Postectomia e frenuloplastica

Gentili dottori
Innanzitutto vi ringrazio a nome di tutti gli utenti per il tempo, l’impegno. e la passione profuso nell’assistere , supportare, consigliare tutti noi. Voi più di chiunque altro sapete quanto disagio possa celarsi anche dietro i problemi apparentemente più banali, ma che influenzano spesso i più svariati “settori” della nostra vita.
Vi espongo subito le mie domande:
è un po’ di tempo che mi documento sull’argomento, ma nonostante le mie numerose ricerche, ed avendo anche letto attentamente questo forum, non ho trovato una risposta esauriente alla domanda che sto per farvi.
Il mio caso credo sia quello di una fimosi serrata , e potrebbe anche esserci un problema di frenulo corto. Mi sono già rivolto a strutture ospedaliere per prenotare una visita andrologica,ma purtroppo i tempi di attesa sono molto lunghi. Vorrei per questo recarmi alla visita con le idee già molto chiare.
Potreste spiegarmi come avviene un intervento di postectomia?
Non mi riferisco ad anestesia..e quant’altro, so in cosa consiste, ma non ho capito bene come avviene (da qualche parte ho letto che si tratta di incisioni longitudinali della zona interessata del prepuzio,etc etc…).
La mia seconda ed importante domanda è: Un intervento di postectomia può essere fatto in qualunque caso? O ci sono casi in cui è indispensabile la circoncisione? (desidererei avere la stessa risposta per quanto riguarda frenuloplastica/frenulectomia).
Ovviamente avrete capito che preferirei postectomia e frenuloplastica ( enn circoncisione e frenulectomia,) sia per motivi di “piacere” sia per motivi ESTETICI.
Infine vorrei chiedervi se potreste darmi un’ indicazione su quanto possa costare rivolgersi ad uno specialista per risolvere la cosa privatamente e magari in tempi di attesa più brevi.
Ci sono altri tipi di strutture oltre gli ospedali a cui potrei rivolgermi per questo particolare problema? Vi ricordo che mi trovo a Napoli.
Scusate per le tante domande…
Anticipatamente vi ringrazio.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,non deve scusarsi delle tante domande che ci pone ma,Le rispondo molto sinceramente,é problematico e scorretto dare delle indicazioni "tecniche" sul tipo di intervento e sulle modalità dello stesso senza averLa visitata.Credo che,se di fimosi serrata si tratta,dopo avere aspettato tanti anni prima di motivarsi per una visita specialistica,possa attendere i tempi "fisiologici" di una visita ospedaliera.Quanto al ricorso al "privato" auspicherei che la scelta sia dettata da una serena riflessione.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile dottor Izzo la ringrazio della sua risposta.Mi rendo conto che non si può fare una diagnosi senza visitare il paziente, ma credo che la mia sia una domanda a cui si può a prescindere da ciò dare una risposta: "vi sono casi un cui non è possibile praticare una postectomia,e quindi è necessario procedere ad una circoncisione?O è sempre possibile praticare una postectomia?
Mi rendo conto che è giusto... uno che aspetta 30anni può aspettare un mese in più...ma lei ha idea di cosa significhi avere un problema logorante e costante?? lei sa che spesso bisogna superare dei blocchi psicologici e trovare il coraggio di affrontare sul serio il problema?
Chiedo scusa per il mio tono un pò polemico, ma volevo semplicemente rendere l'idea di certe "situazioni". Credo che nessun medico, o specialista dovrebbe dimenticare che oltre il problema di carattere pratico, abbiamo sempre una "delicata psiche". Ancora la ringrazio e la saluto.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
in generale in presenza di una fimosi serrata l'indicazione è quella di un intervento di circoncisione che prevede sempre, quando possibile, una plastica del prepuzio che si riesce a "salvare".
Fatte queste rapide osservazioni poi si ritorna a quanto detto dal collega Izzo.
Ancora un cordiale saluto .

