Rinosettoplastica, innesti e stabilità degli innesti
Buonasera dottori.
La scorsa settimana ho fatto una visita col chirurgo per una rinosettoplastica. Il chirurgo ha detto che ho il setto nasale troppo corto e che quindi andrebbe allungato attraverso degli innesti di cartilagine del setto (septal extension graft) che avrebbero la capacità si di migliorare l'estica sia la funzionalità del naso visto che il mio naso ha la punta molto cadente e a scivolo.
In attesa di ritornare per una seconda visita, vi chiedo consulto perché non mi è chiara una cosa in particolare. Questo frammento di cartilagine verrebbe attaccato al mio setto attraverso delle suture.
1) Forse ho capito male, ma queste suture interne (sia sul setto sil sulla punta per modellarla adeguatamente) sono riassorbili, giusto?
2) Se le suture dopo un po' svaniscono e vengono riassorbite dall'organismo piano piano entro poco tempo, qual'è il meccanismo e la manovra chirurgica che determina la stabilità degli innesti?
La scorsa settimana ho fatto una visita col chirurgo per una rinosettoplastica. Il chirurgo ha detto che ho il setto nasale troppo corto e che quindi andrebbe allungato attraverso degli innesti di cartilagine del setto (septal extension graft) che avrebbero la capacità si di migliorare l'estica sia la funzionalità del naso visto che il mio naso ha la punta molto cadente e a scivolo.
In attesa di ritornare per una seconda visita, vi chiedo consulto perché non mi è chiara una cosa in particolare. Questo frammento di cartilagine verrebbe attaccato al mio setto attraverso delle suture.
1) Forse ho capito male, ma queste suture interne (sia sul setto sil sulla punta per modellarla adeguatamente) sono riassorbili, giusto?
2) Se le suture dopo un po' svaniscono e vengono riassorbite dall'organismo piano piano entro poco tempo, qual'è il meccanismo e la manovra chirurgica che determina la stabilità degli innesti?
[#1]
Dr. Dario Graziano
Chirurgo plastico, Medico estetico
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gentile utente, alcuni chirurghi utilizzano suture riassorbibili, altri non riassorbibili. La stabilità finale è comunque data dalla cicatrice che si forma.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dottore.
Vorrei farle due domandae tecniche sullo stesso argomento perché non mi è chiaro un aspetto e mi auguro che possa spiegare ad un profano in materia come me.
Mi corregga se sbaglio, l'estensione del setto si crea con due pezzi di cartilagine, le cui estremità vengono sovrapposte. Una sopra all'altra.
1) Ci sono delle possibilità che le suture non riassorbibili si danneggino col tempo?
2) Nel caso vengano usate suture riassorbibili, come è possibile che due elementi che non vengono legati rimangono fermi immobili senza possibilità di movimento?
Cordiali saluti
Vorrei farle due domandae tecniche sullo stesso argomento perché non mi è chiaro un aspetto e mi auguro che possa spiegare ad un profano in materia come me.
Mi corregga se sbaglio, l'estensione del setto si crea con due pezzi di cartilagine, le cui estremità vengono sovrapposte. Una sopra all'altra.
1) Ci sono delle possibilità che le suture non riassorbibili si danneggino col tempo?
2) Nel caso vengano usate suture riassorbibili, come è possibile che due elementi che non vengono legati rimangono fermi immobili senza possibilità di movimento?
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 936 visite dal 05/01/2017.
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