I sintomi persistevano, così mi ha prescritto nuove analisi del sangue più i test
Gentili dottori,
sono un convinto donatore di sangue (dono da quando avevo 18 anni 4 volte l'anno). Circa due anni fa, la dottoressa dell'ospedale dove dono, vedendomi pallido in viso nonostante i controlli di pressione e i valori dell'emocromo buoni, inserì tra le analisi da inviare a casa anche quello della ferritina.
In effetti i risultati di quell'esame, effettuato il giorno 10112006, diedero come valore della ferritina 26, più basso del valore minimo indicato che era 30.
Io lì per lì non me ne preoccupai più di tanto, sia perchè tutti gli altri valori erano più che buoni, sia perchè mi sentivo benone.
Da quella donazione in poi l'analisi sulla ferritina a volte viene fatta e risulta sempre bassa, toccando valori di 18 (19102007), 11 (28 12008).
Da marzo di quest'anno ho cominciato a soffrire di disturbi gastrointestinali (diarrea,sensazione di gonfiore uniti a palpitazioni, giramenti di testa). Il mio medico di famiglia ha pensato si potesse trattare di qualche forma di allergia o intolleranza alimentare visto che i sintomi persistevano, così mi ha prescritto nuove analisi del sangue più i test per la celiachia.
I test sono risultati negativi, ma la ferritina risultava ancora una volta bassa (valore 12 giorno 12 72008). Il dottore mi ha quindi consigliato una visita da effettuare presso un gastroenterologo per sospetto malassorbimento. Volevo sapere, se di malassorbimento si tratta, com'è possibile che i sintomi a livello intestinale siano comparsi solo ora, visto che sono almeno due anni che ho la ferritina bassa. Dimenticavo di dire che i valori della sideremia sono sempre buoni e tendono al medio-alto rispetto ai valori indicati nelle analisi.
Attendendo una vostra risposta gentilmente ringrazio.
sono un convinto donatore di sangue (dono da quando avevo 18 anni 4 volte l'anno). Circa due anni fa, la dottoressa dell'ospedale dove dono, vedendomi pallido in viso nonostante i controlli di pressione e i valori dell'emocromo buoni, inserì tra le analisi da inviare a casa anche quello della ferritina.
In effetti i risultati di quell'esame, effettuato il giorno 10112006, diedero come valore della ferritina 26, più basso del valore minimo indicato che era 30.
Io lì per lì non me ne preoccupai più di tanto, sia perchè tutti gli altri valori erano più che buoni, sia perchè mi sentivo benone.
Da quella donazione in poi l'analisi sulla ferritina a volte viene fatta e risulta sempre bassa, toccando valori di 18 (19102007), 11 (28 12008).
Da marzo di quest'anno ho cominciato a soffrire di disturbi gastrointestinali (diarrea,sensazione di gonfiore uniti a palpitazioni, giramenti di testa). Il mio medico di famiglia ha pensato si potesse trattare di qualche forma di allergia o intolleranza alimentare visto che i sintomi persistevano, così mi ha prescritto nuove analisi del sangue più i test per la celiachia.
I test sono risultati negativi, ma la ferritina risultava ancora una volta bassa (valore 12 giorno 12 72008). Il dottore mi ha quindi consigliato una visita da effettuare presso un gastroenterologo per sospetto malassorbimento. Volevo sapere, se di malassorbimento si tratta, com'è possibile che i sintomi a livello intestinale siano comparsi solo ora, visto che sono almeno due anni che ho la ferritina bassa. Dimenticavo di dire che i valori della sideremia sono sempre buoni e tendono al medio-alto rispetto ai valori indicati nelle analisi.
Attendendo una vostra risposta gentilmente ringrazio.
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
1) per dire "anemia" si guarda solo l'emoglobina.
2) non c'e' nesso fra pallore e ferritina. Il pallore deriva da vasocostrizione cutanea, reazione normale in caso di emorragia (la donazione per l'organismo e' una emorragia).
3) e' normale che la ferritina (= ferro di scorta) sia bassa, il suo organismo manda tutto il ferro di cui puo' diporre in produzione per reintegrare i globuli rossi perduti (= donati), non ha tempo per accantonarlo e ricostituire le scorte. Se lei smettesse di donare per un anno, vedrebbe la sua ferritina tornare su.
2) non c'e' nesso fra pallore e ferritina. Il pallore deriva da vasocostrizione cutanea, reazione normale in caso di emorragia (la donazione per l'organismo e' una emorragia).
