Fibrillazione atriale ragazza 22 anni

salve
scrivo per mia nipote una ragazza di 22 anni.
Due settimane fa intorno alla mezzanotte si è alzata dal letto (dormiva) perchè chiamata dalla madre. Hanno parlato qualche minuto e mentre si accingeva a tornare a letto è improvvisamente caduta a terra svenuta, riportando la rottura di un dente e un taglio al mento. Portata al pronto soccorso hanno fatto delle analisi, pressione ed ECG. Da questo è risultata una fibrillazione atriale per cui è stato predisposto il ricovero per accertamenti, ed è tutt'ora ricoverata. Le analisi erano nella norma, un successivo ECG era normale ma visto che circa tre anni fa ha avuto un episodio uguale, e l'estate scorsa uno simile in cui si è sentita che stava per svenire hanno deciso di impiantarle sottopelle un dispositivo per il monitoraggio cardiaco il "loop recorder" se non ricordo male. Inizialmente la ragazza aveva preso male la cosa perchè adesso sta bene, ma i medici vogliono indagare visti i precedenti.Chiedo gentilmente la vostra opinione su quello che è stato fatto, forse i medici pensano ad una qualche malformazione congenita? C'è altro che si puo' fare? Gli stessi medici hanno detto a mia sorella (la madre della ragazza) che dopo l'impianto del dispositivo e la dimissione vogliono inviarla per un ulterioriore consulto in un ospedale di citta' vicina in un centro piu' specializzato e questo preoccupa molto la famiglia. In attesa di una risposta Vi ringrazio.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Lo svenimento della ragazza può essere secondario all'aritmia che hanno riscontrato, ma questo non è matematico e per questo le è stato impiantato il registratore sottopelle che dovrebbe documentare la causa dello svenimento....occorre però aspettare che la sincope si ripresenti. Intanto potrebbe essere sottoposta ad uno studio elettrofisiologico intracavitario, per capire se la fibrillazione atriale è l'unica aritmia della quale soffre o se è secondaria ad altra forma aritmica (a volte e soprattutto all'età di sua nipote si tratta di banali tachicardie parossistiche, tralaltro facilmente eliminabili con un'ablazione transcatetere, che si trasformano in fibrillazione, ma che non vengono documentate). In questi casi occorre trattare l'aritmia dominante e non la fibrillazione atriale. La ragazza deve essere seguita da un centro aritmologico con esperienza. In ogni caso non c'è nulla di particolarmente preoccupante.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

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Utente
Utente
La ringrazio Dottore
Questo giovedi' metteranno l'impianto e poi vedremo il da farsi. Intanto la ringrazio e se non le spiace la terro' aggiornata. La ragazza è preoccupata perchè non le hanno espressamente detto per quanto tempo dovrà tenere l'impianto , ma come Lei stesso dice, penso che si dovrebbe aspettare che l'episodio si ripresenti, anche se questo potrebbe significare mesi, anni?
Se non le spiace la terro' aggiornata.Saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Mi contatti quando vuole.....
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Utente
Utente
Buonasera,
stamattina hanno messo l'impianto a mia nipote. la ragazza lamenta dolore ( è sicuramente normale...) ma si lamenta principalmente di non poter muovere bene il braccio sinistro, lo sente come senza forza , e poi sente un forte senso di peso nell'area dell'impianto come se avesse sopra un peso che la schiaccia....La ragazza è molto magra, e magari il dispositivo fa un po' tirare i tessuti intorno? So che sicuramente sono domande stupide e tutto rientra nel normale post-operatorio ma le chiedo comunque un parere. Inoltre la ragazza non vuole andare a casa finchè non si sente meglio ha paura....lavora con la madre in un asilo e si preoccupa di non poter prendere in braccio i bambini...
I medici non le hanno ancora detto quando la dimetteranno ma le chiedo gentilmente se tutto questo è normale e in quanto tempo orientativamente ci si può aspettare un ritorno alla normalita'. Grazie
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
L'impianto di un loop recorder è banale (non è un pacemaker)...Non ci sono motivi di alcuna preoccupazione e può fare qualunque attività...
Saluti
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Utente
Salve
Le scrivo nuovamente dopo questi mesi per aggiornarLa sulla situazione e perchè ci sono sviluppi.

