Uretrite.....enterococco fecale, candidosi....e condilomi! aiuto!!!

Gentili dottori, confido in una vostra opinione, pur essendo consapevole che senza una visita diretta non vi è possibile fare una diagnosi precisa.

Sono 2 mesi che combatto con un'infezione. Sono disperato...........
Inizialmente mi sono comparse delle "verruche", una sull'inguine, e 3 sul prepuzio, ma non avevo nessun tipo di dolore.

Dopo circa un paio di settimane mi si è arrossato il glande e sono venuti degli eritemi rossi sia su di esso che sul prepuzio, accompagnati da forti dolori all'uretra e stimolo continuo di urinare.
Sono andato dall'urologo il quale mi ha fatto fare i tamponi uretrali (Clamidia, Micoplasma, Germi comuni).
Per quanto riguarda le verruche, l'urologo ha sospettato un Condiloma.

Nel frattempo ho fatto i tamponi e dall'antibiogramma è risultato l'Enterococco Fecalis, mentre l'urinocultura ha dato esito negativo.

Ho fatto così una terapia antibiotica di CIPROXIN 500 (mattina e sera) per 9 giorni.

Durante questo periodo ho applicato la pomata GENTALIN (non Beta)e il VEA OLIO per alleviare il rossore. Per i lavaggi ho utilizzato il sapone Anonet 1 volta al giorno.

Alla fine della terapia sono comparse delle macchioline bianche e delle secrezioni strane intorno al glande.

Sono andato dal dermatologo il quale mi ha bruciato questi probabili condilomi e mi ha diagnosticato una candida (probabilmente scatenata a causa degli antibiotici)

Ho cominciato una nuova cura, sulla base di TRAVOCORT pomata (mattina e sera) e GENITAL crema.

Devo dire che il rossore si era calmato, ma non appena interrotta, si è irritato nuovamente il tutto.

Ho eseguito nuovamente l'urinocultura sempre con esito negativo.
Domani ripeterò nuovamente i tamponi uretrali, ma sinceramente non so più dove sbattere la testa.

Nel frattempo la mia fidanzata farà anche lei un pap test + tamponi + controllo virus HPV.

Attualmente la punta del glande è particolarmente rossa, brucia un po', ma per fortuna i sintomi della cistite/uretrite si sono calmati di molto. Mia sorella anch'essa medico, mi ha suggerito di non applicare nessun tipo di crema o sapone, in quanto la zona potrebbe essersi sensibilizzata.

Cosa ne pensate?

Grazie in anticipo della vostra attenzione.
[#1]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, è vero che talvolta fenomeni di sensibilizzazione possono verificarsi,ma vanno escluse da parte del Venereologo anche patologie sotto diagnosticate, come un iniziale lichen sclerosus per farle solo un esempio e con tutti i limiti della via telematica in cui ci stiamo confrontando.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
necessario il nuovo controllo Venereologico per chiarire il suo problema ed inquadrarlo al meglio.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Egregi Dottori, Vi ringrazio per la vostra celere risposta.
Domani mattina mi sottoporrò a dei nuovi tamponi uretrali.
Nell'attesa ho sospeso ogni tipo di applicazione.

Il rossore si è ridotto, ma non accenna ad andarsere con annessi i realtivi disturbi, tra cui anche un fastidioso "gocciolamento" post minzione. E' come se la vescica non si svuotasse completamente, e dopo alcuni minuti, muovendomi o piegandomi escono delle goccioline.
La situazione poi si stabilizza fino a che non debbo urinare nuovamente.

Ho già fatto presente all'Urologo anche questo fastidio e mi ha detto che è normale in quanto l'uretra è infiammata.

Nei giorni seguenti farò una visita Venereologica e vi terrò informati.

Sono nel panico più completo, vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.




[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori,

Ho ritirato oggi i tamponi uretrali e l'enteroccocco Feacalis non c'è più. Dovrei essere contento, ma invece scopro che ora c'è:

Sviluppo di numerose colonie di STAFILOCOCCO AUREO e di KLEBSIELLA OZAENAE.

ATB KLEBSIELLA: risulta sensibile ai seguenti antibiotici

NORFLOXACINA
CEFUROXIME
CO-TRIMOXAZOLO
LEVOFLOXACINA
CEFIXIME
IMIPEN
AZTREONAM
OFLOAXICINA
CIPROFOXACINA

ATB STAFILOCOCCO AUREO: risulta sensibile solamente a:

LEVOFLOXACINA
TEICOPLANINA


Ho letto che lo stafilococco aureo oltre ad essere tenace può essere molto pericoloso. Inoltre ho trovato online esperienze di molte persone che non sono riuscite a debellare l'infezione.

Ciò mi preoccupa molto.

Voi cosa ne pensate?
Riusciro mai a guarire da un infezione da stafilococco aureo vista la sua resistenza agli antibiotici?

