Ricostruzione in seguito ad asportazione di mixosarcoma al seno mascellare

Buongiorno,
vi scrivo per avere un consiglio: il caso è quello di un signore 60enne che circa 25 anni fa è stato operato per l'asportazione di un mixosarcoma al seno mascellare sinistro. Col tumore, sono stati asportati gran parte del suddetto seno, i turbinati, il palato, i processi pterigoidei, la fossa infratemporale, la cavità glenoidea, il condilo la parte del ramo superiore della mandibola.
Gli è stata confezionata una protesi dentaria che, oltre a ridare i denti persi con l'intervento, richiudeva anche la breccia nel palato e che può stare in posizione grazie anche ai denti residui.
Col passare del tempo, la capacità di aprire la bocca è andata sempre diminuendo, fino ad arrivare a non poter mangiare niente di troppo alto (qualche millimetro al massimo) o troppo duro o poco cotto.
I denti residui, ormai, sono tutti caduti e la protesi è molto instabile.
La situazione attuale è che non riesce più neanche a masticare bene, tanto che spesso presenta dispepsie probabilmente a causa del cibo poco e mal masticato.
Ha eseguito da poco una TC cranio dove si evidenziava, tra le altre cose sopra riportate, la morfologia alterata del condilo che risulta "ingranato" nella fossetta temporale).
Specifico che sicuramente ha avuto asportazioni notevoli di tessuti molli (pur non essendoci ancora una RMN a confermarlo): infatti il paziente non riesce a chiudere la palpebra omolaterale al tumore (con conseguenti cheratiti e lacrimazioni, alle volte) ed ha un'anacusia con acufeni persistenti sempre dall'orecchio omolaterale al tumore. Non so niente di preciso per quanto riguarda la muscolatura, ma non l'ho mai visto compiere movimenti di lateralità della mandibola e, all'ispezione, il profilo dell'arco mandibolare sembra alterato quindi presumo che parte dei muscoli siano stati tolti o danneggiati. Sempre all'ispezione si può notare una notevolmente profonda depressione del profilo della guancia con cicatrice sovrastante.

Volevo sapere qual è il centro in Italia e in Europa più qualificato per l'intervento adatto e se è necessaria anche la competenza di un chirurgo plastico.

Vi ringrazio molto.

[#1]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.mo Sig.re,
le suggerisco di visitare il sito www.sicmf.org.
Troverà tutte le Strutture nazionali per eventuali consulenze in questo ambito.
Cordiali saluti

Dott. Antonio Maria Miotti

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio molto, dottore. Ma lei cosa mi consiglierebbe?
[#3]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.mo Sig.re,
il mio consiglio, ripeto, è di visitare il sito SICMF e di richiedere una o più consulenze dagli specialisti che vi troverà.
Cordialmente

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto