Sindattilia ai piedi
Salve sono una ragazza di 25 anni nata con una malformazione ad entrambi i piedi. Da poco ho scoperto si tratta di sindattilia; le dita indice e medio di entrambi i piedi sono unite nella prima falange da un sottile strato di pelle. Al tatto la struttura ossea è indipendente. Non ho mai eseguito delle radiografie nè pensato di ricorrere alla chirurgia plastica; sono nata così e non vorrei essere diversa ma ho appreso che si tratta di una malformazione genetica (10% di probabilità. Questa come mi precoccupa alla luce di sindattilie più complesse della mia, alle mani per esempio e con strutture ossee non indipendenti. Qualora un giorno dovessi avere un figlio potrebbe verificarsi la probabilità che erediti la mia malformazione i forme peggiori della mia?
grazie
cordiali saluti
grazie
cordiali saluti
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Dr. Nunzio Catena
Ortopedico, Chirurgo della mano
479 22 1
Gentile signora,
le sindattilie sono frequenti malformazioni dell'apparato muscolo scheletrico con gradi di gravità diversa.
Non si può però parlare in tutti i casi di malformazione genetica e quindi ereditaria nel senso che in tutti quei casi in cui la sindattilia sia solo un fenomeno isolato trattasi solo di un distrubo di sviluppo delle dita e quindi di una situazione non ereditaria.
Diverso è il caso di una sindattilia che sia inserita nell'ambito di una sindrome, nel qual caso indentificata la malattia di base e quindi la possibile trasmissione alla prole.
Le consiglio una visita presso un centro di genetica clinica per meglio chiarire la sua situazione.
Cordiali saluti
le sindattilie sono frequenti malformazioni dell'apparato muscolo scheletrico con gradi di gravità diversa.
Non si può però parlare in tutti i casi di malformazione genetica e quindi ereditaria nel senso che in tutti quei casi in cui la sindattilia sia solo un fenomeno isolato trattasi solo di un distrubo di sviluppo delle dita e quindi di una situazione non ereditaria.
Diverso è il caso di una sindattilia che sia inserita nell'ambito di una sindrome, nel qual caso indentificata la malattia di base e quindi la possibile trasmissione alla prole.
Le consiglio una visita presso un centro di genetica clinica per meglio chiarire la sua situazione.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 15/10/2008.
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