Perdita di peso continua
Salve
Dopo un periodo di alcuni mesi con livelli di stress fisici e mentali molto alti(ora non ho piu questo problema), è da circa un anno che ho problemi di stomaco e intestino. In questo lasso di tempo ho subito una perdita di peso pari a circa 14 kg (non voluta) e mi ritrovo ad essere SEMPRE stanco nonostante il buon riposo. Inizialmente i fastidi provenivano dalla parte bassa (intestinale) con casi di diarrea spesso di solo un giorno. Con l avanzare del tempo ho cominciato ad avere problemi di stomaco con forti dolore forte al solo leggero tocco con la mano nella parte centrale dell addome fino a dover recarmi al pronto soccorso per i forti dolori. Gli esami da me eseguiti sono stati i seguenti: Esami delle feci per ricerca di parassiti batteri helycobacter salmonella ecc tutti negativi, esami del sangue per screening celiachia, emocromo e formula leucocitaria anch essi tutti negativi, Ecografia addome superiore e inferiore e RX torace tutto regolare. Gastroscopia con la quale è risultato: Cardias incontinente e duodenite. Mi è stato detto che questa non è la causa della perdita di peso e comunque prescritto di curarmi con inibitori di pompa protonica. Continuando ad avere queste diarree o comunque fecci molli sto anche facendo uso di medicinali per la cura di colon irritabile(prescritti dal medico curante). Ad oggi ho finito gia da un paio di settimane le cure per lo stomaco ma continuo quelle per la parte intestinale, nonostante cio e nonostante abbia un miglioramento nelle evacuazioni continuo a perdere inspiegabilmente peso e ad avere di nuovo dolori e fastidi nella parte centrale alta dell addome, a giorni perfino nella parte destra a livello intercostale, oltre che a un senso di gonfiore nella parte sia alta che bassa e perdita di appetito. A breve avro' un altra visita da gastroenterologo ma nel frattempo vorrei sapere cortesemente quale strada seguire e cosa potrebbe essere causa del problema dati i sintomi descritti
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Dopo un periodo di alcuni mesi con livelli di stress fisici e mentali molto alti(ora non ho piu questo problema), è da circa un anno che ho problemi di stomaco e intestino. In questo lasso di tempo ho subito una perdita di peso pari a circa 14 kg (non voluta) e mi ritrovo ad essere SEMPRE stanco nonostante il buon riposo. Inizialmente i fastidi provenivano dalla parte bassa (intestinale) con casi di diarrea spesso di solo un giorno. Con l avanzare del tempo ho cominciato ad avere problemi di stomaco con forti dolore forte al solo leggero tocco con la mano nella parte centrale dell addome fino a dover recarmi al pronto soccorso per i forti dolori. Gli esami da me eseguiti sono stati i seguenti: Esami delle feci per ricerca di parassiti batteri helycobacter salmonella ecc tutti negativi, esami del sangue per screening celiachia, emocromo e formula leucocitaria anch essi tutti negativi, Ecografia addome superiore e inferiore e RX torace tutto regolare. Gastroscopia con la quale è risultato: Cardias incontinente e duodenite. Mi è stato detto che questa non è la causa della perdita di peso e comunque prescritto di curarmi con inibitori di pompa protonica. Continuando ad avere queste diarree o comunque fecci molli sto anche facendo uso di medicinali per la cura di colon irritabile(prescritti dal medico curante). Ad oggi ho finito gia da un paio di settimane le cure per lo stomaco ma continuo quelle per la parte intestinale, nonostante cio e nonostante abbia un miglioramento nelle evacuazioni continuo a perdere inspiegabilmente peso e ad avere di nuovo dolori e fastidi nella parte centrale alta dell addome, a giorni perfino nella parte destra a livello intercostale, oltre che a un senso di gonfiore nella parte sia alta che bassa e perdita di appetito. A breve avro' un altra visita da gastroenterologo ma nel frattempo vorrei sapere cortesemente quale strada seguire e cosa potrebbe essere causa del problema dati i sintomi descritti
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Gentilissimo, legggo che ha tatto già un pò di accertamenti. Resta come sintomo la diarrea per cui, ne parlerà con il gastroenterologo, credo possa essere utile un accertamento con colonscopia al fine di escludere una possibile causa intestinale (colite microscopica, ecc.)
Cordialmente e ci aggiorni a dopo la visita.
Cordialmente e ci aggiorni a dopo la visita.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta Gentile dottor Cosentino.
