Emoglobina post trasfusione non aumenta

Gentili dottori,
vi scrivo per mia madre una donna di 76 anni in terapia anticoagulante con il coumadin che 15 gg fa è caduta da una sedia urtando fortemente la spalla sx. Portata al pronto soccorso non presentava fratture di alcun genere solo un ematoma, il quale nei 3 giorni successivi si è esteso fortemente con un gonfiore pazzesco alla scapola, in seguito questo ematoma è sceso verso l'interno della spalla e da una tac eseguita si è riscontrato una risacca di sangue nella spalla di circa un litro e mezzo e da un esame dell'emocromo fatto l'emoglobina era scesa a 7.5 per cui l'abbiam ricoverata in quanto era senza forze e le hanno praticato una trasfusione di 2 sacche di sangue. Dopodichè l'emoglobina è salita a 8.1 poi a 8.9 di ieri ed oggi è scesa a 8.3 lei sta un pò più in forze, nel senso che è più vigile ma accusa ancora senso di stanchezza. Ci chiedevamo se l'emoglobina scende vuol dire che è ancora in corso un'emorraggia o come ci ha detto il medico si deve ancora assestare l'emoglobina? In pratica è normale che non abbia continuato a risalire l'emoglobina? Preciso che la trasfusione l'ha fatta sabato 5 settembre.
Confido in una vostra tempestiva risposta e vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
Bene, quando c'è una fenomenologia emorragica la terapia anticoagulante orale viene sospesa (spero che sia stato fatto). Opportuno monitorare la raccolta ematica mediante esame ecografico. Opportuno la terapia di supporto, dopo anemizzazione acuta, con ferro folina e vitamina B12.
Saluti

Diventa donatore di MIDOLLO OSSEO:

Chi dona il MIDOLLO dona la VITA !!!