto motivato alla "cassa", sicuramente potrà dirle che tutto quello che ha scritto e desidera è possibile. Cerchi di capire se questo collega , una volta trovato, almeno crede a quello che dice. Da un punto di vista tecnico poi, se non ha problemi ad avere un pene sempre "pronto" e quasi in erezione , eccetto il glande naturalmente, ed odia i dispositivi idraulici, la soluzione, se, ripeto, vi è un'indicazione precisa e motivata (vista anche la sua giovane età) e non basata solo sull'aumentare le dimensioni del pene, la scelta di una protesi malleabile potrebbe essere quella corretta.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#10]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
grazie della risposta...mi permetta professore..visto ormai la mia ahime..laurea acquisita...a causa del problema che ho...in andrologia...mi permetta di dire..che in quanto ho proposto...non vedo piu spericolatezza...o per meglio dire difficolta tecnica...che nem montare una tricomponente...con serbatoio, cavi di raccordo, cilindri...e nel postoperatorio...rischi di rottura..vista comunque la complessita dell'impianto tricomponente...
se vogliamo parlare di costi...e spericolatezze... una tricomponente piu intervento...ti viene a costare 15 20000 euro....
e perdere 1 o 2 cm...per uno che ha un pene di 14 cm..e non si è mai trovato con questo figuriamoci....
il mio non è un odio per i dispositivi idraulici...ma poi mi scusi..mi trovi un solo dei suoi pazienti..che ama i dispositivi idraulici...infilati nel pene intendo...è una scelta per campare...mica per esser felici...
la scelta io prima o poi dovro farla..io capisco la sua posizione...un intervento di protesi è definitivo...e chiaramente uno tenta di riomandarlo sempre...lei ha ragione a dire..vista la giovane eta'...ma la realta..è che intanto i ltempo passa...e io non ho una vita..ne relazionale..ne sessuale...quindi..cosa aspetto...
tanto il futuro..non dara soluzioni alternative a breve termine..e valide...
percio mi comprenda ..visto che dovro..prima o poi montare sta protesi..mi permetta almeno di unire anche la soddisfazione di avere un pene che almeno per dimensioni non mi stressi piu...io cosi non riesco a starci..è un pene obbiettivamente piccolo..non ne ho mai visto sotto le docce uno piu piccolo del mio...quindi almeno al discorso dimensioni vorrei ovviare...e ce ne son le possibilita...
e sicuramente una malleabile costa meno di una tricomponente..e non ho lo stress mentale di pezzi meccanici sparsi in tre parti del corpo diverse...
no nchiedo molto...infondo...lei conosce la protesi OMNIPHASE
è una mista flessibile malleabile! stato di flaccidita flessibile...molto realistico..e poi con una manovra diventa malleabile per la penetrazione...inserendo la protesi apicale ingrosserei il glande e guadagnerei circa 1 o 2 cm...e con le protesi pericavernose avrei il mio diametro originale...dopotutto con un pene di 14 cm...1 cm si perde di siuro inserendo la protesi...e lo recupereri con la apicale...chiedo molto? alla fine avrei un pene uguale o 1 cm bene che vada 2 cm in piu di adesso...m idica se è chiedere molto...dalla vita...visto che normalmente si nasce con queste cose..a posto..senza dover pagare niente!
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 643
Caro lettore ,
chi le ha detto che l'inserimento di una protesi riduce la lunghezza del pene? Per le altre considerazioni mi sembra di averle espresso già il mio pensiero.
Ancora un cordiale saluto.
[#12]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
professor Beretta, tutti i suoi colleghi nelle decine di risposte in questo sito affermano che l'inserimento di una protesi peniena riduc ela lunghezza del pene..circa 1 cm...ma daltronde quello lo siperde solo in funzione del glande che non si gonfia piu...mettiamoci un po di cautela d aparte del chirurgo nel mettere una protesi un po piu corta, e un po di fenomeni di retrazione cicatriziale...1 cm..è un successo...insomma la lunghezza diminuisce..
a...dimenticavo ho sentito parecchie persone operate...tutti han confermato che la lunghezza diminuisce di 1 o 2 cm...
con la tricomponente almeno la circonferenza sembra rimanere quasi uguale a quella naturale...
ma sinceramente la pompa nello scroto...fa calare di molto la soddisfazione..anche per paura di romperla..facendo sport, ecc...
