Papulosi bowenoide

Buonasera e grazie a tutti i medici che danno una risposta al mio problema.
Oggi sono particolarmente triste e preoccupato in quanto, alla mia terza visita e intervento chirurgico causa papilloni sul pene, ho avuto l'esito istologico che evidenzia come diagnosi : PAPULOSI BOWENOIDE.
Vi racconto brevemente l'accaduto. Circa 2 mesi fa ho notato sulla punta del pene la comparsa di piccole bollicine anomale a forma di "cavolfiore" (termine usato dai medici). Quindi mi sono recato da un dermatologo il quale dopo visita mia consigliato di farmi vedere da un chirurgo il quale ha asportato le parti e ha fatto fare un esame istologico su un piccolo frammento. Vi scrivo esattamente le voci delesame.
NOTIZIE CLINICHE: sospetto condiloma del glande
MATERIALE PERVENUTO: Biopsia cute peniena
EASAME MACROSCOPICO: un frammento laminare grigiastro di cm 0,5 SR.JP
ESAME MICROSCOPICO: Sono state eseguite alcune colorazioni immunoistochimiche con i segiuenti risultati: anti-corpo anti-p16ink4a: POSITIVO
DIAGNOSI: PAPULOSI BOWENOIDE
SNOMED: T-01000 M-80812 C44

Il chirurgo ha deciso di farmi fare esami del sangue HIV. Inoltre ha richiesto visita di controllo periodica durante il nuovo anno ogni 3/4 mesi.
Mi ha comunicato che risulta essere una forma virale pre-cancerogena.
A questo punto vorrei sapere a cosa vado in contro? e come mi devo comportare?

Grazie. Attendo con ansia una vostra risposta in tempi + brevi possibili.
Grazie


ANTONIO
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile Antonio,

Sebbene sia tutto vero quello che ha asserito il suo dermatologo, debbo anche dalla sede telematica tranquillizzarla:

la Papaulosi bowenoide è si una forma pre-tumorale, ma per arrivare ad un franco tumore invasivo, ce ne passa eccome.

tale patologia è una variabile della condilomatosi genitale, sempre creata dal virus HPV, quando trattata bene e prontamente dal dermatologo venereologo, non pone problemi di prognosi infauste.

altro, quando il paziente non si fa ben curare e ben seguire, ma questo non riguarda il suo caso.
serenità e controlli con il suo dermatologo.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. LAINO L.,
per prima cosa ci tengo particolarmente a ringraziarla per la sua sollecitudine e tempestività nel fornirmi la sua risposta e le sue parole rassicuranti.
Le confesso sinceramente che da ieri sono al quanto preoccupato ma dopo aver letto la sua risposta ho un leggero senso di sereneità in più.
Questa mattina, per via precauzionale, ho eseguito l'esame del sangue per l'HIV come mi ha richiesto il dermatologo chirurgo per eleiminare dal campo qualsiasi dubbio anche se sono piu' che sicuro dell'esito negativo.
Inoltre tra un paio di settimane dovro' effettuare ulteriore controllo dal dermatologo chirurgo per vedere se la situazione è tranquilla come in questo momento. Anche lui mi ha detto che dopo esito negativo dell'esame del sangue devo stare tranquillo e sottopormi a costanti controlli e controllare io stesso visivamente che non si presentino anomalie strane sul pene o intorno ai genitali.
Ho saputo anche esistono dei vaccini per combattere questo virus. Esistono ulteriori medicine per eliminare il virus? Come posso sapere quando saro' totalmente guarito? Posso avere rapporti sessuali protetti in questi mesi a venire? Grazie della sua risposta.
Cordiali saluti

ANTONIO

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