Dolore al fianco sinistro dopo aver camminato

Buongiorno.
Mio padre (63 anni) lamenta un dolore o fastidio al fianco sinistro (e forse anche alla vescica, non lo localizza bene). Questo, a quanto dice, avviene sempre dopo aver camminato o dopo aver fatto qualche sforzo. Ieri, per esempio, dopo aver camminato per circa mezzora ha avvertito questo dolore e ha sentito il bisogno di sedersi: dopo qualche minuto gli è passato. Devo dire che questo disturbo ha cominciato ad avvertirlo già da due o tre anni (ma io l'ho saputo solo oggi).
Ha fatto le analisi di sangue e urine un mese fa. Non ha anemia nè sangue nelle urine, il Psa è molto basso, ha detto del medico i valori sono tutti regolari, a parte un pò di glicemia (valore 127, è la prima volta che sfora i parametri, ma ha rifatto le analisi dopo un mese, solo per il diabete, e i valori sono rientrati) e colesterolo. Il nostro medico gli ha consigliato una visita urologica con eventuale ecografia.
Ora, non pretendo una diagnosi a distanza che so bene essere impossibile, chiedo solo: potrebbe essere un problema legato a qualche formazione nell'intestino? Chiedo questo questo perchè il Psa è normale, sangue nelle urine non ce n'è e non ha problemi ad urinare, quindi non sono così sicuro che si tratti di un problema alle vie urinarie. Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
è molto probabile che il disturbo - considerata la lunga durata - sia causato da occasionali spasmi intestinali sostenuti da meteorismo; tuttavia in un paziente di sesso maschile e di età superiore a 50 anni è opportuna una valutazione più accurata.
Prima di indirizzarsi alla colonscopia, sarebbe utile praticare l'esame del sangue occulto nelle feci e sottoporsi a visita specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la rapidissima risposta. cercherò di convincerlo. Buona serata!
[#3]
dopo
Utente
Utente
Mio padre ha fatto visita urologica con ecografia, flussometrìa e cistoscopia, tutto con esito negativo. E' stato rilevata solo una piccola ernia sul lato sinistro. Un' ernia è compatibile con quel sintomo, a suo parere?
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
sì, vi è compatibilità, ma una indagine del sangue occulto nelle feci mi sembra appropriata.
Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
cercherò di convincerlo. Grazie ancora della risposta e cordiali salutia anche a lei.
[#6]
dopo
Utente
Utente
volevo informare che mio padre si è operato con successo di ernia, circa un mese fa, e da allora il sintomo non è più ricomparso, a parte il prevedibile dolore post operatorio che. è ormai praticamente sparito. Grazie ancora del consulto.
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
ci fa piacere che ci abbia informati e ancor di più che l'esito della vicenda clinica sia stato soddisfacente. Molti auguri a suo padre e un cordiale saluto a lei.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto