Fine età crescita pene

buongiorno gentilissimi,
volevo sapere a che età smette di crescere l'organo sessuale maschile.Sul web risposte discordanti,non si capisce se,essendo un carattere primario,verso i 15 anni è già terminato,o se come dicono alcuni termina anche verso i 21 anni.Il fatto che una persona abbia già sviluppato molte caratteristiche di sviluppo maschile,esclusa barba e forse crescita ossea e muscolare,come casistica porta a pensare che lo sviluppo penieno sia già terminato? (la persona in questione ha 16 anni,è mio figlio.ha un pene normale....si tratta di curiosità,visto appunto che vi sono pareri discordanti)
Grazie mille,cordialità.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

le cose non sono così semplici, dipende dal soggetto in questione e quindi dal suo sviluppo puberale, se vuole può far controllare suo figlio anche in un'ottica preventiva e lo specialista valutati i diagrammi di crescita espressi in percentili, le darà le giuste indicazioni.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentilissimo Dottore,essendo la mia una curiosità per sapere quantomeno nella media fino a quando può crescere l'organo sessuale maschile,e vedendo lo sviluppo di mio figlio in linea con la sua età con un pene che ritengo nella media,non voglio di certo mettergli falsi dubbi o ansie in testa,vista la delicata età che sta attraversando.Volevo solo sapere se in teoria lo sviluppo dell'organo può continuare nonostante alcuni aspetti siano già presenti( pomo d'adamo ,peluria ascellare,del pube e delle gambe) oppure sia il primo,come alcuni sostengono,ad arrestarsi,intorno al 15esimo anno di età.
Cordialità.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
in teoria e quindi solo in teoria intorno ai 15- 16 anni.

Ancora cordialità
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
come mai allora alcuni suoi colleghi che rispondono su questo portale indicano 21 anni? sempre in teoria,s'intende!
Cordialità
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
la domanda la deve rivolgere ai miei colleghi, non in teoria ma in pratica.

Ancora cordialità
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
volevo cortesemente porvi un'ultima domanda:
quando mio figlio aveva dagli8 agli 11 anni giocava a calcio,sport che pratica tuttora.Essendo io accompagnatore del tecnico entravo in spogliatoio per cui mi capitava spesso di imbattere lo sguardo nelle dimensioni dei compagni di squadra di mio figlio,e risultavano essere quasi tutte più abbondanti di quelle del mio bambino.Ora che ha 16 anni,e ha secondo il mio parere raggiunto dimensioni assolutamente nella norma,e comunque più del padre,la domanda che mi viene da fare è la seguente:può succedere che un pene che in età infantile ha dimensioni ridotte rispetto ad un'altro,in età adolescenziale,puberale,lo raggiunga o ne superi le dimensioni? altrimenti dovrei pensare che la maggio parte dei compagni di calcio di mio figlio siano dei superdotati.Grazie ancora.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
tutto può succedere ma come le avevo anticipato nella mia prima con "in teoria" non si fa nessuna diagnosi mentre "................può far controllare suo figlio anche in un'ottica preventiva e lo specialista valutati i diagrammi di crescita espressi in percentili".

Ancora cordialità
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
viene difficile per un padre dire al figlio di 16 anni,che non è più un bambino,ti porto dell'andrologo;per quale motivo,cosa c'è che non va? Credo che ve ne sia bisogno solo se fosse evidente una dismorfia peniena o se il ragazzo evidenziasse qualche perplessità sulle sue misure.Lei cosa ne pensa?
E vista l'opportunità,ne approfitto per farle anche un'altra domanda;cosa ne pensa della lipopenoscultura? visti i modesti risultati per incremento di circonferenza,vale la pena sottoporsi ad una operazione del genere per chi,come me,ha misure appena al di sotto della media? per non parlare della falloplastica che"regala" dai 2 ai 3 cm,senza che l'incremento sia pronosticabile con certezza in fase pre operatoria.Grazie,cordialità
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
ha già risposto lei: non ne vale la pena.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
non ne vale la pena la intendo come risposta buona per entrambi i quesiti presenti nell'ultima domanda?
Grazie tante,cordialità.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
esatto
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dottore,
un ultimo quesito;è d'accordo con la consapevolezza,secondo alcuni suoi colleghi,di essere ormai arrivati al massimo per quello che riguarda possibilità di incremento penieno e che anche per quello che riguarda i rischi della chirurgia e post operatori si sia ormai arrivati al capolinea?
Grazie,cordialità.
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile/i Dottori,vi pregherei gentilmente di rispondere a questa mia ultima domanda,per poter avere un quadro il più possibile completo,Vi ringrazio molto,cordialità.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
siamo partiti dal pene di suo figlio e ora sta facendo filosofia, se il problema è il suo si confronti direttamente e si faccia consigliare nello specifico.

Ancora cordialità
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dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Gentile Dottore,
è probabile che,facendo queste domande partendo dalla situazione di mio figlio,peraltro normale,una persona intelligente come lei possa giungere alla conclusione che ci sia da parte mia una componente ansiogena legata ad un presunto "problema" personale.Le avevo posto un'ultima,e precisa,domanda,senza peraltro filosofeggiare come lei sostiene,ma chiedendo altresì un parere medico sull'evoluzione delle tecniche di chirurgia peniena e sul presunto raggiungimento del capolinea in queste.Cosa importa se il problema è il mio,di mio figlio,o di mio cugino,con una domanda così precisa.Se può essere così gentile e rispondermi gliene sarei grato,altrimenti comunque cordialità.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.le utente

le vorrei ricordare che la sua storia in questo sito è assai corposa infatti ha iniziato con domande quali "dimensioni pene e falloplastica, poi lipopenoscultura e ancora evoluzione tecniche di chirurgia peniena" dove illustri colleghi che mi hanno preceduto le hanno risposto a dovere, quindi penso che una persona intelligente come lei possa aver capito come possa affrontare il problema.

Un cordiale saluto