Linfonodi sotto il mento

Gentili medici, ho 41 anni e circa 1 mese fa mi sono accorta della presenza di un linfonodo proprio al centro sotto il mento. Non so da quanto tempo sia lì anche perchè non mi dà nessun sintomo (febbre e dolori assenti). Il medico di base mi ha prescritto un antibiotico: CEFIXORAL che ho preso per 10 giorni senza nessun risultato (l'unico cambiamento è stato che al tatto il linfonodo sembrava più mobile). Ho fatto la prima ecografia sempre con il mio medico il 26/09/07 e le dimensioni del linfonodo erano 14,5x10,5. Mi è stato prescritto a questo punto un altro antibiotico: UNIDROX 600 mg (che ancora sto prendendo) e dopo 6 giorni, il 02/10/07 ho ripetuto l'ecografia in presenza di una specialista la quale ha scoperto che ne avevo un altro più piccolo (forse c'era anche prima e non è stato visto).

Ecco il referto: "In corrispondenza della tumefazione clinicamente apprezzabile in regione sottomentoniera, in sede mediana, si documenta la presenza di due formazioni ovalari, ipoecogene disomogenee per aree liquide centrali, di mm 10x14 e mm 6x7, con contorni ben definiti e ben distinte dalle strutture muscolari sottostanti, che appaiono compressi. Non è possibile dal solo punto di vista ecografico una sicura diagnosi di natura delle formazioni descritte, anche se in prima ipotesi potrebbero essere riferite a linfonodi con aree di colliquazione interna (a carattere flogistico-infettivo?). Necessario tuttavia rivalutazione a distanza dopo terapia. Nella norma tiroide e ghiandole salivari maggiori. Non linfoadenopatie laterocervicali."

A questo punto il mio medico mi ha detto di continuare la terapia e mi ha prescritto una analisi del sangue che farò martedì 9 ottobre. Nella richiesta ha messo oltre a Ferro e Ferritina di cui sono carente (ho fatto un'analisi a Giugno perchè mi sentivo un pò affaticata) e per i quali sto già assumendo FERROGRAD:

PROTEINA C REATTIVA (QUANTITATIVA)
EMOCROMO PIU' FORMULA
VELOCITA' SEDIMENTAZIONE EMAZIE
TULAREMIA RICERCA AB TOTALI
PRELIEVO SANGUE VENOSO
TOXOPLASMA ANTICORPI

Il medico mi ha anche detto che se i linfonodi non regrediscono dopo questa terapia, ha intensione di iniettarmi direttamente un antibiotico all'interno di questi.

Premetto che non ho fatto di recente cure dentistiche, non ho perso peso, ho avuto delle otiti all'orecchio sx alternate a pulsazioni e senso di sordità nei primi mesi dell'anno che però si sono risolte da almeno 3 mesi senza febbre e senza assumere farmaci. Sudo tanto ma non di notte e comunque quando mi affatico oppure quando mi trovo in una situazione di stress emotivo. Soffro spesso di rinite e di apnee notturne (a periodi)e mi sono fatta visitare lo scorso anno da un otorinolaringoiatra che comunque non ha trovato niente di patologico. Mi sento tutto sommato abbastanza bene (a parte un pò di ansia per questa situazione), Vi pongo le mie domande:

-Sono sufficienti le analisi che mi ha prescritto il medico?
(leggendo altri consulti infatti ho notato che si parla spesso di EPSTEIN BARR VIRUS, MONONUCLEOSI, HIV, HBV, HCV, ecc.)
-Non era il caso che il mio medico non escludesse niente in modo da avere un panorama più ampio nel caso dovesse risultare negativo tutto quello che mi ha prescritto?
-E' giusto che mi venga iniettato un antibiotico nel linfonodo prima di essere sicuri che si tratti di un'infezione?
-Dovrei rivolgermi ad uno specialista?
-E se sì quale? (ematologo, otorino, oncologo, infettivologo)

Naturalmente sono interessata a un Vs. parere sulla mia situazione anche se capisco che le informazioni sono incomplete (Vi invierò le risposte delle analisi non appena saranno pronte).