La informo che mi è stato detto di procedere con un ecografia per lo studio di anse intestinali, eventauale colonscopia a risultati ricevuti e un analisi del sangue fra cui "5ht" "cromogranina a" e "gastrina". Ed è proprio su questo che vorrei chiederle una precisazione se possibile: Avevo finito il ciclo di inibitori di pompa protonica gia da piu di 10 giorni, solo che il giorno prima del prelievo di sangue ho cominciato una nuova terapia (oltre a quella per il colon irritabile) di un altro inibitore di pompa protonica. Non mi era stato detto nulla a riguardo, ma informandomi ho letto che per tale analisi di sangue (gastrina) oltre che a essere a digiuno (e questo accorgimento è stato seguito) si deve interrompere le eventuali terapie di inibitori di pompa e antiacidi. Ovviamente ne parlero' col medico curante ma vorrei sapere anche da lei, o da qualcuno che mi risponda, se anche una solo compressa presa il giorno prima del prelievo (terapia ricominciata il giorno prima, quindi solo una compressa ingerita) possa falsificare il risultato di tale analisi e/o degli altri sopraelencati.
Ringrazio anticipatamente per le risposte
La informo che mi è stato detto di procedere con un ecografia per lo studio di anse intestinali, eventauale colonscopia a risultati ricevuti e un analisi del sangue fra cui "5ht" "cromogranina a" e "gastrina". Ed è proprio su questo che vorrei chiederle una precisazione se possibile: Avevo finito il ciclo di inibitori di pompa protonica gia da piu di 10 giorni, solo che il giorno prima del prelievo di sangue ho cominciato una nuova terapia (oltre a quella per il colon irritabile) di un altro inibitore di pompa protonica. Non mi era stato detto nulla a riguardo, ma informandomi ho letto che per tale analisi di sangue (gastrina) oltre che a essere a digiuno (e questo accorgimento è stato seguito) si deve interrompere le eventuali terapie di inibitori di pompa e antiacidi. Ovviamente ne parlero' col medico curante ma vorrei sapere anche da lei, o da qualcuno che mi risponda, se anche una solo compressa presa il giorno prima del prelievo (terapia ricominciata il giorno prima, quindi solo una compressa ingerita) possa falsificare il risultato di tale analisi e/o degli altri sopraelencati.
Ringrazio anticipatamente per le risposte
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dopo
Utente
La ringrazio nuovamente per la risposta, vorrei porle l ultima domanda se possibile: oltre all inibitore di pompa (momentaneamente sospeso) sto facendo una terapia con debrum e debridat, per l esame fecale della calprotectina (che non le avevo citato) devo sospendere l' uso di questi medicinali? o non influiscono sulle risposte del test?
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dopo
Utente
Salve gentile dottore
La aggiorno sui risultati dei test eseguiti: ecografia completa dell addome (fegato, milza, aorta, pancreas, anse intestinali, reni ecc) tutto regolare, niente da rilvare. Cromogranina a, serotonina (5HT), calprotectina fecale (in piu campioni) tutto entro i parametri di riferimento, analisi del sangue per la tiroide (in quanto un mio genitore soffre di ipertiroidismo) tutto entro i parametri. Devo ancora ricevere i risultati della gastrina (ancora una decina di giorni). A questo punto, dati i risultati, come mi consiglia di procedere dato che continuo a avere "fastidi" intestinali e non riesco assolutamente a riprendere peso in alcun modo? la colonscopia puo' essere evitata dati i risultati ricevuti? avendo gia scongiurato la celiachia, devo comunque procedere con test per intolleranze? ovviamente a breve ho appuntamento con il gastroenterologo che mi ha seguito, faccio solo per avere piu pareri.
Ringrazio anticipatamente lei e chiunque altro voglia darmi risposta
La aggiorno sui risultati dei test eseguiti: ecografia completa dell addome (fegato, milza, aorta, pancreas, anse intestinali, reni ecc) tutto regolare, niente da rilvare. Cromogranina a, serotonina (5HT), calprotectina fecale (in piu campioni) tutto entro i parametri di riferimento, analisi del sangue per la tiroide (in quanto un mio genitore soffre di ipertiroidismo) tutto entro i parametri. Devo ancora ricevere i risultati della gastrina (ancora una decina di giorni). A questo punto, dati i risultati, come mi consiglia di procedere dato che continuo a avere "fastidi" intestinali e non riesco assolutamente a riprendere peso in alcun modo? la colonscopia puo' essere evitata dati i risultati ricevuti? avendo gia scongiurato la celiachia, devo comunque procedere con test per intolleranze? ovviamente a breve ho appuntamento con il gastroenterologo che mi ha seguito, faccio solo per avere piu pareri.
Ringrazio anticipatamente lei e chiunque altro voglia darmi risposta
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.3k visite dal 11/03/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.