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org

Giovanni Beretta M.D.
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
a mio modo di vedere, la fimosi, a diagnosi fatta, prevede come soluzione chirurgica l'intervento di circoncisione o "postectomia". Lei per postectomia cosa intende? Una plastica del prepuzio? Beh, si tratta di un'altra faccenda. La patologia del frenulo viceversa prevede l'intervento di frenulotomia. Sto intendendo con questo termine la completa asportazione del frenulo, mentre personalmente solo in rarissimi casi pratico la semplice plastica di allungamento (non ne vedo particolari benefici o utilità).
L'intervento di circoncisione, procedura come sempre ripeto delicata e non banale, consiste nell'asportare l'anello di prepuzio ristretto che strozza il glande in erezione, se non serrata, oppure anche a riposo dell'organo, se serrata.
Non esistono diversi tipi di circoncisione...che so io, parziale, totale, semicirconcisione. La circoncisione è una. Esistono diverse tecniche chirurgiche per eseguirla.
Io personalmente preferisco eseguire una circoncisione che comporti la possibilità di ricoprire il glande a riposo e di scoprirlo con estrema facilità in erezione. Credo che questo aiuti a preservare la delicata sensibilità della zona. Altri Chirurghi eseguono una perfetta circoncisione che lascia sempre scoperto il glande anche a riposo. Dipende dalle abitudini e convinzioni sia del Chirurgo che del paziente. Quest'ultimo, entro determinati limiti, può senz'altro scegliere fra le due possibilità.
La plastica "a zeta", ha indicazioni diverse dalla semplice fimosi. Io la utilizzo quando non voglio, o non posso, eseguire proprio una circoncisione, vista magari la presenza anche di anomalie congenite di conformazione del pene, per l'esistenza di fimosi con patologie associate (ipospadia ad esempio), quando l'anello prepuziale è congenitamente minimo o assente in alcune parti, quando la fimosi è susseguente ad un trauma, quando la fimosi è susseguente ad ustioni etc. Oppure, come sempre più spesso mi accade di vedere, la fimosi è recidiva, cioè un esito di un pregresso intervento di circoncisione tecnicamente non perfettamente eseguito.
Per altri particolari tecnici, può rileggersi le numerose risposte sull'argomento che troverà nella biblioteca del forum. I punti di sutura dei margini cutaneo mucosi sono sottilissimi e verranno riassorbiti. Nessuna convalescenza. Nessun impedimento all'attività sportiva e lavorativa. Nessun dolore intra e post-operatorio. Vietati però i rapporti sessuali penetrativi sino alla caduta dei punti, quindi in genere per due settimane.
E' inutile aggiungere che tutte le rassicurazioni del caso, e le risposte a legittime domande, Lei le avrà davvero solo dal Medico di fiducia che sceglierà per essere operato.
Affettuosi auguri di pronta risoluzione del Suo problema e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Caro Prof. Martino
Innanzitutto la ringrazio del tempo dedicatomi. Come al solito lei è disponibilissimo e gentilissimo. Speravo proprio in una sua risposta!
Se ho "interpretato bene" le sue parole vorrei quindi conferma di quanto segue: "è quindi sempre possibile effettuare un intervento, dopo il quale il prepuzio ricopra il glande (a riposo)??".
Venerdì prossimo dovrei finalmente avere la mia prima visita. Le farò sapere il responso.
Peccato non potere rivolgermi direttamente a lei!!
Un' ultima cosa, lei saprebbe darmi un indicazione sui costi (approssimativi) che dovrei sostenere per risolvere il mio problema privatamente?
La ringrazio di tutto.
Cordiali saluti.
[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
attendo con piacere ulteriori notizie. Il "sempre" in Medicina e Chirugia non esiste :)
I costi di una circoncisione in privato? Oddio, è una domanda da 1.000.000 di sesterzi...troppe sono le variabili ... e poi non è una domanda da farsi in un Forum Pubblico ...non Le pare?
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Prof. Martino
eccomi qui a raccontarle il "seguito" della mia storia. Stamattina mi sono recato nella struttura ospedaliera in cui avevo prenotato una visita.
Innanzitutto le dico che, come da me sospettato, mi è stato detto che ho bisogno di un intervento sia di frenulo che di circoncisione. Pur non avendo un medico di fiducia a cui rivolgermi, il dottore che mi ha visitato non mi è sembrato poi così male...;-) ma ciò che mi ha lasciato davvero allucinato è stato il discorso "tempi". A quanto pare mettendomi in una "lista d'attesa" li, per effettuare l'intervento bisognerebbe attendere almeno un anno!! Ecco perchè abbiamo affrontato altri 2 tipi di discorsi:
-il primo relativamente alla scelta di effettuare l'intervento "intra moenia", o privatamente presso una struttura privata (ovviamente sarebbe lui stesso ad occuparsene);
-il secondo riguardava la possibilità di rivolgersi ad un'altra struttura ospedaliera, che potrebbe magari avere dei tempi più brevi.
A tal fine mi rincuora il fatto che, preso dalla mia ansia di risolvere la cosa, avevo già prenotato quasi in contemporanea un'altra visita in un'altra struttura, volendo ascoltare il parere di due persone (e magari scegliere quella che mi avrebbe dato più fiducia). Per cui il 6 febbraio avrò l'opportunità di verificare quali sono i tempi di attesa nella seconda struttura.

Se fossero gli stessi, potrei seriamente pensare di risolvere la cosa privatamente..perchè anche stamattina mi son sentito dire: "ha aspettato 29 anni, perchè non aspettare un altro anno e mezzo"? questo discorso, se devo essere onesto mi sembra davvero stupido!!! ...e non voglio offendere qualcuno con questo... ma non stiamo parlando di settimane!!

Volevo quindi chiederle 2 cose:
-è possibile effettuare lo stesso tipo di visita ed intervento presso una struttura ospedaliera appartenente ad un'asl diversa da quella di appartenenza??(praticamente recandomi in un'altra città per intenderci).
-è possibile contattare,i medici che trovo su questo sito?

Mi scusi per lo sproloquio... e spero di poter leggere presto una sua risposta.
Cordiali saluti.







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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
il Collega che l'ha visitata non è certo responsabile dei tempi di attesa che la Struttura in cui lavora presenta ma non trovo solo stupida la risposta dataLea, ma davvero sorpendente ed imbarazzante per la pochezza professionale, intellettuale e umana del Medico in questione.
Lei può contattare tutti i Medici che desidera in tutta Italia inidpendentemente dal come li contatta. Può farsi visitare, ricoverare, curare ed operare in qualsiasi Struttura Pubblica Universitaria, Ospedaliera e Convenzionata di tutta Italia, purchè risulti regolarmente assistito dal nostro SSN. Dovrà assolvere, a meno che non ne sia esentyato, il pagamento del solo Ticket per le visite e per gli esami. Nessun ticket è dovuto per il ricovero e per l'intervento.
In regime di trattamento "intra-moenia" o "privato" le cose sono diverse e molto variabili da caso a caso.
Un affettuoso saluto e ci tenga sempre informati di tutto.
Prof. Giovanni MARTINO