Problemi con il cortisolo

salve, sono una ragazza di 23 anni. Sono affetta da cistite interstiziale e sospetta acalasia all esofago. Da tempo mi avevano trovato il cortisolo molto basso e per questo mi hanno prescritto il cortone acetato d assumere alla mattina alle h 8,00. stamane sono andata a ritirare il referto del cortisolo, ho fatto l esame urine 24h e ho un valore di 793 quando il massimo mi segnano 168, a cosa sta a significare? inoltre ho l'S-FT3( triiodotironina lib) con valore 3.79 e parte da 3.90, questo significa che ho un lieve abbassamento della tiroide?ringrazio anticipatamente. Cordialmente
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Dr.ssa Giulia Busonero Endocrinologo 56 5
Gentile lettrice,
i valori di cortisoluria elevati indicherebbero che la dose di cortone acetato potrebbe essere eccessiva a meno che non ci siano delle interferenze di altro tipo. Quando le hanno riscontrato valori bassi di cortisolo, è stata studiata la causa di tali valori sotto i limiti? Effettua controlli regolari per valutare che la terapia sia appropriata? Le consiglio di segnalare il risultato dell'esame all'endocrinologo di fiducia per eventualmente programmare un ritmo del cortisolo in base agli orari di assunzione della terapia ed in caso ripetere la raccolta delle urine per escludere che non sia stato un caso sporadico il riscontro di quel valore.
E' importante regolarizzare i dosaggi in modo tale che mimino il più possibile la secrezione fisiologica del cortisolo, sia in condizioni fisiologiche che di stress (febbre elevata, infezioni, interventi chirurgici situazioni stressanti per il fisico etc necessitano di aggiustamenti momentanei della terapia).
I valori di fT3 sono solo lievemente inferiori alla norma, pertanto se è l'unico valore alterato (TSH nella norma e fT4 nella norma ed anticorpi negativi) non c'è una riduzione del funzionamento della tiroide, può essere eventualmente che il suo organismo, per un meccanismo di "autodifesa" al momento abbia ridotto la conversione dell'fT4 ad fT3. Ciò può accadere anche in conseguenza ad una repentina riduzione di peso o se il peso corporeo è al di sotto della norma o anche per patologie acute o croniche. Il valore che ha riportato è però solo al limite per cui se gli altri parametri sono nella norma eventualmente è solo da ripetere tra qualche tempo per ricontrollarlo, ma con serenità.
Cordiali saluti


