Sovraddosaggio di sonniferi e droghe dello stupro

Buongiorno, ho due domande da fare sperando di non arrecare troppo disturbo. Vorrei sapere se usare sonniferi in sovradosaggio può causare la perdita della memoria permanente di ciò che è accaduto nel momento in cui è stato preso il sovradosaggio. Inoltre vorrei sapere come funziona la droga dello stupro, di cui ne ho sentito parlare in televisione. Ci sono teorie un po’ discordanti. Mi spiego meglio. C’è chi afferma che non ti ricordi di nulla e chi invece dice che te lo ricordi, ma nel momento in cui involontariamente la prendi, i muscoli si rilassano a tal punto che non riesci a reagire alla violenza e che comunque anche se dovessi perdere la memoria dopo 72 ore riaffiorano i ricordi e che puoi dimenticare da chi sei stato violentato, ma non dimentichi la violenza subìta. Queste due domande non le stò facendo tanto per farle ma perché sono interessato a sapere la verità dato che mia figlia che vive da sola (ha 18 anni) è una frequentatrice assidua di discoteche e locali notturni e gli amici non mi piacciono affatto. Se le sciogliessero del sonnifero nel bicchiere oppure la droga dello strupro, lei si ricorderebbe comunque di essere stata violentata? Ho chiamato un numero verde al quale ho posto la stessa domanda e mi è stato risposto che anche se frammentari il ricordo dello stupro viene alla mente sia se si sono assunti sovradosaggi di sonniferi, sia se si è assunta la droga dello stupro entrambi involontariamente. Può succedere di non ricordare il viso dello stupratore ma non la violenza subìta, perché la coscienza rimane attiva, e che la droga dello stupro può anche dare disinibizione all’inizio come la stessa azione fa il sonnifero ma questo non vuol dire che fai cose contrarie alla tua morale. Vorrei sapere se è così. Sono un padre che non vorrebbe stare così in apprensione per sua figlia, ma vorrei avere coscienza di ciò che c’è oggi nel mondo. Grazie e arrivederci.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.3k 984 248
Gentile utente,


Le droghe "dello stupro" funzionano in base al fatto che producono disturbi della memoria, e quindi lasciano dei vuoti o delle memorie confuse che possono non essere mai recuperate, e anche in base al fatto che possono disinibire la persona, la quale quindi può anche inizialmente rendersi disponibile ma magari soltanto perché è alterata o confusa, magari euforica e impulsiva. Altre volte è proprio una "messa fuori uso" per poter approfittare di una persona incapace di opporsi o priva di conoscenza.

Per capire cosa siano in fondo basta pensare a quella più comune, ovvero l'alcol: far bere qualcuno, farlo ubriacare per poi approfittarne in vari modi (dallo stupro al furto) è qualcosa che esiste da sempre. Le droghe dello stupro si caratterizzano spesso perché possono essere somministrate all'insaputa della persona, e hanno un effetto rapido e massiccio con una dose (volume) piccolo rispetto all'alcol che occorrerebbe per ottenere lo stesso effetto.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore innanzitutto grazie per l'immediata risposta anche se dopo averla letta mi sto preoccupando ancora di più. Lei mi dice che questa droga può disinibire la persona, ho sentito anche un numero verde e l'esperto in questione mi ha detto che non faresti mai cose che da sobrio non faresti come ad esempio fare sesso con un'altra persona che non sia il tuo ragazzo o tuo marito per capirci anche se la coscienza fosse gravemente alterata dalla droga, e vorrei sapere se lei la pensa allo stesso modo. Questo esperto mi ha anche detto che in caso di sesso o violenza subìta, anche con vuoti di memoria, ti accorgeresti di avere avuto un rapporto e di essere stato drogato e che è assolutamente impossibile non accorgersi di questo altrimenti tutti potremmo essere stati violentati o avere avuto rapporti extra coniugali senza rendercene conto. E' così?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.3k 984 248
Gentile utente,

Però spieghi la questione. Sta facendo questa domanda su questo fenomeno per quale motivo ?

Non le sarà mica venuto in mente così a vuoto di poter non ricordare e che potrebbe esserLe stata somministrata a sua insaputa una droga ?

Se è così questo tipo di pensieri deve essere esaminato da uno psichiatra, perché è frequente che si sviluppino ossessioni di questo tipo (poter far cose senza essersene resi conto etc).