Lingua fissurata e a carta geografica
Buongiorno,
più che un consulto, vorrei porre alla vostra attenzione il mio problema e quali penso siano le cause. Innanzitutto, soffro di lingua fissurata e di glossite migrante beningna da anni, a cui a volte si associa la condizione di sindrome da bocca urente, o per lo meno accuso dei bruciori alla lingua appunto. Ho parlato con diversi medici tra gastroenterologi, dentisti, dermatologi oltre al mio medico di base. E le risposte sono sempre state le stesse: vale a dire che la causa è probabilmente la psoriasi, di cui soffro da quando ero piccolo, e i cui sintomi sono aggravati da alcuni cibi che però non sono ancora stato in grado di individuare, poiché dopo le prove allergiche non risulto allergico a nessun alimento tra i più comuni. Il mio dottore di base ha escluso la celiachia, sebbene abbia una cugina che ne soffre, perché mancano diversi sintomi secondo lui. Soffro però di colite, i cui sintomi tra l'altro sono simili a quelli celiaci (nel mio caso feci che galleggiano, qualche volta diarrea, dolore al colon, ma non ho perso peso né capelli per esempio. Il mio medico mi ha inoltre detto che le feci galleggiano di solito più per il metano contenutovi che per il grasso del malassorbimento).
Comunque, vi scrivo perché ho l'impressione che la lingua fissurata e a carta georgrafica sia strettamente correlato con la sindrome del colon irritabile. Non so se in letteratura esistono già degli articoli che trattano questa relazione, ma secondo la mia esperienza diretta mi sono accorto che nei periodi in cui il colon mi fa male anche la lingua comincia a dolermi più del solito. Secondo me, ma ovviamente posso sbagliarmi, c'è una relazione.
Per finire, non mi dispiacerebbe se qualcuno mi potesse consigliare qualche rimedio per alleviare il dolore sia della colite che della lingua. Il dottore mi ha prescritto del Lexil, per vostra informazione.
Grazie
Saluti
più che un consulto, vorrei porre alla vostra attenzione il mio problema e quali penso siano le cause. Innanzitutto, soffro di lingua fissurata e di glossite migrante beningna da anni, a cui a volte si associa la condizione di sindrome da bocca urente, o per lo meno accuso dei bruciori alla lingua appunto. Ho parlato con diversi medici tra gastroenterologi, dentisti, dermatologi oltre al mio medico di base. E le risposte sono sempre state le stesse: vale a dire che la causa è probabilmente la psoriasi, di cui soffro da quando ero piccolo, e i cui sintomi sono aggravati da alcuni cibi che però non sono ancora stato in grado di individuare, poiché dopo le prove allergiche non risulto allergico a nessun alimento tra i più comuni. Il mio dottore di base ha escluso la celiachia, sebbene abbia una cugina che ne soffre, perché mancano diversi sintomi secondo lui. Soffro però di colite, i cui sintomi tra l'altro sono simili a quelli celiaci (nel mio caso feci che galleggiano, qualche volta diarrea, dolore al colon, ma non ho perso peso né capelli per esempio. Il mio medico mi ha inoltre detto che le feci galleggiano di solito più per il metano contenutovi che per il grasso del malassorbimento).
Comunque, vi scrivo perché ho l'impressione che la lingua fissurata e a carta georgrafica sia strettamente correlato con la sindrome del colon irritabile. Non so se in letteratura esistono già degli articoli che trattano questa relazione, ma secondo la mia esperienza diretta mi sono accorto che nei periodi in cui il colon mi fa male anche la lingua comincia a dolermi più del solito. Secondo me, ma ovviamente posso sbagliarmi, c'è una relazione.
Per finire, non mi dispiacerebbe se qualcuno mi potesse consigliare qualche rimedio per alleviare il dolore sia della colite che della lingua. Il dottore mi ha prescritto del Lexil, per vostra informazione.
