Gastrite cronica senza acidi e costante muco alla gola

Salve a tutti. Vi pongo il mio caso. L'anno scorso mi è stata diagnosticata tramite gastroscopia una gastrite cronica antrale. I sintomi erano quelli soliti (un po' di senso di fame, qualche bruciore di troppo, aria e leggero reflusso). Avevo sempre del muco in gola, quasi sempre bianco. Ho fatto la terapia antibiotica contro l'H. Pilori e dopo un poco le cose sono tornate normali. Mi è stato detto di fare attenzione ai cambi di stagione. Dopo un anno ci risiamo. Il muco in gola è tornato. Ho avuto alcuni dei sintomi descritti sopra e con omeprazolo e riopan si sono ridotti, ma il muco resta. A volte è bianco, a volte è catarroso. Da una settimana buona noto che la voce è un po' più bassa. Questo è senza dubbio dovuto a una settimana intensa di riunioni dove ho dovuto spesso parlare ad un tono di voce alto, ma mi chiedo se in qualche modo questo non possa essere collegato anche al reflusso dato che la voce generalmente si ristabilizza presto. Proprio su quest'ultimo punto: né l'anno scorso né adesso, posso dire di avere acido che risale; quindi in teoria questo non dovrebbe essere considerato strettamente reflusso. Il fastidio viene da questo costante muco in gola che a volte sembra salire e scendere dallo stomaco. Tutto ciò, unito a uno stress di fondo dovuto al lavoro mi ha fatto preoccupare non poco. Quello che mi preoccupa sono le conseguenze di lungo termine e pian pianp pensieri negativi condizionano la mia giornata, creando quasi un circolo vizioso. D'accordo col medico di base, ho prenotato una visita ORL e chiederò un secondo parere ad un altro gastroenterelogo. Farò un test dell'H. Pilori per vedere se è tornato. Dovrei fare un'altra gastroscopia? Ho seguito spesso questo forum e ho pensato di porre alcune domande qui. Questo muco è collegato alla gastrite cronica? E' possibile avere gastrite senza acidi che salgono? Qualsiasi consiglio od opinione sarebbe davvero tanto apprezzati. Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente,

i sintomi possono esere compatibili con un reflusso gastroesofageo. Non è necessario sentire gli "acidi" che salgono in gola per parlare di reflusso. Sarebbe utile una terapia con antisecretivi a dose piena per almeno 60 giorni. Ne parli, però, con il gastroenterologo per il corretto inquadramento.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Caro Dottore,

grazie mille per la sua risposta. Suppongo che per antisecretivo a dose piena lei intenda un omeprazolo 40mg?

Buon sabato
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si intendevo proprio questo. Ha già fatto tale ciclo ?

Saluti

[#4]
dopo
Utente
Utente
Da quando is sono riacutizzati I sintomi mi e' stato prescritto omeprazolo 20mg da prendere la mattina e riopan da prendere un paio d'ore dopo I pasti. Ho fatto questa cura per due settimane. L'unico sintomo rimasto e' questo muco in gola. Dato che va leggermente meglio abbiamo sospeso l'omeprazolo cosi posso fare tra due settimane un nuovo test per l'helicobacter. Credo che prima del test bisogna sospendere gli inibitori? Non ho mai provato un ciclo cosi lungo - potrebbe essere una soluzione? Domada: Ritiene utile un'altra gastroscopia?

Grazie mille per la sua cordialita'
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo,

il ciclo corretto di terapia per un disturbo faringeo (muco in gola) da probabile reflusso gastroesofageo è di 60 giorni a dose piena (omeprazolo 40 mg). Non ha alcun senso la ricerca dell'Helicobacter in quanto il batterio non ha alcuna influenza sul reflusso e non c'è alcuna necessità di una nuova gastroscopia (che non ci darebbe nessun elemento nuovo per la terapia).

Cordialmente

[#6]
dopo
Utente
Utente
Caro Dottore,

Ho aspettato un attimo perchè oggi ho avuto una visita ORL per controllare l'abbassamento di voce. Dopo la visita sembra chiaro che la patologia è quella del reflusso silente / faringeo. L'acidità nel laringo-faringe è bassa - tale da non consentirmi di avere la sensazione di acido. Il collega ORL ha consigliato un pantaprazolo 20 al mattino e un pantaprazolo 40 la sera per cercare di eradicare questo reflusso e dare sollievo alla laringe (le corde vocali erano leggermente irritate). Vede particolari differenze tra pantoprazolo e omeprazolo? A questo punto, il test HPilori sembra davvero irrilevante.

Cari saluti
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Molto bene. Proceda pure con la terapia prescritta. Non ci sono sostanziali differenze fra pantoprazolo ed omeprazolo.

Saluti

[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore; la terro' informato se le fa piacere. Ho un'ultima domanda e curiosita'. Il trattemento prescritto dall'ORL e' di 20mg la mattina e 40mg la sera, una dose superiore a quella normale di 40mg al giorno. Crede che sia ok? La curiorisita' - quando feci la gastroscopia mi fu diagnosticata una gastrite cronica antrale. Informandomi su alcuni siti ho visto che vi sono vari tipi di gastriti croniche. Crede sia necessario in futuro capire di che tipo e'? Chiedevo solo perche ho letto che una delle varie tipologie puo' portare a patologie piu serie.

La ringrazio molto della sua disponibilita'.

Cari saluti
[#9]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La gastrite deve essere definìta istologicamente con prelievi bioptici. Sono stati eseguiti ?

[#10]
dopo
Utente
Utente
Si furono eseguiti e fu diagnosticata una gastrite cronica antrale. I rilievi identificarono poi la presenza dell'H Pilori (curato con antibiotici).
[#11]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non c'è necessità di eseguire futuri controlli endoscopici per tale tipo di gastrite.

Saluti

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto