Escrescenze o condilomi?

Buongiorno Dottori scusate del disturbo ma ho un problema che da aprile mi sta facendo un po preoccupare.
Nell'aprile 2008 il mio dottore dermatolo ha riscontrato nella zona anale dei condilomi e li ha bruciati con crioterapia.
Dopo parrecchie sedute nel luglio di quest'anno finalmente mi ha detto che ero guarito. Io pero ho fatto notare la presenza di alcune escrescenze sempre nela zona anale e lui mi ha detto che non erano condilomi, ma semplicemente ...????...non ricordo il nome (mi ha spiegato che erano come le escrescenze di pelle che vengono sotto le ascelle).
A questo punto, dato che dopo nemmeno un mese mi si sono riformate in buona quantita e continuano a crescere, Vorrei chidervi:
1- è normale la crescita di queste escrescenze?
2- anche all'interno dell'ano? Provocando un prurito fastidiosissimo?
3- perchè prima di aprile queste escrescenze NON mi erano mai sorte e adesso si?

Abusando della Vostra gentiliezza mi permetto di chiderVi un altra cosa:
nella prima seduta il dermatologo mi ha toccato, mentre faceva la crioterapia, una vena emorroidaria, oltre al male lancinante si è creata una pallina contenente del liquido, successivamente si è sgonfiata, ma tutt'ora anche se non è più gonfia è sempre esterna all'ano e non rientra più.
Come mai?
E' normale?

Nel ringraziaVi per la disponibilità Vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr.ssa Serena Mazzieri Dermatologo, Medico estetico 537 20
Gentile utente,
in via non vincolante vista la sede telematica, direi che la "pallina" sia un'emorroide procidante ossia prolassata al di fuori dell'ano, necessiterebbe di visita per stabilire se sono o meno riducibili manualmente e cioè reinseribili all'interno dell'ano dopo ogni defacazione oppure stabili al di fuori e quindi facilmente infiammabili.
Per quanto riguarda la sua prima domanda credo che il suo dermatologo le abbia detto che le lesioni che ha al momento siano fibromi penduli, o acrocordon o skin tags o molluscum pendulum ( così siamo al completo!), queste sono formazioni benigne molto frequenti alle ascelle, alle palpebre, al collo e all'inguine, originano dal derma e le loro dimensioni variano da pochi mm fino al diametro di un cm.
La loro crescita in zona perianale e all'interno dell'ano per quanto mi riguarda è un evento eccezionale quanto improbabile quindi le consiglierei di riaggionarsi con il suo dermatologo per una visita di controllo.

Cordiali saluti

Dott.ssa Serena Mazzieri

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentilissima Dott.ssa
grazie davvero delle sue informazioni.
Mi permetto di rubarLe ancora del tempo, vorrei chiederLe alcune cose.
Leggendo la Sua mail mi è venuto in mente il nome che ha detto il mio dermatologo e cioè: fibromi.
Durante due visite, egli mi ha bruciato (sempre mediante crioterapia) tali fibromi, ma nonostante tutto, come raccontavo nella precedente mail, essi si riformano.
Tali fibromi, inoltre, possono provocare un prurito insistente?
Potrebbe consigliarmi un dermatologo venereologo in Pavia? Purtroppo ho fatto la visita già da due dermatologhi ma la risposta è stata sempre la stessa e il problema rimane tutt'ora.
Nel ringraziare Lei e i suoi colleghi
Le porgo i miei più cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Serena Mazzieri Dermatologo, Medico estetico 537 20
Purtoppo non saprei chi consigliarle nella sua zona, ma basterà rivolgersi alla Asl di riferimento della sua città.
I fibromi penduli, possono dare prurito, però una volta bruciati non si riformano così velocemente!

Un saluto

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