Mgus e possibili evoluzioni

Da circa tre anni mi è stata diagnosticata una MGUS IGg lambda, per la quale faccio controlli semestrali (il prossimo è fissato per giugno) presso un centro specializzato.
Ora avrei bisogno del vostro aiuto per chiarire un dubbio.
1 - A causa di altalenanti problemi intestinali non rispondenti ad alcuna cura (Normix, fermenti, ecc), più di un anno fa mi prescrissero colonscopia e gastroscopia (per la ricerca di depositi di amiloidi). La gastroscopia evidenziò un Helicobacter Pylori - regolarmente eradicato tramite profilassi antibiotica - e una probabile iniziale celiachia (mucosa duodenale con villi in parte dismorfici e accorciati), negata poi dalle successive analisi del sangue.
Per il perdurare di uno stato diarroico quasi perenne, tre mesi fa mi è stato consigliato di fare una prova: “mettere a riposo” l’intestino tramite l’eliminazione totale del glutine. I risultati dell’esperimento sono stati risolutivi, tanto che il medico di base parla ora con certezza di intolleranza al glutine.
2 - Da qualche mese soffro di “dolori” alle braccia, specialmente il dx. Più che vero dolore è una sensazione d’intorpidimento doloroso che parte dalla mano (le dita diventano gelate) e arriva dietro alla scapola (a volte sento delle fitte, come qualcosa che tira). Anche questo disturbo è incostante: dei momenti mi manda ai pazzi, dei momenti sembra andar leggermente meglio. Ho provato con Oki, Aulin, Celebrex, ma non ho notato alcun beneficio.
Il mio medico di base mi ha ora segnato un’EMG degli arti superiori (per i dolori) e una visita da un Gastroenterologo (per la presunta celiachia), cose che ho già prenotato.
La mia richiesta è seguente: su Medicina.it ho letto che sia l’ Helicobacter che l’intolleranza al glutine possono essere messi in relazione con la MGUS e sono rimasta stupita. Nessuno me lo aveva detto. Stessa cosa per i problemi neuromuscolari.
È il caso che io contatti subito il centro di ematologia della mia città e mi faccia anticipare la visita o mi sto preoccupando per nulla?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Non vedo relazione con MGUS riguardo la sua patologia , sia celiachia che Helicobacter. MGUS si presenta con uan certa frequenza specialmente dopo una certa età ma non deve preoccupare ma soltanto essere tenuta sotto controllo periodico nel tempo

Un saluto

A. Baraldi

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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
La ringrazio Dott. Baraldi.
Tra le pagine di questo sito (nella mia richiesta avevo scritto Medicina.it invece di Medicitalia.it, perdoni la sbadataggine!), tempo fa ho trovato un consulto del 4 marzo 2006 - "Eradicazione helicobacter e mgus" - con la seguente risposta da parte di un Ematologo: "Potrebbe esserci un collegamento tra MGUS e Helicobacter e pertanto a fatto bene a eradicarlo.".
Da un'altra parte - ma ora non riesco a ritrovarlo - avevo invece trovato un riferimento tra MGUS e intolleranza al glutine. Per questo avevo espresso il mio timore ...
Comunque, essere rassicurati fa sempre piacere. Probabilmente ogni caso è un caso a sé e i tipi di MGUS sono molteplici.
Un cordiale saluto e ancora grazie!



[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Mi scusi Dottor Baraldi se mi permetto di disturbarla nuovamente.
A causa del perdurare dei dolori ossei cui accennavo tre mesi fa (ultimamente più focalizzati nella zona cervicale), mi sono sottoposta a una RM della colonna cervicale eseguita in T1 e T2.
Insieme a multiple cisti radicolari e ad altri piccoli problemi, questa ha evidenziato una minima disomogeneità di segnale dei somi cervicali.
Vista la mia MGUS, il neurologo mi ha chiesto di rifare la RM con la tecnica della soppressione del grasso (STIR).
Trascrivo uno stralcio di questo secondo esame: “Al di sotto della limitante somatica superiore di C7, posteriormente e dx, è apprezzabile focale alterazione di segnale riferibile a piccolo angioma osseo. Si conferma sfumata disomogeneità di segnale dei corpi vertebrali, in assenza di ulteriori lesioni focali, come dimostrato anche dalle sequenze STIR. Opportuno controllo evolutivo”.
Sono andata subito a cercare una RM della colonna cervicale da me fatta nell'estate del 2009 e lì non ho trovato traccia né dell’angioma osseo né della disomogeneità ...
Anche se gli ultimi controlli ematici non evidenziano né anemia né altre alterazioni (a me sembrano “normali”, ma debbo ancora farli vedere al medico), quanto emerso dalla RM potrebbe far pensare a una evoluzione della MGUS in Mieloma?
In attesa, infinite grazie!
[#4]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Io non vedo motivi di preoccupazione . Angiomi vertebrali ricorrono con una certa frequenza nella popolazione ma non pongono problemi, nè vedo problematiche relative ad una evoluzione in mieloma
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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
La preoccupazione c'era, caro dottore, per questo ieri ho avuto voglia di scriverle ... Proprio per essere tranquillizzata come lei ha cortesemente fatto. Grazie!!!
Ma non mi è chiaro il motivo per cui sopravvengano gli angiomi ossei (nel 2009 non ce n'era traccia). Pensavo ci si nascesse, come per le voglie di vino sulla pelle. Nel mio caso può trattarsi di "invecchiamento" dell'osso, legato ai miei 64 anni?
E la disomogeneità dei corpi vertebrali emersa da questi due ultimi controlli (inesistente nella RM di quattro anni fa) davvero non ha alcun legame con la MGUS? La fisioterapista che mi segue tutte le settimane da anni mi ha detto che non dovrebbe esserci ...
Un caro saluto e ancora grazie.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Si possono formare all'interno della vertebra dei piccoli accumuli di sangue che, di norma, si dovrebbero sempre poter vedere; comunque non pongono problemi. La disomogeneità dei corpi vertebrali non è in relazione ad una MGUS. Nel mieloma conclamato c'è un'erosione di tipo "a stampo" a carico di più distretti ossei che viene citata, qualora presente, nel referto radiologico. Stia tranquilla
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dopo
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Ha davvero molta pazienza, dottore - grazie! Mentre tanti si stanno godendo il meritato giorno festivo, lei dedica il suo tempo libero alle nostre noiose domande ...
Mieloma a parte (si fa per dire!), la preoccupazione era alimentata sia da un'informazione trovata navigando in internet "La disomogeneità di segnale attesta la presenza di microcalcificazioni, piccole aree necrotiche, microemorragie o di una eterogeneità nelle componenti tumorali" ... sia dalla laconica risposta della mia fisioterapista: "gli angiomi sono comuni, ma la disomogeneità non dovrebbe esserci".
La prossima settimana, dietro consiglio del mio medico di base, porterò gli accertamenti a un neurologo - subito dopo andrò al controllo semestrale per la mgus.
Cordialità.
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