chiedevo appunto..se qualche andrologo sapesse darmi indicazioni...per montare una malleabile o meglio flessibile-malleabile (omniphase)... sapete indicari il costo?
sarei indirizzato su una non meccanica...proprio per non avere tutti quei componentio in giro pe ril corpo...ma visto che con le malleabili perderei circa 1 cm di lunghezza e parecchio anche in circonferenza...chiedo se qualche andrologo di voi...possa inserire una malleabile, e due protesi pericavernose sottocutanee per aumentare la circonferenza..e una protesi apicale per ingrossare il glande e guadagnare un po in lunghezza...e s eil tutto è compatibile con taglio del legamento sospensore con inserimento di distanziatore..possibilmente la tricomponente vorrei evitarla...
a me non interessa tanto lo stato di flaccidita...poi con la omniphase...disattivata è flessibile ..e il pene risulta lungi come eretto, ma pendulo, poi attivata diventa malleabile...
l'intervento dovro farlo, appena finiti gli accertamenti per giustificarne le indicazioni..ma non voglio perdere di dimensioni..ho gia troppo soffertyo per queste...spero qulcuno si degni di aiutarmi, grazie a tutti.
[#13]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...caro Utente,é sulla buona strada per finire in una rete perversa.Altro é chiedere consigli,altro è offrire fantasiose e pericolose soluzioni su di un problema che prevede da vari decenni le soluzioni tecnologicamente più avanzate sulle quali Lei,parte maggiormente interessata,non può entrare in nessun modo nella scelta.
Cordialità
[#14]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
grazie prof. Izzo per l'attenzione...
purtroppo causa il mio male..io sono molto informato ... e non dico le cose per sentito dire....ma se le penso..significa che ci son complicazioni..ma anche possibilita oggettive...
mi permetta di dire che la rete perversa..di una persona giovane che non si è mai trovata...con se stessa e con una donna ..serenamente...causa dimensioni obbiettivamente modeste...in piu la disfunzione erettile...mi creda piu perverso di vivere cosi non cè nulla...
dovro accetare una protesi..ma almeno le dimensioni le voglio...chiedevo se qualcuno di voi effettuava quest interventi...
e chiedevo informazioni sulla protesi omniphase... che irtengo piu adatta a me...non mi aggrada l'idea di due cilindri nel pene, piu un serbatoio, pompa e tubi di raccordo...
troppe cose...e possibilita di guasti maggiore...
a me interessa la rigidita e le dimensioni...
se potete aiutarmi... altrimenti come centro di eccellenza mi sono informato e c'è quell odel prof. Austoni, oppure Perovic ma non in italia, o i lprof.withead negli stati uniti...
insomma qui di perverso cè solo una cosa...la vita passa ...cosi non si vive...e nessuno fa nulla...penso che la medicina..quando ne ha le capacita tecniche...dovrebbe fare un po di marcia indietro su quelle che son le convinzioni personali etiche di un medico...e dare.....a chi vuole un pene piu grande...un pene piu grande...
conosco molte persone nelle mie condizioni....credetemi...il dolore che cè dietro..non lo vedete nemmeno voi negli ambulatori...credetemi...
[#15]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
vorrei aggiungere una cosa...sono riuscito a vedere video dell'innesto di protesi peniena...è si capisc ebene tutto l'intervento...
purtroppo egregi professori devo dire che innanzi tutto voi vi contraddite tra di voi...alcuni di voi dicono che l'inserimento di protesi non comporta diminuzione di lunghezza del pene alcuna..alcuni di voi dicono circa un cm...alcuni dicono che s ei corpi cavernosi sono 19 cm inserite una protesi di 19 cm...
ma dite una mezza verita.....
dall'intervento si vede bene come viene presa la misura...semplicemente è la misura del pene streched....che puo essere anche 2 o 3 cm...minore della misura del pene in erezione reale quando èpieno di sangue....
aggiungiamoci che poi si perde anche la tumescenza piena del glande...perdere 3 cm..in un intervento di questo dipo..si fa prestissimo....
ho sentito anche pareri di protesizzati...tutti insoddisfatti per la diminuzione della lunghezza..... 1,5 cm...in tutti almeno....
non so sinceramente perchè cercate di sostenere questa politica che fate....ma almeno fatelo non contraddicendovi fra di voi...son cose serie queste...cè gente che soffre...per quei pochi cm che voi trattate cosi con sufficienza...
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