Problemi vari in cerca di soluzione

Salve dottori,sono un uomo 42 enne della provincia di roma,vi scrivo questo messaggio nella speranza di riuscire a venire a capo perlomeno di qualcuno dei problemi che mi affligge da anni e che col tempo aimè sembra peggiorare,comincio col dirvi la mia storia clinica......a circa 21 anni ho cominciato a soffrire di tachicardia e sbalzi di pressione (al tempo attribuita ad un fattore ansioso).......e dopo svariate visite cardiologiche mi venne consigliato di prendere (a vita) 0,25 di atenololo tutte le mattine e cosi' ho fatto e faccio tutt'ora.......obiettivamente la tachicardia non c'era piu',la pressione tranne rari casi è sempre stata nella norma.......ma aime' ad un certo punto sono spuntate le extrasistolie,in alcuni periodi tantissime in altri meno in altri ancora quasi inesistenti........verso i 25/28 anni di età ho scoperto di avere un'ernia iatale (avevo sempre ricorrenti dolori fortissimi al petto che mi portavano spesso in pronto soccorso) e da li altra pasticca (il mepral 20 mg) che in principio dovevo prendere per 1 mese solo nei cambi di stagione,ma che poi col tempo ho dovuto prendere tutti i giorni della mia vita fino ad oggi compreso,come tutti i fortunati che hanno l'ernia iatale mi è stato sconsigliato l'intervento perchè considerata una pratica non risolutiva o perlomeno solo temporanea.
Tra le altre cose ho problemi di cervicale,insomma non mi faccio mancare quasi nulla.
In tutto questo specifico che ho fatto sport agonistico (tennis fino ai 22 anni) poi ho smesso e ho ripreso a 35 anni ricominciando man mano a farlo di nuovo a livello agonistico.
Venendo ai fatti di oggi,le mie extrasistolie non sono mai passate e a differenza del passato adesso spesso le ho anche sotto sforzo,mentre gioco a tennis e mi spaventano molto perchè a volte è una,a volte una serie,insomma fanno paura,purtroppo nei test da sforzo che ho fatto anche il mese scorso non si sono viste,anche vero che l'allenamento e l'assunzione di atenololo nella prova da sforzo massimale mi portano a non superare mai i 130/140 bpm e a riposo sto sui 50 bpm.
Ho fatto svariati holter,prove da sforzo,ecocardiogrammi,ecg a dismisura,insomma morale della favola come quasi sempre succede quando non si trova una causa visibile si attribuisce tutto all'ansia.......vero che non sono la persona piu' tranquilla del mondo ma non mi sento neppure il piu' agitato,fumo da molti anni e ora sono passato alla iqos (sperando che faccia meno male).
Insomma con questi dati che ho fornito,vorrei sapere secondo voi qual'è il percorso da seguire per cercare di venire a capo di qualcosa e magari non dover piu' vivere continuamente con la paura che tra un dritto e un rovescio rimango nel campo da tennis stecchito.
Ovviamente l'uso da decenni sia di atenololo che di mepral mi sta portando non pochi problemi,sessuali,di umore e chissà cos'altro ma se provo a sospendere uno o l'altro sto male davvero tanto.
Vi ringrazio e attendo un vostro consiglio.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
La cosa tranquillizzante e' che la prova da sforzo sia negativa.
A completamento degli esami che lei ha eseguito le consiglio di programmare un Holter cardiaco per valutare tipo e quantita' delle aritmie che la infastidiscono.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
grazie inanzitutto per la risposta dottore........in realtà dalle prove da sforzo casualmente non è uscito perchè comunque la prova da sforzo dura una ventina di minuti e il caso ha voluto che ogni volta che l'ho fatta in quel momento non le avessi,ma poi in 1 ora di tennis mi capita 2 o 3 volte di averle........holter ne ho fatti diversi negli anni passati e c'erano a volte molte extrasistolie fino a 600/700 al giorno nei periodi peggiori ed erano quasi tutte sopraventricolari e qualcuna ventricolare.
Pero' anche in quei periodi il cardiologo mi disse che potevo stare tranquillo.
Ora potrei rifare l'holter e vedere se sono cambiate,ma la mia sensazione è che mi succede quasi sempre dopo qualche ora che ho preso l'atenololo,mi da come la sensazione che mi si scatenano quando il cuore vorrebbe pompare piu' velocemente e l'atenololo cerca di bloccarlo e li mi si scatenano,ma magari sbaglio
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Il beta bloccante, paradossalmente, puo' favorire la comparsa di extra sopraventricolari gradicardizzando il paziente.
Dato che lei assume una dose...da canarini (25 mg ogni 24 ore per un uomo di 75 kg) questa dose e' sostanzialmente inutile e non puo' esserne la causa.
Quiondi si tranquuillizzi

arrivederci