3) e' normale che la ferritina (= ferro di scorta) sia bassa, il suo organismo manda tutto il ferro di cui puo' diporre in produzione per reintegrare i globuli rossi perduti (= donati), non ha tempo per accantonarlo e ricostituire le scorte. Se lei smettesse di donare per un anno, vedrebbe la sua ferritina tornare su.
[#2]
dopo
Ex utente
La ringrazio molto e mi scuso per tutte queste imprecisioni. Ma il testo risulta "tagliato"? In ogni caso proseguiva in questo modo:
[...]Il mio medico di famiglia, al quale mi sono rivolto per un problema di tipo gastrointestinale che persiste da marzo e che si presenta sotto forma di diarrea, gonfiore e fastidio addominale, guardando le analisi e rifacendosi alla ferritina ha diagnosticato un sospetto di malassorbimento. In settimana ho una visita con un gastroenterologo comunque.
le riporto i valori delle ultime analisi del sangue effettuate e sulle quali il medico di famiglia ha basato la sua ipotesi:
WBC: 3,71 x10^3/uL
RBC: 5,51 x10^3/uL
HBG: 15,8 g/dL
HCT: 46,1 %
MCV: 83,6 fL
MCH: 28,7 pg
MCHC: 34,4 g/dL
PLT: 171 x10^3/uL
RDW: 12,6
GLOBULI ROSSI IPOCROMICI: 0,2 %
% NEUTROFILI: 43,7
% EOSINOFILI: 3,6
% BASOFILI: 0,6
% LINFOCITI: 41
% MONOCITI: 7,3
% GRANDI CELLULE NON COLORATE: 3,9
FERRITINA: 12 ng/ml
[...]Il mio medico di famiglia, al quale mi sono rivolto per un problema di tipo gastrointestinale che persiste da marzo e che si presenta sotto forma di diarrea, gonfiore e fastidio addominale, guardando le analisi e rifacendosi alla ferritina ha diagnosticato un sospetto di malassorbimento. In settimana ho una visita con un gastroenterologo comunque.
le riporto i valori delle ultime analisi del sangue effettuate e sulle quali il medico di famiglia ha basato la sua ipotesi:
WBC: 3,71 x10^3/uL
RBC: 5,51 x10^3/uL
HBG: 15,8 g/dL
HCT: 46,1 %
MCV: 83,6 fL
MCH: 28,7 pg
MCHC: 34,4 g/dL
PLT: 171 x10^3/uL
RDW: 12,6
GLOBULI ROSSI IPOCROMICI: 0,2 %
% NEUTROFILI: 43,7
% EOSINOFILI: 3,6
% BASOFILI: 0,6
% LINFOCITI: 41
% MONOCITI: 7,3
% GRANDI CELLULE NON COLORATE: 3,9
FERRITINA: 12 ng/ml
[#3]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
In effetti nella celiachia e' comune l'anemia iposideremica. La ferritina e' effettivamente bassa nelle forme iposideremiche croniche. La celiachia e' classicamente caratterizzata da malassorbimento e diarrea.
Invertendo il ragionamento e risalendo questa catena logica, se lei ha la diarrea, e poi ha la ferritina bassa, allora il medico sospetta una anemia da malassorbimento.
Peccato che poi lei abbia quasi 16 di emoglobina, cioe' non solo non ha nessuna anemia ma e' anche un ottimo donatore. Questo dimostra che lei assorbe tutto il ferro che le serve. Poi magari non ne avanza per "metterlo in banca" (ferritina), cosa che pero' si spiega sapendo che ogni tre mesi lei va incontro a una discreta emorragia artificiale.
Il malassorbimento a mio avviso non c'e', la diarrea va indagata altrove (ad esempio intolleranza al lattosio o banale ipercinesia, che fanno correre al bagno ma non impediscono di assorbire).
Invertendo il ragionamento e risalendo questa catena logica, se lei ha la diarrea, e poi ha la ferritina bassa, allora il medico sospetta una anemia da malassorbimento.
Peccato che poi lei abbia quasi 16 di emoglobina, cioe' non solo non ha nessuna anemia ma e' anche un ottimo donatore. Questo dimostra che lei assorbe tutto il ferro che le serve. Poi magari non ne avanza per "metterlo in banca" (ferritina), cosa che pero' si spiega sapendo che ogni tre mesi lei va incontro a una discreta emorragia artificiale.
Il malassorbimento a mio avviso non c'e', la diarrea va indagata altrove (ad esempio intolleranza al lattosio o banale ipercinesia, che fanno correre al bagno ma non impediscono di assorbire).
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 02/09/2008.
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