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte che mi vorrete fornire.
A presto.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Gentile utente,

l'approccio diagnostico mi sembra corretto.

Non Le resta che completare l'iter diagnostico con una visita
OTORINOLARINGOIATRICA per eventuali ulteriori approfondimenti.

Ci aggiorni se lo desidera.
Cordiali saluti.
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Dr. Elio Chello Dentista, Medico legale 153 3
Le analisi prescritteLe dal suo curante sono sufficienti per effetteuare una corretta diagnosi. Una successiva visita dallo specialista Otorino completerà l'eventuale approfondimento diagnostico.

Cordiali Saluti


Dott. Elio Chello

Dott. Elio Chello

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ringrazio il Dr. Salvo Catania e il Dr. Elio Chello per avermi risposto in così breve tempo.
Ora mi sento più fiduciosa nei riguardi del mio medico curante e provvederò sicuramente ad approfondire la diagnosi con una visita otorinolaringoiatrica.
Non appena sarò in grado Vi aggiornerò sui risultati degli esami che non ho ancora fatto.
Devo aggiungere che tutti state veramente facendo un lavoro straordinario; ci sono tantissime nuove richieste di consulto ogni giorno e Voi riuscite ad aiutare tutti (e non sapete quanto ci rassicurate) in maniera disinteressata, il che non è facile da riscontrare di questi tempi.
Quindi ringrazio di nuovo tutti i medici che vorranno ancora fornire il loro parere sul mio caso.
Vi saluto e.....BUON LAVORO!!!!!
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Gentili Medici, ho ritirato le analisi del sangue fatte il 9/10/07 e gli unici valori fuori norma sono:
Eosinofili: esito 6.69> % (val.rif. 0.90 - 2.90)
Eosinofoli va.assol.: esito 0.40> x10^3/uL (val.rif. 0.00 - 0.20)
Gli Eosinofoli erano leggermente superiori anche nelle analisi del 29/06/07 (quando ancora non avevo scoperto il linfonodo):
Eosinofili: 3.41
Eosinofili va.assol.: 0.17 (quindi nella norma)
Per il resto non c'è nessun valore strano:
Tularemia negativa,Toxoplasmosi assente e tutti gli altri valori sono nella norma.

Se può servire anche i valori di Ferro e Ferritina sono migliorati dopo aver assunto FERROGRAD per 20 giorni circa e che tuttora sto assumendo:

Ferro(S) del 29/06/07: 24< - del 09/10/07: 98 (val.rif. 55 - 140)
Ferritina (S) del 29/06/07: 9< - del 09/10/07: 18 (val.rif. 10 - 160)

Premetto che sono ancora sotto cura antibiotica (adesso sto prendendo MACLADIN 500mg e i linfonodi sono sempre lì invariati tanto che il mio medico mi ha consigliato di rivolgermi a uno specialista in malattie infettive-oncologia-ematologia.

Alla luce di questi aggiornamenti, vorrei sapere cosa ne pensate.
Grazie mille.
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Salve a tutti, anche se nessuno ha risposto alle ultime richieste(forse ho sbagliato ramo, avrei dovuto chiedere a infettivologia, oncologia), vorrei tenere aggiornato il decorso della mia malattia visto che comunque, a giudicare dal numero delle volte che il consulto è stato cliccato, mi sembra che gli utenti siano interessati (magari nella ricerca di risposte per casi analoghi che stanno vivendo) a questo argomento.

Per prima cosa sono stata dallo specialista che mi aveva consigliato il mio medico curante.
Per quanto riguarda gli eosinofili mi ha detto che è normale che ci siano valori più alti in quanto sto prendendo gli antibiotici.
Mi ha fatto l'ecografia e mi ha tranquillizzato sui linfonodi (adesso sono 3), escludendo quasi al 100% che siano di origine tumorale.
Mi ha prescritto altre analisi e su questo punto(mi spiace per il Dott.Catania e il Dott.Chello che avevano detto che erano sufficienti quelle prescritte in precedenza) avevo avuto ragione io a pensare che era meglio non escludere niente per avere così un quadro completo e non dover ripetere un prelievo a così breve distanza di tempo.
Ecco le analisi che ho fatto ieri:

