Un ascesso molto vicino alla regione anale

Gentili Dottori,

attorno alla metà di ottobre sono stato operato in day hospital per incisione di un ascesso molto vicino alla regione anale e per la rimozione della fistola (così mi è stato detto). Dopo aver terminato le medicazioni ed aver appurato che la ferita fosse chiusa, circa 40\50 giorni, sono tornato alle normali attività lavorative e sportive. Nemmeno un mese dopo la chiusura della ferita si è ripresentato lo stesso problema con un gonfiore nella regione coccigea (dove peraltro si era presentato la prima volta e dove mai sono stato inciso) e dopo pochi giorni si è riformata la fistola nella regione perianale.

Ho effettuato una visita chirurgica da un chirurgo diverso da colui che mi ha operato, il quale mi ha detto che risulta necessaria una seconda operazione per l'immissione di un "filo" nella fistola in maniera tale che il pus spurghi e la cute si rimargini senza lasciare spazio a recidive. Anche in questo caso non è stato dato importanza al fatto che il gonfiore partisse dalla regione coccigea per poi creare lo sfogo nella regione perianale.

io vorrei capire se la recidiva è dovuta al fatto che nella prima operazione non è stata incisa la regione di partenza, quella coccigea, e se questo iter (incisione prima e successivamente immissione del "filo")fosse quello corretto. Inoltre in questa fase di attesa verso la prossima operazione è possibile effettuare attività sportiva? infine questo "filo" a quanto ho capito una volta messo cadrà da solo, è così o va sostituito durante le medicazioni?

Grazie infinite per il servizio prezioso, attendo la vostra gentile risposta.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 360 4
A distanza non è possibile esprimere un giudizio su quello che è stato fatto e su quello che dovrà esser fatto.
Quello che possiamo dirle e che gli ascessi vanno drenati ed è possibile che, dopo un apparente guarigione, si formi una fistola o si ripresenti l'ascesso.
Il trattamento con setone è un trattamento corretto; il setone può avere un'azione drenante ed in questo caso alla rimozione segue l'intervento, oppure una azione tagliente ed in questo caso cadrà da solo.
Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com