Piastrine e ciclofosfamide

Gentili dottori, a seguito di un carcinoma mammario metastatizzato sono in terapia con Caelyx (doxorubicina liposomiale) e ho finito da circa 15 giorni un ciclo di radioterapia palliativa per metastasi vertebrali. Da qualche anno sono in terapia con cardioaspirina per una trombocitosi reattiva:valori piastrinici oscillanti fra 600 e 800.000. Dopo l'inizio della terapia con Caelyx gli stessi valori si erano fermati intorno ai 600.000. Da circa 10 giorni, subito dopo la fine della RT, i valori piastrinici si sono modificati arrivando intorno ai 250.000, quindi nella norma con l'emocromo di oggi. Quello della scorsa settimana indicava invece le piastrine a 285.000.Questo continuo scendere delle piastrine, anche se ora sono valori normali, mi preoccupa un po' perchè ho paura di aver subito dei danni midollari con la RT. Ho fissato un appuntamento con un ematologo che però non è disponibile fino al 20 aprile. Nel frattempo, mi consigliate di sospendere la cardioaspirina? Inoltre dovrei aggiungere alla chemioterapia in corso una cp al giorno di Endoxan 50 mg ma anche su questo ho delle esitazioni per la paura di subire un'ulteriore riduzione dei valori piastrinici. Cosa mi consigliate a tale proposito? Rimango in attesa di una vostra gentile risposta e ringrazio anticipatamente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Le terapie , per evidenti regioni deontologiche, le deve decidere soltanto il medico che l'ha in cura e che la conosce direttamente. Detto in situazioni di trombocitosi efino a valori inferiori al milione si tende al controllo periodico con eventuale somministrazione di ac. acetilsalicilico, come nel suo caso. Oggi il valore delle piastrine è buono e normale. Non penso vi siano danni di alcun tipo a livello midollare. In attesa della visita dell'ematologo ne parli anche con il suo medico di famiglia

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
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Gentile dottore, la ringazio comunque anche se purtroppo la sua risposta non mi è stata di grande aiuto. Infatti sono al punto di partenza: non so se sospendere cardioaspirina, non so se cominciare ad assumere ciclofosfamide! Conoscendo il mio medico di base, so già che mi risponderà di contattare un ematologo. La saluto cordialmente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
La capisco, Signora, però non è per cattiveria ma per rispetto di norme deontologiche e legali. Noi non vi conosciamo direttamente. Però mi scusi, prima della visita ematologica, può sempre contattare il medico che le aveva dato le precedenti terapie soprattutto quella con endoxan
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Utente
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La capisco anch'io dottore e mi rendo conto che non è semplice decidere virtualmente. Può dirmi, almeno se la cardioaspirina potrebbe contribuire ad abbassare ulteriormente le piastrine? In base alla sua risposta deciderò da sola...in attesa di essere vista dall'ematologo. Grazie ancora.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
La cardioaspirina ha funzione antiaggregante, ma non fà abbassare le piastrine, viene data quando le piastrine sono alte per precauzione. Oggi i suoi valori di piastrine sono sostanzialmente normali. UN consiglio: prima di assumere qualunque terapia ne parli con il suo medico. Il "fai da te" in medicina è profondamente sbagliato
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Utente
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La ringrazio ancora, anche per il suo consiglio e scusi la mia impertinenza. In questo periodo sono un po' provata dalla malattia e forse più nervosa del solito. Ultimamente sto usufruendo spesso di questo splendido sito, non tanto per non volermi rivolgere ai medici che mi seguono personalmente ma per ricevere consigli e incoraggiamenti da voi, medici virtuali sempre gentili e disponibili, anche se non ci conoscete. Nei periodi di maggiore ansia e apprensione, quando non è possibile avere qualcuno che risponde prontamente alle nostre domande, ci siete voi: Grazie di cuore!
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