Dovrei rivolgermi forse ad un infettivologo?
[#5]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente utile incominciare terapia mirata rendendo edotto colui che le ha prescritto gli esami e che se riterrà necessario potrà prescriverne degli altri del tipo urinocoltura, spermiocoltura
et cetera et cetera
Cari saluti
[#6]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Lo stafilococco pul essere tenace ma pericoloso solo negli immunodepressi ed al livello polmonare:

si determini con il Venereologo per chiarire questa resistenza.

cari saluti

[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentili Dottori, voglio aggiornarvi circa la mia situazione.

Ho effettuato su indicazione dell'urologo che mi sta seguendo.
10 gg di Levofloxacin 500 mg (1 volta al giorno).


Al termine della terapia antibiotica il rossore sull'uretra è diminuito e il gocciolamento post minzionale quasi sparito. Sono 6 gg che ho terminato l'antibiotico ed ora però comincio nuovamente ad avvertire maggiori fastidi. (nuovamente bruciori all'uretra)
La settimana prossima, sempre su indicazione dell'urologo eseguirò nuovamente dei tamponi uretrali (solo germi comuni stavolta), spermiocultura e spermiogramma per vedere la situazione.

Nel frattempo la mia ragazza ha ricevuto le risposte delle analisi ed è risutata positiva al PAPILLOMA VIRUS. Quindi sicuramente le verruche che ho bruciato erano dovute a quello.

Vorrei domandarvi, se l'HPV può determinare anche bruciori, cistite e uretrite, oppure se questi ultimi fastidi siano da imputare solamente ad una infezione batterica.

Sembra di vivere un inferno, sono quasi 3 mesi che sto combattendo contro questa infezione senza riuscire a risolvere........ Ho fiducia nel medico che mi sta seguendo ma moralmente mi sento a pezzi.

Vi ringrazio in anticipo per la vostra cortese attenzione.

[#8]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente i sintomi da lei riferiti non sono riconducibili all'HPV pertanto segua con fiducia l'iter diagnostico e terapeutico intrapreso e ci tenga aggiornati se lo desidera.
Cordiali saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Grazie della celere risposta.

Proprio adesso leggendo le analisi della mia ragazza vengo a conoscenza che oltre all'HPV è risultata positiva al mycoplasma.
Dovrà fare quindi una terapia antibiotica sulla base dell'antibiogramma allegato.

Ora mi domando se sia possibile che anche io abbia contratto tale patologia (oltre all'HPV) dato che per ben 2 volte i tamponi uretrali sono risultati negativi a tale microrganismo. (mentre sono risultati solo Enterococco Fecale al primo tampone e Stafilococco Aureo e Klebsiella la seconda volta)

C'è qualche altro esame particolare che posso fare per vedere se anche io ce l'ho?

Vi ringrazio ancora e mi scuso di tutte queste domande, ma nell'attesa di porgerle al mio urologo, questo forum rappresenta per me una valvola si sfogo.

[#10]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gli esami fatti e quelli impostati(che farà) dall'urologo sono sufficienti.
Cari saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Egregi dottori, eccomi qui a distanza di 3 mesi abbondanti, nuovamente ad aggiornarvi circa la mia situazione.

Ho ritirato le risposte del terzo tampone uretrale + la spermiocoltura. Nell'attesa che il mio medico torni dalle ferie vi sottopongo le risposte.

Il laboratorio analisi mi ha detto che non ho niente a parte poche colonie di STAFILOCOCCO ALBO e STREPTOCOCCO ALFA EMOLITICO. (io però ho sempre fastidi e bruciori all'uretra + occasionale gocciolamento post minzionale)

Non mi hanno fatto neanche l'antibiogramma perchè ritenuto non necessario.

Nei temponi uretrali era presente anche il test HPV che invece è risultato negativo.

La mia domanda è questa,

La mia ragazza dai tamponi risulta avere diversi ceppi di HPV con micoplasma (curato con terapia antibiotica), io risulto negativo a tale virus....... E' possibile che io abbia solo un infezione "superficiale" da HPV? (in virtù del fatto che i condilomi stanno ricomparendo sopra le bruciature?)

Vi ringrazio della vostra gentile attenzione.

[#12]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, essere portatori dell'HPV non vuol dire avere sicuramente le manifestazioni in atto e pertanto essere potenziali contagianti(ed il test HPV negativo esclude al momento che siano presenti le manifestazioni virali e pertanto non si è contagianti).
Cari saluti
[#13]
dopo
Utente
Utente
Gentile DR. Benini,

Approfitto della sua cortese disponibilità per chiederle ancora una cosa. Ho fatto 3 tamponi uretrali nel giro di 3 mesi. E' possibile che l'uretra sia ancora irritata per questo? Oppure devo ricercare la causa altrove?
Lo STAFILOCOCCO ALBO e lo STREPTOCOCCO ALFA EMOLITICO anche se non pericolosi potrebbero determinare uretrite?

La settimana prossima tornerò dall'urologo per proseguire l'iter diagnostico e vi terrò informati.

Grazie del servizio che svolgete attraverso questo portale.
[#14]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente,i batteri a lei in ultimo isolati, possono rientrare tra gli inquinanti i tamponi, tenendo presente che si ritrovano normalmente sulla pelle di tutti e danno problemi in organismi defedati(pazienti ricoverati in ospedale per gravi patologie),cosa che non la riguarda.
Cari saluti
[#15]
dopo
Utente
Utente
Egregi Dottori, vi aggiorno nuovamente circa la mia situazione.