Grazie
Saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.4k 2.3k 74
>> Il mio dottore di base ha escluso la celiachia, sebbene abbia una cugina che ne soffre, perché mancano diversi sintomi secondo lui <<
La celiachia è stata esclusa con la ricerca degli anticorpi specifici o soltanto "clinicamente" (ossia, sulla base dei sintomi) ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
solo sulla base dei sintomi. Consideri comunque, a onor di cronaca, che mia cugina ha altri 4 fratelli sani, in totale ho una trentina di cugini che non soffrono di questa condizione e che la famiglia del padre di mia cugina con il quale non sono imparentato direttamente ha avuto un caso di celiachia.
Comunque, essendo donatore di sangue, sebbene non abbia fatto un esame specifico per la celiachia, non sono anemico (HGB 14,0), l'albumina è addirittura un po' superiore alla norma 5,08, quando il celiaco se non erro soffre di ipoalbuminemia. L'esame che ho fatto a febbraio poi ha registrato i seguenti valori, che mi rendo conto non sono però direttamente relazionati alla celiachia:
alfa 1 globuline 0,26 g/dl 3,3%
alfa 2 globuline 0,61 g/dl 7,6%
beta 1 globuline 0,43 g/dl 5,4%
beta 1 globuline 0,38 g/dl 4,7%
gamma globuline 1,31 g/dl 16,2%
rapporto A/G 1,69
Comunque, essendo donatore di sangue, sebbene non abbia fatto un esame specifico per la celiachia, non sono anemico (HGB 14,0), l'albumina è addirittura un po' superiore alla norma 5,08, quando il celiaco se non erro soffre di ipoalbuminemia. L'esame che ho fatto a febbraio poi ha registrato i seguenti valori, che mi rendo conto non sono però direttamente relazionati alla celiachia:
alfa 1 globuline 0,26 g/dl 3,3%
alfa 2 globuline 0,61 g/dl 7,6%
beta 1 globuline 0,43 g/dl 5,4%
beta 1 globuline 0,38 g/dl 4,7%
gamma globuline 1,31 g/dl 16,2%
rapporto A/G 1,69
[#3]
dopo
Utente
Aggiungo inoltre che negli anni mi sono sottoposto a 3 diverse gastroscopie, la prima delle quali con biopsia. Il gastroenterologo mi disse che soffrivo di gastrite cronica e di reflusso gastroesofageo. Nelle successive 2 gastroscopie i due diversi gastroenterologi hanno escluso il reflusso e non hanno trovato nessun segno di lesione a livello esofageo. I sintomi che ogni tanto accuso, anzi accusavo perché non ne soffro più da mesi, erano i classici del reflusso, vale a dire bruciore sternale, dolore intercostale, ecc. Ho preso per un po' degli inibitori della pompa protonica e ora a livello esofageo non ho più avuto problemi. Da parte mia però evito le abbuffatte, mangio frutta e verdura e faccio molto sport, il che evidentemente m'ha aiutato.
[#4]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.4k 2.3k 74
La celiachia non puô essere esclusa solo affidandosi alla clinica ed alla mancanza di familiarità. Servono test specifici ed è importante, nel suo caso (e secondo il mio parere) accertarlo.
[#5]
dopo
Utente
Grazie per il suo parere. Dato che sono un donatore di sangue e la settimana prossima andrò a donare mi sono già accordato con il dottore del centro donazioni per avere un esame del sangue completo per quanto riguarda la celiachia.
Vorrei inoltre fare una colonscopia, dato che ho ancora feci molli, meteorismo, gonfiore addominale, a volte urgenza di urinare e alcune volte un leggero dolore perianale.
Potrebbe suggerirmi per cortesia che colonscopia, con eventualmente biopsia, dovrei dire al mio medico di base di farmi eseguire?
Grazie
Vorrei inoltre fare una colonscopia, dato che ho ancora feci molli, meteorismo, gonfiore addominale, a volte urgenza di urinare e alcune volte un leggero dolore perianale.
Potrebbe suggerirmi per cortesia che colonscopia, con eventualmente biopsia, dovrei dire al mio medico di base di farmi eseguire?
