Vacuum device

Gentili Medici tutti, ho già scritto nel passato su questo forum per cercare di capire cosa mi stava accadendo, finalmente ritengo di aver trovato uno specialista meraviglioso, per la sua disponibilità ed assistenza.
Purtroppo a seguito di una approfondita ecografia peniena basale mi sono state diagnosticate delle aree fibrotiche ai corpi cavernosi, trattasi di aree poco estese e non compatte, lo specialista mi ha detto di stare tranquillo e mi ha prescritto una terapia con vacuum device da effettuare per la durata di 6 mesi con frequenza giornaliera di 10 minuti la mattina e 10 minuti la sera, a questo devo accompagnare una compressa di cialis da 5 mg al dì, da prendere la mattina.
Mi ha spiegato che potrebbero esserci buoni margini di recuperare la mia completa erezione che ad oggi è solo parziale, ma che comunque nella peggiore delle ipotesi potrei risolvere con una protesi. Il motivo dell'inserimento di questo consulto sta proprio nel chiedere a tutti voi specialisti, che esperienze terapeutiche avete ottenuto con vacuum device in altri casi del genere? Ringrazio tutti voi anticipatamente.
[#1]
Prof. Giovanni Maria Colpi Andrologo, Urologo, Endocrinologo 1.6k 22
gentile lettore,

il vacuum devide è uno strumento che deve essere impiegato in mani esperte e dopo opportuna istruzione del paziente; la finalità è quella di distendere il pene periodicamente al fine di ridurre la consistenza e "disgregare" le placche fibrotiche presenti nel pene o sulla guaine di rivestimento del pene.

attualmente non è possibile riconoscere una causa univoca delle "placche del pene" quindi sono state utlizzate oltre una decina di terapie per questa malattia.

ritengo giusto concordare con lo specialista la strategia migliore, visto che ha uno specialista di riferimento.

ci aggiorni.

cordialità

Prof. Giovanni Maria  Colpi

[#2]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,ho delle forti perplessita' sulla validita' del vacuum device in generale ed in particolare nel Suo caso.Maggiori perplessita' nutro verso l'ipotesi di impianto protesico...Il collega avra' valutato il quadro clinico con attenzione,per cui,da questa postazione telematica non posso entrare nel merito di scete terapeutiche che,comunque,meritano molta prudenza.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
Gentile dott. Izzo, La ringrazio per la Sua risposta, ma francamente, non ho capito cosa voleva comunicare. Più precisamente ho l'impressione senza offesa che è priva di un significato logico!
Conosce bene il mio problema, perchè anche nel passato ha risposto ai miei quesiti e La ringrazio sempre per la Sua partecipazione, ma se vuole portare un significativo contributo, sia esso favorevole che non, alla casistica proposta, dovrebbe a mio modo di vedere e comprendere le cose, limitarsi solamente a trasferire le esperienze personali che ha avuto nella Sua vita professionale, in riferimento alla casistica proposta.
Dire infatti che ha delle perplessità sul vacuum device in generale, ed in particolare nel mio caso, mi fà pensare tre cose:
1. Il dott. Izzo non ha mai avuto risultati benefici dall'impiego del vacuum su pazienti in cura?
2. Il dott. Izzo non ha mai avuto esperienze di trattamenti con vacuum su pazienti e quindi non può parlare di alcun risultato ottenuto (sia esso negativo che positivo)?
3. Il dott. Izzo ha perplessità sull'uso del vacuum nel mio caso perchè ritiene inutile e/o dannoso il trattamento?
VEDE QUANTA CONFUSIONE HA AGGIUNTO AL MIO PROBLEMA!

Comprendo benissimo che da un PC non si può fare una diagnosi, infatti io non ho chiesto una diagnosi, anzi ho dato la diagnosi di uno specialista. Ho solo chiesto che esperienze ogni medico che ha voglia di intervenire ha, in riferimento alla diagnosi ed alla terapia proposta!

Ha scritto pure che nutre forti dubbi sul posizionamento di un eventuale protesi!
Capisco bene che la protesi debba essere l'ultima strada da percorrere, e che quindi il Suo consiglio è quello di valutare bene le strategie terapeutiche, ma se il problema non si risolve, in qualche modo devo pur risolverlo!
Quindi per il futuro gentile dott. Izzo La prego di rispondere solo, ogni qualvolta ritiene che il Suo intervento nel forum sia propositivo e risolutivo in base certamente alle esperienze che può avere.
Aggiungere punti interrogativi alle domande non serve a nulla!
Alle domande seguono solo le risposte.
Altrimenti si rischia di effettuare interventi politici, ricchi di parole, ma privi di contenuti. Ed in medicina il paziente cerca contenuti.
Dott. Izzo spero che non me ne voglia per quello che ho scritto, ma sentivo di dar io un consiglio a Lei.

APPREZZO MOLTISSIMO L'INTERVENTO CHIARIFICATORE DEL DOTT. COLPI CHE RINGRAZIO E CHE MI AUGURO SIA SEMPRE PRESENTE NEL FORUM.

Cordialità

[#4]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...se ha problemi nella interpretazione della mia risposta...sono problemi suoi.Mi sembra di essere stato molto chiaro,rispettando,inoltre,il lavoro di colleghi che hanno avuto il privilegio di visitarla.Il resto,mi sembra frutto di valutazioni soggettive di una persona in difficolta' che cerca autonomamente una soluzione ad una problematica complessa e,comunque,legittimamente,discutibile.Cordialita'
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