-SIEROLOGIA PER LISTERIA MONOCITOGENES
-BARTONELLA ENSALEE
-TULAREMIA (che avevo già fatto ed era risultata negativa ma a volte non si vede subito)
-HIV AB
-R.DI MANTOUX IGM PER CMV ED EBV (tubercolosi)

Inoltre mi ha prescritto un nuovo antibiotico (CLARITROMICINA 500 mg)
che dovrò assumere 2 volte al giorno per almeno 2-3 settimane cioè finchè non saranno pronti i risultati degli esami (10 novembre). Solo la mantoux per la tubercolosi sarà pronta in 3 giorni quindi vi aggiornerò subito sul risultato.

Devo anche aggiungere i 3 tipi di antibiotico che avevo preso non andavano bene (li ho praticamente presi per quasi un mese inutilmente).

Spero di aver contribuito ad aiutare altre persone nella mia stessa situazione e spero che comunque qualche medico possa inserire un suo commento per rendere il tutto più esauriente per esempio spiegando a quali malattie infettive si riferiscono gli esami che ho fatto.
Io ho chiesto solo alcune informazioni ma non ho approfondito perchè lo specialista mi ha detto che non presento i sintomi di alcune di queste e le ha inserite solo per scrupolo.

Un saluto cordiale a Medici e Utenti e grazie per l'interessamento.
[#6]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Gentile utente,
non ho mai scritto che le indagini fossero sufficienti e Le trascrivo
quanto da me replicato :
--------------------------------------------
l'approccio diagnostico mi sembra corretto.
Non Le resta che completare l'iter diagnostico con una visita
OTORINOLARINGOIATRICA per eventuali ulteriori approfondimenti.
-------------------------------------------------------
Quanto affermato POI dallo specialista conferma che l'approccio diagnostico fosse corretto ed.... "ha approfondito solo per scrupolo -

Cordiali saluti
Salvo Catania


[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Gentilissimo Dott.Catania, non mi permetterei mai di offendere la sua professionalità anzi, se guarda bene, Vi ho fatto anche tantissimi complimenti per il lavoro che svolgete. In effetti Lei non aveva scritto quella frase ma, dal momento che io avevo fatto espressamente quella domanda e Lei aveva omesso la risposta specifica, avevo capito che le analisi richieste in quel momento (cioè prima di fare una visita specialistica) erano sufficienti (e non lo erano perchè "PER SCRUPOLO" il medico curante avrebbe potuto mettere anche altri esami invece di escluderli per poi farmi ripetere il prelievo). Mi scuso e capisco che comunque ci sono casi sicuramente più gravi del mio da trattare e avete poco tempo a disposizione per dilungarVi nelle risposte che gentilmente ci fornite.
Grazie ancora per l'interessamento e buon lavoro.
[#8]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Salve a tutti.
Come avevo già scritto, ritengo utile tenere aggiornato l'evolversi della mia malattia, quindi Vi informo che il test della tubercolosi è risultato negativo. Non mi resta che aspettare gli esiti delle altre analisi che Vi comunicherò non appena saranno pronti.
Saluti.
[#9]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Buongiorno a tutti.
Eccomi di nuovo per aggiornarVi sui risultati delle analisi.
Tutti gli esiti sono negativi a parte il valore igC della BARTONELLA HENSELAE che è debolmente positivo ma, a detta del medico, siccome è negativo il valore igM, questa infezione non è in corso ma devo averla contratta tanti anni fa senza accorgermene. Tanto per curiosità ho indagato su quest'ultima e ho letto che si tratta di un'infezione che viene trasmessa dai gatti e meno di frequente anche da cani tramite graffi o morsi. I sintomi sarebbero quelli che ho io e in un primo momento, come ho visto il risultato, ero convinta di averla anche perchè possiedo 4 gatti e 2 cani (tutti vaccinati) e proprio quest'estate ero stata graffiata da un gatto randagio. Tutto coincideva e non sarebbe stato un dramma (addirittura ho letto che non ci sarebbe neanche stato bisogno di assumere antibiotici). Invece sono ancora qui a pensare al peggio, i linfonodi sono sempre uguali a prima, dopo 2 mesi di antibiotici. Il medico mi ha fatto sospendere la cura e mi ha detto che se tra 45 giorni (non so perchè non subito) i linfonodi non si saranno ridotti, dovrà effettuare una biopsia. Sono preoccupata ma allo stesso tempo non vedo l'ora di fare questo esame per sapere finalmente qualcosa di preciso.