Due giorni fa mia nipote, ha nuovamente avuto un malore, dopo una forte emozione, non è svenuta, ma si è accorta dei sintomi, si è seduta, vedeva a macchie gialle, poi tutto nero e sentiva le voci dei presenti molto lontano...insomma a parte il mancato svenimento lei ha detto di essersi sentita come durante l'episodio di gennaio.

Avendo l'impianto loop recorder, stamattina si è recata in ospedale dal medico che la segue ed effettivamente l'impianto ha "registrato" un episodio di fibrillazione gia' mezz'ora prima di quando poi lei ha avuto il malore, che comunque è stato piu' lieve delle altre volte.

Il medico le ha allora detto che deve ricoverarsi perchè sicuramente dovrà mettere un pacemeker...

La ragazza è in crisi perchè come Le ho detto è molto magra e l'impianto è totalmente visibile sotto-pelle per cui le ha molto condizionato la vita in questi mesi soprattutto per andare al mare, come fanno i ragazzi della sua età...

Vorrei gentilmente chiederLe se anche il pacemaker ha le stesse dimensioni del loop recorder...
E' luogo comune pensare che i pacemaker vengono messi agli anziani, mia nipote ha 23 anni dovrà portarlo a vita? Se non dovesse metterlo che rischi corre?
Scusi la lunghezza, Le riporterò il referto dell'ospedale, ma nel frattempo può spiegarmi qualcosa? GRAZIE
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Cara signora
mi permetta di esprimere tutte le mie perplessità....
Un impianto di pacemaker a 22 anni è un atto medico che và riservato a casi eccezionali (per tutta una serie di motivi che non posso spiegarle in questa sede).
Se poi il loop recorder ha registrato solo una fibrillazione atriale, allora ancorpiù non è il pacemaker la terapia che deve essere attuata, ma semmai una cura adeguata (anche di tipo interventistico, come un'ablazione transcatetere che non richiede l'impianto di protesi cardiache) per risolvere radicalmente il problema.
Le consiglio vivamente di prendere tempo e non passare all'impianto direttamente (ripeto personalmente, ma anche da quanto viene imposto dalle linee guida in merito, in un caso come quello di sua nipote, sebbene con i limiti della valutazione a distanza, mi rifiuto di impiantare un PM)....
Sarebbe auspicabile, come le ho già consigliato in passato, che sua nipote venisse valutata da un aritmologo esperto.....
Cordialità
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Utente
Utente
Salve Dott. Rillo

Il loop recorder ha registrato due brevi episodi di fibrillazione atriale parossistica con pause, la più lunga delle quali di 2 secondi.

La informo che mia sorella (la madre della ragazza) si è recata prontamente a parlare con i medici in ospedale, visto che mia nipote era andata da sola per rilevare i dati registrati durante il malore.

Il cardiologo le ha detto che si è consultato con i suoi colleghi, dopo che mia nipote era andata via, ed hanno deciso che per il momento non si farà nulla...

La ragazza terrà il loop recorder fino a quando magari non si esaurira' la batteria, le hanno detto che in caso di nuovi malori deve recarsi in reparto entro le 24 ore per visionare la registrazioni .Non ha dato nessuna terapia farmacologica, quindi solo un monitoraggio della situazione...

Mia sorella comunque si sta attivando , richiedendo la cartella clinica del passato ricovero, e poi riporterà la ragazza c/o un centro specialistico, come da lei consigliato..

Alla luce di questo Le chiedo gentilmente, visto che si è passato dalla prospettiva del PM al non far niente cosa rischia mia nipote?

GRAZIE sempre della Sua gentilezza!
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
....a mio giudizio non rischia nulla. Se i malori sono dovuti a crisi vasovagali basterà attaure le manovre preventive per non svenire (di questo eventualmente le parleranno i colleghi del centro specialistico al quale si rivolgerà). Per la fibrillazione atriale, se si documenteranno episodi più sostenuti, confermo il consiglio dell'ablazione.
Saluti
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La ringrazio

Le faro' sapere. GRAZIE