Sensazione corpo estraneo parte destra gola

Buongiorno, ho 36 anni, vivo a Milano, non ho mai fumato, sono un ragazzo sportivo e non bevo quasi mai alcolici. E'da dicembre 2009 che sento un fastidio, non tutti i giorni e che aumenta dopo i pasti, tipo lisca di pesce incastrata in gola nella parte destra (come un corpo estraneo, un rigonfiamento, che tocca le pareti sostanzialmente). sono andato da un dott. otorinolaringoiatra e non mi ha trovato niente. Per scrupolo ho fatto una ecografia tiroidea ed l'esito è stato: lieve anteroposizione di corpo vertebrale del rachide cervicale e lieve ispessimento parietale fusiforme dei margini esofagei posteriori per circa 12 mm. ho fatto dunque rx rachide cervicale risultata nulla. Dopo alcuni mesi, non passandomi il fastidio ho fatto altra visita da altro dott. otorinolaringoiatra il quale mi ha trovato " notevole iperemia 3° post glottide con secrezioni salivari non rimovibili nei seni piriformi" e mi ha prescrizzo lansoprazolo 30 mg per 1 mese e 15mg per un altro mese. Nel frattempo ho fatto altra ecografia nella quale non si riscontrava niente ma mi si consigliava di fare R.M. collo senza contrasto: il referto dice che vi è una modesta tumefazione della radice della lingua, localizzata a sinistra della linea mediana, condizionante obliterazione della vallewcola glosso-epiglottica omolaterale. il resto è tutto nella norma e si consiglia fase contrastografica intravenosa (MDC paramagnetico). nel frattempo ho finito cura di lansoprazolo e il fastidio è sicuramente diminuito ma non passato. Sinceramente sono un pò stanco di fare analisi e visite: chiedo un vostro parere medico gentilmente per capire se è meglio proseguire oppure se si tratta di reflusso esofageo e basta. grazie 1000.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
La risposta alla terapia con lanoprazolo sembrerebbe in effetti orientare verso una malattia da reflusso.Probabilmente una gastroscopia è indicata per verificare l' eventuale presenza di esofagite.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it