PER I DOTTORI:
HO LETTO CHE SPESSO LA BARTONELLA DA' RISULTATO NEGATIVO PERCHE' IL SOGGETTO, AL MOMENTO CHE ARRIVA A FARE IL PRELIEVO, DI SOLITO E' GIA' SOTTO TERAPIA ANTIBIOTICA (COME NEL MIO CASO).
-PUO' ESSERE CHE IL MIO MEDICO ABBIA SOTTOVALUTATO QUESTO ASPETTO E CHE IO ABBIA AVUTO PROPRIO QUESTA INFEZIONE?
-ESISTE QUALCHE ALTRA INFEZIONE CHE POTREI AVERE E CHE IL MEDICO NON HA INSERITO NELLE MIE ANALISI?
Ringrazio chiunque voglia rispondermi e un saluto a tutti.
[#10]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Ed eccomi di nuovo dopo 45 giorni ad aggiornare l'evolversi della malattia.
Sono stata dallo specialista e, visto che i linfonodi sono sempre più grandi (17,8 e 5 mm), mi ha consigliato di asportarne uno chirurgicamente per poi analizzarlo con un esame istologico nel sospetto di ACTINMICOSI. Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su questa patologia perchè il medico mi ha detto solo che è un'infezione proveniente dalla bocca e non riesco a trovare niente su internet.
Un grazie di cuore a chiunque volesse rispondermi.
Saluti.
[#11]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Gentile utente,
purtroppo non avevo letto le Sue precedenti repliche.

Probabilmente non ha ricevuto altre risposte perchè è difficile definire il Suo caso via Internet, tanto è vero che neanche lo specialista è riuscito ad arrivare ad una diagnosi senza l'ausilio di un accertamento istologico del linfonodo pur avendo seguito un iter diagnostico assolutamente corretto e pur avendo la possibilità di controllare il dato clinico più importante cioè le caratteristiche del linfonodo.

L'actinomicosi è una malattia infettiva causata da Actinomyces israeli e da Actinomyces bovis, responsabili rispettivamente della forma umana e bovina.

Il primo è un ospite abituale del cavo orale che, in particolari condizioni, può virulentarsi determinando la malattia.

Il parassita nell'organismo umano penetra attraverso una piccola ferita della mucosa, raramente della cute. Si manifesta nella regione cervico-facciale, determinando la comparsa di noduli indolenti, che tendono a confluire formando un piastrone di consistenza dura. Nel Suo caso si parla di due o tre linfonodi (?)

L'actinomicosi non si risolve senza terapia , ma richiede una terapia antibiotica; particolarmente efficace è la penicillina.

La terapia chirurgica è riservata alle forme localizzate o quando sono interessati organi interni.

Il quadro che mi descrive sembra un può diverso da quello determinato dall'actinomicosi, ecco perchè è difficile dare consigli via Internet, in quanto il piastrone determinato dall'actinomicosi solitamente produce una fistola che permette la fuoriuscita di pus nel quale si può osservare la presenza di caratteristici granuli giallastri.

Lei invece sin qui ha parlato di linfonodi.

