Candida glande

cari dottori, (premettendo che sia io che il mio partner siamo negativi a qualsiasi malattia venerea) in seguito ad un rapporto anale non protetto con partner fisso ho dimenticato di pulirmi e ho trascurato la mia igiene intima a causa di un'influenza durata 4/5 giorni.
Il 5 giorno ho finalmente deciso di riprendere normalmente la mia routine d'igiene e notato la presenza di secrezioni bianche sul glande (simili a ricottina) e la pelle appariva secca e arrossata. Non ho avvertito prurito ne bruciori ne disurie di alcun tipo ma con l''acqua veniva via una sorta di leggera patina bianca dal glande e tutto sembrava risolto. Passa qualche settimana e vado dal sostituto del mio medico curante che siccome dovevo andare via mi prescrive una cura a base di gentalyn crema da applicare sul glande per 10 giorni, lavaggi con betadyne sapone e due bustine di monuril per via orale. Alla fine di questa prima cura che non ha avuto alcun effetto non ho applicato nulla per una settimana e la situazione era: glande visibilmente normale allo stato flaccido tranne una leggera rugosità, lievi puntini rossi solo durante l'erezione e secchezza (senza spellature) dopo l'erezione . Sono andato dalla mia dottoressa che ha sospettato che si trattasse di candida e mi ha prescritto una cura a base di daktaryn crema che ho applicato anche in zona ano causa lievi pruritini. Dopo 2 settimane di trattamento i sintomi si erano lievemente ridotti ma in famiglia mi hanno attaccato la febbre e subito dopo la guarigione ho iniziato ad avere problemi di leggera stomatite in bocca (guarita naturalmente in 3 giorni) aria nella pancia e fittarelle addome quà e là che mi si presentano tutt'ora solo se mangio dolci pasta pane pizza e mai quando sto leggero (carne pesce verdure ecc. Ho provato a sputare in un bicchiere con l'acqua e dopo 15 minuti la saliva forma dei filamenti (dicono sia un segno della presenza del lievito della candida). Sono tornato dal mio medico curante e oltre a continuare ad applicare daktaryn mi ha prescritto diflucan per via orale. Ora sono alla 3 pastiglia di diflucan e all'incirca al 20 giorno di daktarin locale (lavo solo con acqua e bicarbonato).. Credo che la debilitazione della febbre avesse favorito il proliferare della candida che già avevo trascurato prima.. ora è normale che se ho appena iniziato a curare la candida a livello intestinale (5gg) , comunque sul glande sia rimasta attiva nonostante l'uso del daktaryn? dopo 20 giorni di daktaryn non avrebbe dovuto guarire o migliorare quanto meno a livello epidermico? devo aspettare che mi passi a livello intestinale per vedere risultati anche a livello del glande? In quanto passano in genere questo genere di infezioni? devo solo pazientare un po' e proseguire la terapia? grazie in anticipo per l'attenzione che mi dedicherete.
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Andrologo, Urologo, Chirurgo generale attivo dal 2016 al 2018
Andrologo, Urologo, Chirurgo generale
Credo che il massacro a base di antibiotici, antimicotici e antinfiammatori abbia solo indebolito il suo sistema e alterato la superficie del suo glande e i suoi stati "influenzali" abbiano fatto il resto. Quanto osservò era con altissima probabilità solo il frutto della carenza di lavaggio, soprattutto dopo un rapporto anale: chissà perché l'acqua fa male all'influenza! Quello sporco, o se preferisce smegma, accumulatosi in 5 giorni andava semplicemente eliminato lavandosi con acqua corrente e al massimo con leggero sapone. Credo che sia meglio interrompere tutto e dare tempo al suo organismo di riequilibrarsi con una buona alimentazione e dello yogurt oltre ovviamente a lavare l'area genitale con acqua corrente (sapone solo se realmente necessario) 2-3 volte al giorno, eventualmente applicare sul glande del gel di aloe o dell'olio extravergine di oliva a scopo protettivo. Se dopo 10-15 di giorni dovesse permanere la situazione allora una accurata valutazione prima di qualunque altra terapia locale e/o generale sarà utile.