Dr.ssa Giulia Busonero

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dopo
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
La ringrazio gentile dottoressa per avermi risposto. Circa 2 mesi fa mi ero rivolta dall endocrinologo per la comparsa di peluria nel viso e cosi ho fatto vari esami. Ho fatto gli esami salivari per il cortisolo che erano bassi tranne quelli delle h23. Quelli delle ore 8 erano molto bassi e per questo mi hanno dato il cortone acetato da 25mg ma ne prendo metà e basta alla mattina. Per quanto riguarda la tiroide, si è vero sono dimagrita molto e ho un peso molto basso, sono 36kg sempre per problemi di salute. Prima di prendere il cortone acetato avevo sempre voglia di cose dolci una volta iniziato a prendere la peluria è scomparsa e con se tutta la stanchezza e l insonnia ecc ora invece mi sento al punto di partenza. Prendo una dose molto bassa di cortone acetato essendo metà pastiglia, intera sarebbe 25 mg, puo portare a questo valore cosi alto?la ringrazio ancora. Se cio non fosse la pastiglia, cosa potrebbe essere? ho di nuovo insonnia, voglia di cose zuccherate, stanchezza affaticamento ecc...cordialmente
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Dr.ssa Giulia Busonero Endocrinologo 56 5
Buonasera,
i livelli di cortisolo nelle urine sono un pò alti ed il dosaggio che effettua di cortone è minimo, è verosimile che ci sia stata qualche interferenza il giorno della raccolta. Se il surrene non funziona bene non tornano come valori per cui consiglierei una ripetizione del dosaggio nelle urine, associandolo a quello del cortisolo ematico.
Valori di cortisolo urinario elevati possono essere provocati o da un'interferenza farmacologica o da un aumentata produzione di cortisolo da parte del surrene, che dovrebbe essere il problema opposto alla sua situazione.
La stanchezza può avere diverse cause oltre un insufficienza surrenalica, dal punto di vista endocrinologico ha già escluso l'ipotiroidismo per cui eventualmente valuti con il suo medico di famiglia se rifare un controllo generale degli esami di routine se non effettuato recentemente, per esempio per escludere che ci sia un pò di anemia. Il peso corporeo che mi riferisce è basso, le energie se c'è una scarsa alimentazione o un malassorbimento è normale che siano ridotte perchè è proprio assorbendo i principi degli alimenti che le formiamo. Ha effettuato controlli per il problema di salute che la porta alla riduzione del peso? Riuscendo a risolvere la causa del sottopeso e riprendendo un pò di peso corporeo dovrebbe sentirsi meglio. Anche la necessità di alimenti zuccherati può essere un segnale del suo organismo che richiede energie, se mai effettuato senta il suo medico curante (purtroppo il limite del consulto online è che non potendo visitare la persona si può dare solo indicazioni generali per cui è sempre bene parlarne con il medico che conosce bene la propria storia clinica) se è indicato fare un dosaggio di glicemia ed insulina.
Cordiali saluti
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dopo
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
salve dottoressa, sto rifacendo tutti gli esami necessari. Volevo chiederle: il cortone acetato è un cortisone? perchè essendo chiara di carnagione vorrei fare delle lampade ma mi hanno detto che non si possono fare se si assume cortisone; quindi mi chiedevo se il cortone acetato rientrasse in questa categoria.
cordialmente
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Dr.ssa Giulia Busonero Endocrinologo 56 5
Gentile lettrice,
il cortone acetato è un cortisone, ma approfitto della sua domanda per dare delle informazioni secondo me importanti, sia per lei che per ogni lettore che legga questo consulto e che sia terapia con cortone acetato.
Il cortisone acetato ha lo scopo di andare a sostituire il cortisolo che normalmente il nostro organismo produce per cui vorrei sottolineare che vi è una differenza sostanziale tra chi assume il cortone acetato per supplire alla ridotta produzione surrenalica e chi invece effettua il cortisone come terapia per esempio per l'asma o per patologie autoimmunitarie infiammatorie. In questi ultimi casi viene somministrato a dose soprafisiologica e qui può portare effetti collaterali da eccesso di cortisone.
Pertanto, in particolare per rispondere alla sua domanda, può andare al mare utilizzando le accortezze del buon senso che si consigliano per tutti, ovvero utilizzando uno schermo protettivo da medio ad alto a seconda della sua carnagione per evitare i danni dei raggi ultravioletti (sia per l'invecchiamento cutaneo che per evitare l'insorgenza di melanoma).
Per quanto riguarda tutti coloro in cui si sospetta che per esempio un'ipertensione arteriosa o un diabete siano secondari alla terapia con cortone acetato posso dire che se il dosaggio è corretto e se si ha un insufficienza surrenalica non bisogna assolutamente sospenderlo, ma eventualmente fare una rivalutazione endocrinologica al fine di valutare che il dosaggio non sia eccessivo. Se dalla valutazione emerge che la terapia è corretta queste patologie vanno trattate esattamente come nel soggetto che non ha ipocortisolismo e non effettua cortone acetato.
Spero che queste informazioni siano utili sia per lei che per coloro che hanno questo problema che leggeranno questo consulto.
Cordiali saluti

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dopo
Attivo dal 2011 al 2017
Ex utente
La ringrazio dottoressa, quindi oltre ad andare al mare posso pure fare le lampade??? Inoltre se risulta io abbia problemi surrenali volevo chiederle se possono causare una perdita eccessiva di capelli? Da circa 2 mesi perdo quantità di capelli davvero consistenti, la ringrazio in anticipo

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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