Ad ogni modo l'esame istologico finalmente chiarirà ogni dubbio.
[#12]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Buongiorno dott.Catania e grazie per la risposta.
Ho trovato anch'io delle informazioni su internet digitando la parola esatta (nella fretta avevo sbagliato con actinmicosi).
Effettivamente non ho fistole con fuoriuscita di pus e, d'altro canto, anche il mio specialista ha scritto: "Asportazione chirurgica della lesione omoioidea nel SOSPETTO di Actinomicosi e per DD con altre patologie flogistiche e neoplastiche", quindi è tutto da rivedere una volta fatto l'esame istologico.
Di solito non mi fascio la testa prima di rompermela però, Lei mi potrà capire, dopo tutto questo tempo inizio a preoccuparmi e cerco di aggrapparmi a tutto quello che mi viene ipotizzato ancor prima di avere delle certezze.
Non so se sperare che sia Actinomicosi oppure no, per il momento non vedo l'ora di arrivare ad una conclusione e basta.
Nel frattempo mi piacerebbe avere delucidazioni sull'Actinomicosi; ad esempio, non ho trovato niente sulle conseguenze se tale patologia viene trascurata, infatti non so da quanto tempo ho i linfonodi però, considerando che in 3 mesi il più grande è cresciuto di 3 mm ed ora è arrivato a 17 mm potrei ipotizzare di averlo da almeno un anno e mezzo. Poi ho letto che generalmente i batteri non si spostano dalla sede nella quale si sono annidati quindi, visto che l'ecografia addominale non presenta linfoadenomegalia (per ora), potrei anche stare tranquilla. Però i tempi per avere delle certezze dagli esami in modo da poter iniziare la giusta terapia sono lunghi, e se invece nel frattempo i batteri si spostassero in qualche organo interno quali rischi corro?
La ringrazio ancora e, se non potrà rispondermi, ci risentiamo quando Vi aggiornerò sull'esito dell'esame istologico.
A presto.
[#13]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Intanto anche se non mirata Lei ha fatto una terapia antibiotica e quindi starei tranquilla.

L'actinomicosi va curata perchè può diffondersi ad altri organi interni.

Sono comunque perplesso sulla diagnosi di Actinomicosi, ma non ho elementi diretti per farne altre.
[#14]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Grazie mille per la risposta in diretta!
Come detto prima ci risentiamo appena avrò nuovi elementi.
Intanto auguro a Lei e a tutti un felice 2008!!!
[#15]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Tanti Auguri
[#16]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Buonasera a tutti. Dopo tanto tempo dalla rimozione chirurgica del linfonodo fatta il 9 Gennaio, ho ritirato i risultati dell'esame istologico. Purtroppo tutte le mie paure sono state confermate:
LINFOMA DI HODGKIN.
Sono quì non tanto per sapere di cosa si tratta perchè ho già letto tante informazioni su internet, ma, soprattutto vorrei sapere secondo Voi qual'è il centro più specializzato in Italia al quale mi possa rivolgere.
Grazie.
[#17]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Scusate se Vi disturbo ancora ma, ho visto che avete risposto ad altri consulti e non al mio. Se per favore mi sapete dire qualcosa Ve ne sarei grata dal momento che a questo punto il tempo è veramente prezioso.
Grazie.
[#18]
dopo
Attivo dal 2007 al 2009
Ex utente
Salve a tutti.
Questa è l'ultima volta che Vi scrivo perchè finalmente si è conclusa la mia storia.
Con grande felecità Vi informo che il risultato dell'esame istologico era sbagliato. Potrete immaginare quanto siano stati drammatici questi 10 giorni per me e per i miei familiari ma, per fortuna ho pensato bene di far analizzare il linfonodo da un'altro patologo in un centro specializzato e soprattutto SICURO. Ho già fatto anche la PET (negativa) sempre in un altro centro specializzato e già dopo mezz'ora dalla conclusione dell'esame mi hanno dato la risposta.
Per fortuna ho avuto intorno degli amici che mi hanno saputo indirizzare dalle persone giuste. Ribadisco AMICI perchè non ho avuto nessun aiuto dai medici che mi hanno seguito anzi, ancora mi devono richiamare per fare gli accertamenti (PET ecc.)
Pensate in che mani siamo!
Una cosa che mi dispiace è che non riuscirò mai a sapere che cosa ha causato i linfonodi perchè all'interno non c'era niente di anormale e uno specialista mi ha detto che può anche essere stata un'allergia.
Insomma 10 giorni fa avevo un tumore e ora non devo neanche fare dei controlli in futuro.
Vi saluto e mando un abbraccio a tutti coloro che sono stati meno fortunati di me.
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