Disfunzione erettile onde d'urto

Sono di anni 62, sedentario e sovrappeso di circa 10 Kg:
Diabetico: assumo metformina 850 X 2 volte al di
Dislipidemico: assumo fulcrosupra X 1 volta al di
Iperteso : lodoz 5 mg X 1 volta al di
Ipertrofia prostatica , in trattamento per due anni co Xatral 10 mg X una volta al di + Idi prost gold X una volta al di
Deviazione a destra del pene in prossimità del glande da due anni.
Sempre da 2 anni calo importante del desiderio sessuale - quasi assenza di erezioni ( salvo la mattina tra le 6 e le 7,30).
Le poche volte che riesco ad aere un rapporto basta poco per perdere l'erezione.
Ho eseguito il dosaggio del testosterone il cui risultato è 600 (V.N. 400-800).
L'urologo giorni addietro a seguito di quanto da me riferito, mi ha prescritto eco corpi cavernosi di base e dopo iniezione di farmaco cui mi sottoporrò fra pochi giorni.
Ho letto su vari siti che la mia condizione potrebbe dipendere da fatti vascolari e che in tal caso sarebbe utile il trattamento con onde d'urto.
Se dovesse essere utile tale trattamento mi potete dare informazione sui centri esistenti in Campania dove mi sono trasferito da alcuni mesi?
Ovvero quale sarebbe la terapia migliore?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore, la terapia ad onde d urto è attiva in caso di problemi vascolari arteriosi. Personalmente metto a stecchetto i miei pazienti arteriosi, e faccio indagini cardiache e cerebrali prevedere che non vi siano problemi arteriosi anche la. Poi se tutto ok eseguo terapia orale potenziando i farmaci noti con antiossidanti per pttenere un beneficio locale e generale. E si hanno ottimi risultati locali e generali. Solo in seconda battuta utilizzo le onde d urto. Il pene e attaccato a un cristiano e prima bisogna far star bene il cristiano poi il suo pene. Detto questo il collega le indicherà il sito a lei più vicino.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Gentile dott. Cavallini, oggi pomeriggio è arrivata "coltellata".
Eseguito lo studio emodinamico dell'erezione dopo farmacoprotesi ( iniezione di caverject 20 micorogrammi direttamente nella parte laterale di un corpo cavernosoche cosi si esprime ": all'esame obiettivo si rileva che l'asta, nella sua massima espressione erettile non raggiunge neppure blando stato di tumescenza. Il massimo calibro delle arterie misura mm 0,7 a destra e mm 0,8 a sinistra, mentre la velocità di picco sistolico, pur subendo lieve incremento, non supera mai i 10-18 cm/sec.
A carico dell'albuginea di entrambi i corpi cavernosi e verso il III distale si evidenziano minimi fenomeni fibrotici.
CONLUSIONI : Impotenza di origine arteriosa in soggetto diabetico e iperteso in trattamento.
Alla luce di quanto innanzi che fare?
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Dr. Fausto Ferrini Endocrinologo, Andrologo, Sessuologo 88 3
Guardi ho letto la sua storia clinica.
Le debbo dire subito che non va mai considerato il referto di un ecodoppler dinamico come un responso definitivo come una sentenza da" Cassazione".
I dati rilevabili con un esame del genere vanno sempre valutati con molta cautela essendo ormai numerose le metanalisi che ci confermano in essi molti falso positivi e falsonegativi.
Percio concordo con il dott.Cavallini che prima di tutto e sopra di tutto vanno considerati i fattori di rischio.
E lei diabetico ed iperteso ne ha in abbondanza.
Quindi controlli e faccia controllare con scrupolosa attenzione dal suo medico di medicina generale i valori pressori e quanti riferiti alla patologia diabetica in particolare come sapra la sue emoglobina glicata nel senso del mantenimento di valori ottimali nel tempo.
Quindi solo da questi controlli dipenderà la sua salute sessuale fatti salvi i controlli del tasso del suo testosterone sempre in agguato in senso negativo nei soggetti dismetabolici colme lei.
Spero di essere stato chiaro.
Cerchi una proficua collaborazione tra il suo medico di medicina generale ed il suo andrologo di fiducia.
Cordialmente




Dr. Fausto Ferrini
Specialista in Endocrinologia
Perfezionato in Andrologia
Master in Sessuologia Clinica
Andrologo Certificato SIA(Soc.It.Andr

[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Gentile dott. Ferrini, grazie per la cortese risposta. tuttavia devo porle qualche altra domanda:
e' utile ripetere l'esame doppler?
Preciso che l'anno scorso ( i problemi già c'erano) ho eseguito controlli cardiologici e oculistici(carotidi, etc, fondo dell'occhio) tutto ok.
Se confermata l'attendibilità dell'esame eseguito ieri, come fare se a monte c' è una stenosi?
Sono necessari ulteriori approfondimenti?
Preciso che continuo ad avere le erezioni mattutine molto consistenti tanto da consentirmi la normale penetrazione anche se al momento dell'orgasmo la "zona del piacere" è limitata all'area genitale eno come prima all'intero basso ventre.
Grazie per le risposte che mi saranno date.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Gentili dottori, se può essere utile ai fini del migliore inquadramento del problema, faccio presente che:
-in concomitanza con il disturbo erettile mi sono comparsi dei dolori insopportabili alle mani e formicolio nonchè dolori ad entrambe le braccia che partono dalla zona cervicale nella quale ho una protrusione tra C6 e C7 accertata con RMN circa 10 anni addietro, e che il reumatologo ha diagnosticato essere una sindrome miofasciale. Con questi dolori a volte insopportabili ormai convivo da tre anni.
Un ultima domanda: per accertare e risolvere la causa del problema vascolare, cosa bisogna fare?
Grazie per l'attenzione che mi darete
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dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Oggi sono andato dall'urologo e mi ha consigliato una consulenza andrologica.
Nel frattempo mi ha prescritto:
CIALIS 5 : 1 cpr al di x 28 gg
DROMOSS 500 mg : 2 cpr insieme ogni 12 ore.
E' utile tale terapia stante la D.E. su base vascolare o è solo un supporto al bisogno ?

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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