Lo stato di irritazione purtroppo permane nella zona con alti e bassi, e anche il gocciolamento post minzionale va e viene.

Purtroppo i condilomi sono tornati ed anche più numerosi di prima.
Sono tornati esattamente sulla bruciatura precedentemente fatta con un radio bisturi ed inoltre ne è comparso uno nuovo sulla base del pene.
Così proprio oggi li ho bruciati nuovamente, ma stavolta è stato utilizzato il laser CO2.

Il Dermatologo che ha svolto il lavoro mi ha detto che con questo tipo di tecnica le recidive sono improbabili, almeno sulle zone trattate.

Inoltre si è detto preoccupato per la situazione della mia fidanzata le ha proposto un intervento di "sterilizzazione laser" del collo uterino. Ha inoltre aggiunto che secondo lui è necessario fare questo tipo di intervento indipendentemente dall'esito del Pap Test e della Colposcopia.
Quello che mi ha lasciato perplesso è il costo di tale intervento: 1200 Euro!!!

Volevo chiedervi:

1) E' veramente necessario secondo voi un intervento del genere anche se la colposcopia dovesse andare bene?

2) Stavo pensando inoltre di sottomormi ad una Peniscopia, potrebbe essere un esame valido?

3) Per quanto riguarda la mia continua cistite/uretrite, è possibile che ci sia un batterio a livello prostatico, (tipo mycoplasma) è che dai tamponi uretrali esso non venga rilevato?

Mi scuso per tutte queste domande e Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.

Cari saluti


[#16]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
1)Faccia fare prima la colposcopia poi si deciderà in base all'esito del test
2)la Peniscopia è un esame validissimo
3)Potrebbe essere anche se improbabile, mentre ricondurrei il tutto con maggiori probabilità, alle manifestazioni condilomatose ed alle continue terapie dovute.
Cari saluti
[#17]
dopo
Utente
Utente
Grazie, seguiremo sui suo consiglio, attenderemo quindi l'esito della colposcopia e poi decideremo

Approfitto ancora della disponibilità del Dr. Benini e del Dr. Laino per chiedere una cosa:

La "sterilizzazione laser" del collo uterino, è la medesima cosa della "Laservaporizzazione"?
[#18]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Si
Di nuovo saluti
[#19]
dopo
Utente
Utente
Vorrei riassumere in breve la mia storia.

A livello Condilomi, essi sono stati bruciati per due volte.
A livello infeziona urinaria: sono stati effettuati 3 tamponi uretrali.

Primo tampone: Enterococco Fecale (curato con antibiotici su ATB)
Secondo Tampone: Stafilococco AUREO e Klebsiella (curati con antibiotici su ATB)
Terzo tampone: STAFILOCOCCO ALBO e STREPTOCOCCO ALFA EMOLITICO


Nell'attesa della colposcopia della mia ragazza e della peniscopia per me, mi sono sottoposto a nuove analisi.

L'emocromo non evidenzia nulla di anomalo, ho voluto fare di mia iniziativa il controllo del PSA (anche se i vari medici che mi hanno visitato mi hanno detto che a 30 anni non serve fare tale controllo).

Il risultato è il seguente:

PSA = 1,80
Urinocoltura = ENTEROCOCCO
Esame Liquido Seminale = ENTEROCOCCUS SPP

Nelle risposte c'era allegato il relativo antibiogramma. Tale batterio sembra essere sensibile a molti antibiotici. Mi domando come abbia fatto a tornare.............

Ho telefonato all'urologo, il quale era fuori per lavoro e mi ha consigliato di effettuare una nuova terapia antibiotica.

Così oggi mi sono recato dal mio medico di famiglia, il quale invece si è mostrato titubante sul sottopormi nuovamente ad una terapia antibiotica.

Mi ha detto di fare una cura di una settimana con il MICTASOL BLUE e poi di ripetere l'Urinocoltura.

Può tale farmaco essere utile a debellare questo Enterococco?

Comprendo i limiti della via telematica, ma gradirei un vostro parere.
Nel frattempo sto meditando seriamente di sottopormi ad una visita VENEREOLOGICA.

Grazie ancora.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Ulteriore aggiornamento....

Sono andato in farmacia e quando ho chiesto tale farmaco (Mitcatsol Blu) sono rimasti allibiti dicendomi: "Ma come è venuto in mente al suo medico di famiglia di segnarle un farmaco che non è più in commercio da anni?"
Così sono tornato sconsolato a casa con più dubbi di prima...

Ora mi trovo fra due pareri contrastanti, l'urologo che telefonicamente mi ha detto di prendere gli antibiotici, ed il mio medico di famiglia che si rifiuta di segnarmeli, proponendomi cure naturali.
Probabilmente mi converrà aspettare che l'Urologo ritorni e farmi segnare gli antibiotici da lui.

Attendo una vostra opinione e vi ringrazio in anticipo.



[#21]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Segua le indicazioni dell'urologo che la visiterà.
Cari saluti

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