Emorroide esterna trombizzata
Buongiorno gentilissimi Dotori,
ho un problema alquanto diffuso che mi sta torturando da ormai un mese.
Premetto di soffrire da anni di fenomeni emorroidari alternati (spesso ho delle manifestazioni che rientrano poi normalmente), ma ultimamente son comparse una/due picocle emorroidi che mi stanno facendo impazzire dal dolore.
Le sto trattando con preparazione H e con compresse Arvenum (già sono al secondo ciclo dopo averne terminato uno di 10 giorni che sembrava aver ridotto il gonfiore e il bruciore ma non la presenza). Quresto secondo ciclo l'ho cominciato perchè si erano di nuovo infiammate, solo che non riesco più a star seduto (faccio l'impiegato e ci sto per 6 ore al giorno..) e a dormire...
Ho già fissato la visita per il 20 aprile da un proctologo specialista, ma fino a quel giorno volevo limitare questo fastidio/dolore incessante anche perchè da quel che so bisogna fare la visita quando non si è più infiammati o nella fase acuta.
Vi chiedo di darmi un suggerimento.
Secondo voi sarà probabile che dovrò sottopormi ad un piccolo intervento chirurgico per ridurne la presenza?
Grazie
ho un problema alquanto diffuso che mi sta torturando da ormai un mese.
Premetto di soffrire da anni di fenomeni emorroidari alternati (spesso ho delle manifestazioni che rientrano poi normalmente), ma ultimamente son comparse una/due picocle emorroidi che mi stanno facendo impazzire dal dolore.
Le sto trattando con preparazione H e con compresse Arvenum (già sono al secondo ciclo dopo averne terminato uno di 10 giorni che sembrava aver ridotto il gonfiore e il bruciore ma non la presenza). Quresto secondo ciclo l'ho cominciato perchè si erano di nuovo infiammate, solo che non riesco più a star seduto (faccio l'impiegato e ci sto per 6 ore al giorno..) e a dormire...
Ho già fissato la visita per il 20 aprile da un proctologo specialista, ma fino a quel giorno volevo limitare questo fastidio/dolore incessante anche perchè da quel che so bisogna fare la visita quando non si è più infiammati o nella fase acuta.
Vi chiedo di darmi un suggerimento.
Secondo voi sarà probabile che dovrò sottopormi ad un piccolo intervento chirurgico per ridurne la presenza?
Grazie
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 661 233
L' eventuale indicazione chirurgica nascerà dall' esito della visita.La sintomatologia attuale potrebbe dipendere in effetti da una trombosi emorroidaria per la quale una visita un po' piu' sollecita sarebbe indicata per eventuali provvedimenti immediati in caso di conferma dela diagnsoi.in questo casi , nella mia regione, rivolgendosi al medico di base si puo' venire inviati a visita specialistica da eseguire entro tre giorni utilizzando il cosiddetto 'bollino verde', ovviamente a discrezione del medico di base. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dottore,
la ringrazio per la sua celere risposta.
Come da suo suggerimento provvederò an anticipare la visita il più possibbile.
Per mia sfortuna non credo che la regione emilia romagna abbia un servizio quale quello da lei suggerito, cmq provvederò a chiedere la visita più vicina in assoluto.
La terrò aggiornato sull'andamento.
Saluti
la ringrazio per la sua celere risposta.
Come da suo suggerimento provvederò an anticipare la visita il più possibbile.
Per mia sfortuna non credo che la regione emilia romagna abbia un servizio quale quello da lei suggerito, cmq provvederò a chiedere la visita più vicina in assoluto.
La terrò aggiornato sull'andamento.
Saluti
[#3]
dopo
Utente
Dottore,
mi scusi se aggiungo un'altra cosa:
vorrei prendere già la prenotazione epr la visita domnai (lo specialista sarebbe disponibile), tuttavia stavo riflettendo che io sono ancora nella fese davvero acuta in cui provo cioè molto dolore e l'infezione è in atto.
Prevedendo che la visita proctologica tratterà probabilmente un'esplorazione anale, mi chido se non sia più indicato aspettare qualche giorno prima che sfiammi o se invece è meglio andarci proprio ora così da vedere esattamente la problematica nel suo apice.
La ringrazio molto.
Cordiali saluti
mi scusi se aggiungo un'altra cosa:
vorrei prendere già la prenotazione epr la visita domnai (lo specialista sarebbe disponibile), tuttavia stavo riflettendo che io sono ancora nella fese davvero acuta in cui provo cioè molto dolore e l'infezione è in atto.
Prevedendo che la visita proctologica tratterà probabilmente un'esplorazione anale, mi chido se non sia più indicato aspettare qualche giorno prima che sfiammi o se invece è meglio andarci proprio ora così da vedere esattamente la problematica nel suo apice.
La ringrazio molto.
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Allora Dottore,
ho seguito il suo gentile consiglio ed ho appena fatto la visita specialistica.
