Hpv papilloma virus
dal 2001 mi è stato riscontrata la presenza di hpv con condilomi a livello perianale e vaginale La cura con laser terapia è risultata efficace per le manifestazioni condilomatose ma persiste tutt'ora un fortissimo prurito a livello perianale con cute ispessita e di colore più chiaro,ulcerazioni e ragadi dolorose. Curata come micosi nn ha avuto buon esito, ho seguito pertanto con esiti altrettanto nulli una cura a base omeopatica... cosa posso fare ? Grazie di cuore
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali
La terapia con laser, sui condilomi,spinge il papilloma virus all’interno, per cui sarà molto difficile successivamente portarlo via, per questo la difficoltà di esito della terapia omeopatica, che la prego di indicare.
Soprattutto se si agisce esclusivamente sulla lesione esterna, non si conclude niente.
Quella non era micosi, o altro, ma semplicemente altre manifestazioni esterne del papilloma virus. (fortissimo prurito a livello perianale con cute ispessita e di colore più chiaro,ulcerazioni e ragadi dolorose.). Infatti ogni volta che si fa una azione solo sulle manifestazioni esterne, senza analizzare attentamente lo stato interno dell’organismo, non si può applicare una terapia adeguata. Inoltre la presenza di altri agenti patogeni, possono non solo mantenere la presenza dello stesso, ma anche averne favorito l’ingresso e la persistenza. L’intervento deve essere rivolto anche a questi agenti patogeni,che vanno individuati, per intensificare l’azione terapeutica. Quindi analisi dello stato interno dell’organismo che ha espresso il suo disagio con i condilomi e con le altre manifestazioni cutanee, analisi dello stato del sistema immunitario per una lieve immunodeficienza causata da altri agenti patogeni, individuazione di questi, applicazione di una terapia rivolta alla eliminazione di questi e del papilloma virus.
Saluti
Soprattutto se si agisce esclusivamente sulla lesione esterna, non si conclude niente.
Quella non era micosi, o altro, ma semplicemente altre manifestazioni esterne del papilloma virus. (fortissimo prurito a livello perianale con cute ispessita e di colore più chiaro,ulcerazioni e ragadi dolorose.). Infatti ogni volta che si fa una azione solo sulle manifestazioni esterne, senza analizzare attentamente lo stato interno dell’organismo, non si può applicare una terapia adeguata. Inoltre la presenza di altri agenti patogeni, possono non solo mantenere la presenza dello stesso, ma anche averne favorito l’ingresso e la persistenza. L’intervento deve essere rivolto anche a questi agenti patogeni,che vanno individuati, per intensificare l’azione terapeutica. Quindi analisi dello stato interno dell’organismo che ha espresso il suo disagio con i condilomi e con le altre manifestazioni cutanee, analisi dello stato del sistema immunitario per una lieve immunodeficienza causata da altri agenti patogeni, individuazione di questi, applicazione di una terapia rivolta alla eliminazione di questi e del papilloma virus.
Saluti
[#2]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
La sintomatologia cutanea come Lei ha riferito, per segni e sintomi clinici, non è associabile alla comdilomatosi di cui ha sofferto;
la Condilomatosi è un'affezione muco-cutanea dovuta all'Human Papilloma Virus (la cui espressione è tipizzabile in decine di ceppi diversi) che, le significo, essere parte delle MST : Malattie Sessualmente Trasmissibili, il quale studio e managment afferisce (per competenze e priorità nei Livelli Essenziali di Assistenza) allo specialista Dermatologo Venereolgo.
Le terapie mediche di elezione per tale patologia, comprendono anche la LASERTERAPIA: pertanto il trattamento che ha ricevuto (fatta salva la diagnosi clinica) risulta essere congruo ed appropriato.
Appurato ciò, resta da chiarire il suo nuovo quadro clinico: tale quadro deve necessitare in una diagnosi (effettuabile presso centri pubblici o privati che si occupano di Dermatologia e Venereologia) preceduta eventualmente da indagini strumentali;
solo in seguito si potrà precedere ad una terapia specifica.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
La sintomatologia cutanea come Lei ha riferito, per segni e sintomi clinici, non è associabile alla comdilomatosi di cui ha sofferto;
la Condilomatosi è un'affezione muco-cutanea dovuta all'Human Papilloma Virus (la cui espressione è tipizzabile in decine di ceppi diversi) che, le significo, essere parte delle MST : Malattie Sessualmente Trasmissibili, il quale studio e managment afferisce (per competenze e priorità nei Livelli Essenziali di Assistenza) allo specialista Dermatologo Venereolgo.
Le terapie mediche di elezione per tale patologia, comprendono anche la LASERTERAPIA: pertanto il trattamento che ha ricevuto (fatta salva la diagnosi clinica) risulta essere congruo ed appropriato.
Appurato ciò, resta da chiarire il suo nuovo quadro clinico: tale quadro deve necessitare in una diagnosi (effettuabile presso centri pubblici o privati che si occupano di Dermatologia e Venereologia) preceduta eventualmente da indagini strumentali;
solo in seguito si potrà precedere ad una terapia specifica.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#3]
Dr. Giampiero Griselli
Dermatologo, Medico estetico
8.6k 310 139
Gent.pz
ovviamente sono in pieno accordo con il Dott.Laino ;le vorrei solo sottolineare che l'HPV e' responsabile di un alterata regolazione del ciclo cellulare tale da condurre potenzialmente alla trasformazione maligna della cervice dell'utero.E' vero che molti tipi di HPV non sono oncogeni,ma e' altrettanto vero che vi sono studi che dimostrano l'associazionetra HPV e tumore,piu' forte di quella tra fumo di tabacco e tumore polmonare.Ho studi che dimostrano anche correlazione tra risoluzione della infezione da HPV e regressione delle lesioni della cervice uterina.
Tutto cio' forse le potra' sembrare di difficile comprensione ma il messaggio e' solo quello di trattare in adeguete sedi e con adeguati mezzi questa patologia(DErmatologi e ginecologi).Per il resto in effetti lail quadro da lei descritto per ultimo sembra piu' una dermatite.
Cordialita'
ovviamente sono in pieno accordo con il Dott.Laino ;le vorrei solo sottolineare che l'HPV e' responsabile di un alterata regolazione del ciclo cellulare tale da condurre potenzialmente alla trasformazione maligna della cervice dell'utero.E' vero che molti tipi di HPV non sono oncogeni,ma e' altrettanto vero che vi sono studi che dimostrano l'associazionetra HPV e tumore,piu' forte di quella tra fumo di tabacco e tumore polmonare.Ho studi che dimostrano anche correlazione tra risoluzione della infezione da HPV e regressione delle lesioni della cervice uterina.
Tutto cio' forse le potra' sembrare di difficile comprensione ma il messaggio e' solo quello di trattare in adeguete sedi e con adeguati mezzi questa patologia(DErmatologi e ginecologi).Per il resto in effetti lail quadro da lei descritto per ultimo sembra piu' una dermatite.
Cordialita'
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.2k visite dal 14/06/2006.
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