Quando andavo a scuola percorrevo a piedi circa 1 km andata/ritorno con l'ultimo tratto in salita

Buongiorno,

vi scrivo per chiedervi un consulto. Finora ho praticato poca attività sportiva nei centri dedicati. Mi spiego meglio. Fin da quando ero adolescente mi è sempre piaciuto camminare tanto. Quando andavo a scuola percorrevo a piedi circa 1 km andata/ritorno con l'ultimo tratto in salita. Ad oggi riesco a camminare a circa 7 Km/h costanti senza affaticamento anche per un'ora (l'ultima volta sul tappeto in palestra)cerco di salire e scendere le scale tutte le volte che posso e monitoro più volte la frequenza cardiaca poiché non riesco a capire qual è quella a riposo valida. La mattina appena sveglio rilevo picchi minimi di 45 battiti e di norma li ho tra 54 e 60. Per frequenza a riposo si intende quella rilevata appena svegli oppure anche in posizioni da seduti ad esempio in ufficio? Vi chiedo perché da seduto la frequenza sale tra i 70 e 80 ma se respiro profondamente e mi rilasso scende di nuovo tra i 50 e i 60 seduto in ufficio. La pressione arteriosa di riferimento è 80/120. Secondo voi è bradicardia o l'effetto di allenamento anche fuori palestra con le cammin ate a passo spedito? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Caro signore
non stia a monitorare la sua frequenza... non c'è motivo alcuno per farlo. I suoi battiti sono normali (a riposo o meno) e questa sua abitudine non può far altro che alimentare ansie che credo le appartengano già di suo.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica