Minima insufficienza aortica

salve dottori ho 17 anni
vorrei racontarvi un po la mia storia

la prima visita cardiologica l'ho fatta all'età di 7 anni dove mi è stato riscontrato un lieve soffio cardiaco ma il cardiologo non diede alcuna importanza alla cosa e quindi anche io e i miei genitori non ci preoccupammo

la seconda visita l'ho fatta all'eta di 14 anni in seguito a dolori addominali
il cardiologo mi ha confermato il soffio e mi ha consigliato di fare un ecocardiogramma m mono e 2/d

ora vi riporto il referto:
normali dimensioni del ventricolo sx.
normali spessori parietali.
notevole ipercinesia globale del ventricolo sxnormale volumetria etriale sx
sezioni dx nei limiti volumetrici
ventricolo dx normocinetico
pericardio indenne
valvola aortica tricuspidata con lieve inspessimento della ciuspide aortica anteriore dx
normali profili dei lembi mitralici
normali dimensioni del bulbo aortico, giunzione sino-tubulare e tratto ascendente
non si evidenziano formazioni intracavitarie
ANALISI DOPPLER
notevole ipercinesia ventricolare sx
sostanziale normocontinenza mitralica e triciuspidale
minimo rigurgito aortico
COMMENTI
minima insufficienza valvolare aortica emodinamicamente non siglificativa
notevole ipercinesia ventricolare sx

il cardiologo ha detto che è dipeso dal fatto che io all'età di 6 anni ho avuto lo Streptococco beta emolitico di gruppo a
e ha detto che l'ipercinesia è dovuta al fatto che sono iper ansioso

successivamente (dopo circa 4 mesi) ho fatto un altra ecografia cardiaca
RISULTATO
nei limiti gli spessori parietali e le dimensioni intracavitarie.
lembi valvolari mobili. lieve fibrosi dei lembi aortici con insufficienza valvolare lieve.
buona la cinesi globale e segmentaria.
pericardio indenne.
al color doppler piccolo jet da rigurgito aortico nei limiti del PAPs.

il problema sorge ora:
5 giorni fa dopo una lite io mi sentivo battere ad intermittenza ma parecchio forte sul fianco sx un po più giù della ascella (mi sarà capitato per un 5-6 battiti a distanza di qualche minuto)
mi sono spaventato moltissimo e il cardiologo telefonicamente disse che era un exstrasistole di non preoccuparmi
io però il giorno dopo mi sono andato a fare un elettrocardiogramma per maggiore sicurezza
RISULTATO:

ESAME OBBIETTIVO:
paziente in buon compenso emodinamico.
toni validi. soffio 1-2 / 6 levine al mesocardio
normale reperto auscultatorio toracico
P.A. 120/70 mmHg 120

ELETTROCARDIOGRAMMA BASALE :
ritmo sinusale regolare.
F.C. di 98 bpm
P-R =0.14 sec.
asse elettrico orizzontale
lieve ritardo di conduzione intraventricolare dx

ora dottori io avverto spesso questo dolore addominale a volte un formicolio a volte un dolore sono davvero molto preoccupato
potete spiegarmi un po cosa ho e se è una cosa grave ?
cosa posso fare e cosa non posso fare?
potra peggiorare?
il dolore è collegato?
l'ultimo elettrocardiogramma dice che sono peggiorato o no?
anticipatamente vi ringarzio (tranquillizzatemi vi prego)
[#1]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, dagli esami effettuati oltre ad una lieve e non emodinamicamente significativa insufficienza aortica e una tendenza alla tachicardia, tipica del soggetto ansioso, non si evincono particolari correlazioni tra le lievi alterazioni cardiache e la sintomatologia riferita. Direi di stare fondamentalmente un pò più tranquillo, allarmarsi infatti non fa altro che esaltare la tua subdole sintomatologia e peggiorare il quadro ansioso/emotivo che attualmente la caratterizza.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
dottore grazie mille per la risposta
ma quindi non peggiorerà anche se dovessi fare sforzi fisici?
e poi mi scusi ancora questo fatto che ho non può essere collegato ad una quasi continua difficoltà respiratoria?
((respiro corto)nonostante io sia un soggetto molto allergico (dosaggio ige totali prist 171,o)esami fatti 8 giorni fa)
il dottore mi ha detto che è solo una questione ansiosa e non allergica perche sentendomi le spalle non riscontra asma)
infinitamente la ringrazio
[#3]
Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Il tuo curante ti ha dato delle indicazioni giuste. Sulla evoluzione della valvulopatia, al momento non vi è alcuna controindicazione all'attività fisica, anche di un certo rilievo.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
dottore è stato davvero gentilissimo
la ringrazio infinitamente