La aggiorno sulla situazione: lo specialista ha evidenziato una situazione al limite con estesa strozzatura emorroidaria che interessa al momento solo 3 piccole emorroidi (che se non sbaglio ha definito già trombicizzate, mi correga se sbaglio terminologia), ma dice che essendoci una situazione di strozzatura anale estesa anche tutte le altre avranno probabilmente lo stesso decorso (gonfiarsi ed infiammarsi).
Per cui mi ha suggerito l'operazione chirurgica con bisturi a radiofrequenza, atta ad eliminare definitivamente il problema (parla di un'operazione in anestesia totale di circa 20 min con un decorso post-operatorio di riposo assoluto a casa di circa 10 giorni e poi un lento e progressivo recupero per far cicatrizzare le ferite.
Non le nego che son rimasto un po' sorpreso e anche preoccupato per la diagnosi, soprattuto quando ha parlato di anestesia totale e decorso così lungo (considerando non solo i 10 gg ma anche i successivi).
Sta di fatto che non potendo fare l'operazione da privatista che mi ha proppsto già la prossima settimana (ma che non potrò fare perchè ho scoperto che l'assicurazione sanitaria che dispongo non copre tale intervento) dovraà slittare a un mese e mezzo se non due mesi di attesa con la mutua.
Ora la domanda che mi pongo (e che ho dimenticato di fare a lui preso dall'ansia) è come gestire questa attesa di due mesi con queste comparse dolorose visto che si aspettava di operarmi già mercoledi.
Io attualmente sto utilizzando Arvenum 500 pasticche, che un po' me le sgonfia anche se sono già al secondo ciclo, per cui mi chiedo se ci sono altri metodi che posso utilizzare (una dietta particolare,alimentazione, creme, cure medicinali) utilizzare in attesa dell'operazione.
Altra ed ultima cosa che mi chiedo. Necessariamente bisogna operarsi, non si potrebbe intervenire come giàsentiro tramite intervento ambulatoriale per eliminare le preesistenti intanto?
La ringrazio moltissimo
ho seguito il suo gentile consiglio ed ho appena fatto la visita specialistica.
La aggiorno sulla situazione: lo specialista ha evidenziato una situazione al limite con estesa strozzatura emorroidaria che interessa al momento solo 3 piccole emorroidi (che se non sbaglio ha definito già trombicizzate, mi correga se sbaglio terminologia), ma dice che essendoci una situazione di strozzatura anale estesa anche tutte le altre avranno probabilmente lo stesso decorso (gonfiarsi ed infiammarsi).
Per cui mi ha suggerito l'operazione chirurgica con bisturi a radiofrequenza, atta ad eliminare definitivamente il problema (parla di un'operazione in anestesia totale di circa 20 min con un decorso post-operatorio di riposo assoluto a casa di circa 10 giorni e poi un lento e progressivo recupero per far cicatrizzare le ferite.
Non le nego che son rimasto un po' sorpreso e anche preoccupato per la diagnosi, soprattuto quando ha parlato di anestesia totale e decorso così lungo (considerando non solo i 10 gg ma anche i successivi).
Sta di fatto che non potendo fare l'operazione da privatista che mi ha proppsto già la prossima settimana (ma che non potrò fare perchè ho scoperto che l'assicurazione sanitaria che dispongo non copre tale intervento) dovraà slittare a un mese e mezzo se non due mesi di attesa con la mutua.
Ora la domanda che mi pongo (e che ho dimenticato di fare a lui preso dall'ansia) è come gestire questa attesa di due mesi con queste comparse dolorose visto che si aspettava di operarmi già mercoledi.
Io attualmente sto utilizzando Arvenum 500 pasticche, che un po' me le sgonfia anche se sono già al secondo ciclo, per cui mi chiedo se ci sono altri metodi che posso utilizzare (una dietta particolare,alimentazione, creme, cure medicinali) utilizzare in attesa dell'operazione.
Altra ed ultima cosa che mi chiedo. Necessariamente bisogna operarsi, non si potrebbe intervenire come giàsentiro tramite intervento ambulatoriale per eliminare le preesistenti intanto?
La ringrazio moltissimo
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 661 233
Ora il quadro appare piu' chiaro.
Personalmente, preferisco non operare in fase acuta (indipendentemente da considerazioni relative ad eseguire l' intervento privatamente o col ssn) ma esistono diverse scuole di pensiero tra noi. L' indicazione chirurgica appare corretta, sicuramente nell' attesa tutto quanto indica puo' e deve essere usato per controllare i sintomi e risolvere la crisi. L' anestesia dipende dalla valutazione del chirurgo e dell' anestesista. Prego
Personalmente, preferisco non operare in fase acuta (indipendentemente da considerazioni relative ad eseguire l' intervento privatamente o col ssn) ma esistono diverse scuole di pensiero tra noi. L' indicazione chirurgica appare corretta, sicuramente nell' attesa tutto quanto indica puo' e deve essere usato per controllare i sintomi e risolvere la crisi. L' anestesia dipende dalla valutazione del chirurgo e dell' anestesista. Prego
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.9k visite dal 08/04/2010.
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