Esiti trauma pene

Buongiorno dottori,
Ho 19 anni e lo scorso novembre rigirandomi nel letto durante un erezione ho subito un trauma che oltre a provocarmi dolore anche nei giorni seguenti, ha determinato una curvatura verso sinistra(di circa venti gradi) e verso il basso e una sensibile riduzione delle dimensioni.

A distanza di 5 mesi la curvatura e il ridimensionamento persistono, e avverto una sensazione di rigidezza e poca elasticità nella parte sinistra del pene e continuo ad avere erezioni non ottimali.

L'urologo che mi ha visitato mediante ecografia ha trovato una piccola calcificazione della tonaca albuginea a sx (0.40cm - 0.18cm), e mi ha consigliato di fare eventualmente una terapia di onde d urto per andare a migliorare la circolazione di sangue.
Volevo chiedere se alla terapia con onde d urto potesse essere preferibile il trattamento con prp e se potete indicarmi dei centri specializzati per questo tipo di problematica.
Vi ringrazio
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,ascolti i consigli dello specialista reale e si allontani dal web.Ha eseguito un ecocolordoppler penieno dinamico?Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta
Personalmente sono un po timoroso all'utilizzo delle onde d'urto , e quindi avrei un ulteriore chiarimento da chiedere:
Da quanto ho capito l idea dietro l'utilizzo delle onde d'urto è la stimolazione dell angiogenesi mediante l'arrivo di cellule staminali e fattori di crescita, sotto quali aspetti la terapia con prp (che teoricamente prevede l iniezione di un concentrato piastrinico presentante tali cellule e fattori di crescita, senza "colpire" con altri microtraumi una zona dove sia già stato subito un trauma) dovrebbe essere sconsigliabile, meno efficace o più pericolosa delle onde d urto?
Per quanto riguarda l ecodoppler provvederò nei prossimi giorni.
La ringrazio nuovamente