Infiammazione glande

Buongiorno. Mio marito venerdì scorso si è accorto, a seguito di un forte prurito, di avere macchie rosse lucide piccole sul glande. Sembrava anche che perdesse la pelle visto che vi era materia biancastra raggrumata. Navigando in internet si è autodiagnosticato la candida, anche se non ha mai avuto bruciore urinando. Io non accuso alcun sintomo. Abbiamo smesso di avere rapporti ma, come la maggior parte degli uomini, non vuole farsi vedere da un dottore. Così da tre giorni si fa risciacqui con il bicarbonato: l'odore è sparito, le macchie sembra si stiano ritirando, il glande è comunque sensibile ed è molto secco. Su consiglio del farmacista ora ha comprato una pomata, Meclon 1000, e vorrebbe usarla. Mentre per i risciacqui non ho detto nulla, non vorrei che una pomata indicata per la candida, usata senza una vera diagnosi possa peggiorare la situazione. Vorrei aggiungere che mio marito soffre di dermatite seborroica sul cuoio capelluto e di altra forma di dermatite sulla pancia e le caviglie. Un mese fa mi sono curata l'influenza con antibiotici ed abbiamo avuto rapporti.
La pregherei di dirmi se è possibile che sia candida anche se io non presento sintomi e se l'uso della pomata sul pene infiammato possa peggiorare la situazione nel caso in cui non sia candida.
La ringrazio e La saluto cordialmente.
[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
no, proprio non va. La cosa peggiore che si può fare davanti un problema di salute è una auto-prescrizione medica dopo aver navigato su Internet.
Lei mi sembra più obiettiva di Suo marito, ma anche Lei è caduta nella trappola mentale. Davvero pensa che si possa fare diagnosi di una affezione della cute via e-mail? Anche se Lei fosse precisa al massimo nel descrivere i reperti o anche se Lei spedisse delle foto, questo non sarebbe possibile.
Non posso fare altro, mi creda, che consigliare a Suo marito una visita specialistica Dermatologica urgente. Nell'attesa, per il Suo bene, rapporti solo protetti. Eviti anche quelli orali. Chissà che la forzata limitazione sessuale non riesca a smuovere il Suo compagno e a farlo decidere per un controllo clinico :o)
Affettuosi auguri ad entrambi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Egregio Dottore, La ringrazio per la risposta di cui già immaginavo il tenore. La mia "precisione" nel descrivere i sintomi, ecc., è stata una mossa d'anticipo per mio marito, altrimenti mi avrebbe accusata di non aver spiegato per bene tutto, mentre ora posso "obbligarlo" a fissare una visita...anche se, ormai scomparsi quasi del tutto i sintomi, temo non si farà mai vedere...
Ringrazio ancora per la cortese disponibilità e Le auguro una buona giornata.
[#3]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Ah questi mariti!
Meno male che ci sono le mogli!
:o)
Auguri affettuosi.
Prof. Giovanni MARTINO

La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.

Leggi tutto