Cisti al collo

Salve. Sono un ragazzo di 28 anni, e vi scrivo per avere un parere sulla cura che mi è stata segnata dal mio medico di famiglia.
Spero di scrivere nella sezione giusta
In pratica è successo che palpandomi il collo ho scoperto che nella zona destra rispetto al pomo d'adamo, tastando verso l'alto c'era una piccola massa leggermente allungata che si muoveva al tatto.
Allora oggi pomeriggio sono andato dal mio medico di famiglia a farmi visitare.
Dopo aver tastato nel punto che gli ho indicato mi ha detto che secondo lui non è niente di preoccupante. Probabilmente è solo una piccola ciste.
Io a questo punto, per sicurezza, gli ho chiesto se potevo fare un'ecografia.
Mi ha detto che per adesso non è necessaria. Mi ha detto che prima vuole tentare una cura.
E mi ha detto di prendere, due volte al giorno, a stomaco pieno, inflamase in capsule.
Mi ha detto che con quelle in 7 giorni dovrebbe assorbirsi questa ciste.
Io mi sono fidato e ho comprato questo inflamase, che altro non è che un integratore a base di ippocastano e ananas.
Non vedo come possa eliminarmi la ciste, quando anche mio fratello l'ha avuta nel collo qualche anno fa, e vi farei vedere che cicatrice gli hanno lasciato per toglierla. Se si poteva risolvere tutto con un integratore non credo che lo avrebbero sfigurato.
Sinceramente mi sento preso in giro, e vi chiedo se secondo voi ha senso questa cura e se secondo voi si può dire con sicurezza, dopo una palpatina, che non è niente di preoccupante!
Grazie in anticipo. Confido in una vostra risposta!
Cordialmente.
[#1]
Chirurgo generale attivo dal 2011 al 2014
Chirurgo generale
Buongiorno,
Credo che il suo medico reputi questo gonfiore secondario ad una semplice infiammazione e per questo le ha consigliato qualche giorno di terapia per tentare di evitare qualsiasi altro approccio.
Mi sembra un atteggiamento corretto.
Certo un'ecografia, non fosse altro per far stare più tranquillo lei non è da escludere.
Cordialmente
Luca Toti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Ho fatto l'ecografia. In parole povere mi ha detto che due linfonodi vicini si sono ingrossati e si sono come uniti tra loro. Ma mi ha assicurato che non c'è niente di preoccupante in questo.
La risposta dell'ecografia è stata la seguente:

"L'esame US mostra la ghiandola tiroidea di dimensioni modicamente superiori alla norma (lobo dx e sn = 1.8 cm), omogenea, priva di formazioni nodulari.
Piccoli linfonodi reattivi in sede LC.
Linfonodi reattivi in sotto-angolo-mandibolari, max. a dx 2.6 cm, sn 1.8 cm. non espansi alle gh. salivari."

Mi chiedevo cosa significa che sono reattivi i linfonodi, e se le dimensioni che ha riscontrato il medico sono preoccupanti, perchè mi sembrano un po' grandini...
Qualcuno di voi può darmi un parere sull'esito di questa analisi ecografica?
Grazie!
[#3]
dopo
Utente
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