Grazie
[#7]
dopo
Utente
Gentile Dr. Felice Cosentino,
ho le analisi della donazione del sangue che ho fatto la settimana scorsa, ai quali il mio medico ha voluto aggiungessi quelle delle feci. Ora, non starò a farle l'elenco di tutti i valori, anche perché quelli della celiachia, per un problema di comunicazione interna, mi arriveranno la settimana prossima. Per quanto riguarda il sangue, l'unico valore non a norma è la ferritina che è a 18, mentre a gennaio di quest'anno era a 52. Per il resto l'emocromo è il seguente:
RBC 4,85
HGB 14,2
HCT 42,8
WBC 5,76
MCV 88,3
MCH 29,3
MCHC 33,2
RDW 14,2
PLT 152
tutto il resto (formula leucocitaria, attività protrombinica, INR, tempo di tromboplastina parziale, chimica clinica e immunoterapia (eccetto come detto la ferritina) ALT, Fosfatasi e Amilasi) è all'interno dei parametri.
per quanto riguarda l'esame delle feci anche lì come segue:
emoglobina assente
lipidi nella norma
amidi nella norma
fibre carnee nella norma
parassiti assenti
aspetto poltaceo
coprocolt. salmonel. shigell. campy. negativo
colore marrne chiaro
l'esame urine non ha rilevato nulla di significativo.
come le dicevo, ora attendo gli esami per la celiachia.
è l'aspetto delle feci che è cambiato in questi ultimi tempi, come indicato ora si presentano spesso poltacee e galleggianti, quando fino a qualche mese fa non erano così. il meteorismo è passato un po' dopo aver assunto il lexil e dei fermenti lattici però. anche il dolore perianale che ogni tanto accusavo è pressoché svanito. Ho notato però che se faccio uno sforzo fisico notevole, vale a dire per me correre a piedi una quindicina di kilometri a un ritmo sostenuto, a volte accuso senso di vomito e il dolore perianale di cui le parlavo. Aggiunga a tutto ciò che soffro da anni di prostatite.
Detto questo, ho pure prenotato la visita dal gastroenterologo, ma una sua opinione su questi dati mi farebbe piacere riceverla.
Grazie
Saluti
ho le analisi della donazione del sangue che ho fatto la settimana scorsa, ai quali il mio medico ha voluto aggiungessi quelle delle feci. Ora, non starò a farle l'elenco di tutti i valori, anche perché quelli della celiachia, per un problema di comunicazione interna, mi arriveranno la settimana prossima. Per quanto riguarda il sangue, l'unico valore non a norma è la ferritina che è a 18, mentre a gennaio di quest'anno era a 52. Per il resto l'emocromo è il seguente:
RBC 4,85
HGB 14,2
HCT 42,8
WBC 5,76
MCV 88,3
MCH 29,3
MCHC 33,2
RDW 14,2
PLT 152
tutto il resto (formula leucocitaria, attività protrombinica, INR, tempo di tromboplastina parziale, chimica clinica e immunoterapia (eccetto come detto la ferritina) ALT, Fosfatasi e Amilasi) è all'interno dei parametri.
per quanto riguarda l'esame delle feci anche lì come segue:
emoglobina assente
lipidi nella norma
amidi nella norma
fibre carnee nella norma
parassiti assenti
aspetto poltaceo
coprocolt. salmonel. shigell. campy. negativo
colore marrne chiaro
l'esame urine non ha rilevato nulla di significativo.
come le dicevo, ora attendo gli esami per la celiachia.
è l'aspetto delle feci che è cambiato in questi ultimi tempi, come indicato ora si presentano spesso poltacee e galleggianti, quando fino a qualche mese fa non erano così. il meteorismo è passato un po' dopo aver assunto il lexil e dei fermenti lattici però. anche il dolore perianale che ogni tanto accusavo è pressoché svanito. Ho notato però che se faccio uno sforzo fisico notevole, vale a dire per me correre a piedi una quindicina di kilometri a un ritmo sostenuto, a volte accuso senso di vomito e il dolore perianale di cui le parlavo. Aggiunga a tutto ciò che soffro da anni di prostatite.
Detto questo, ho pure prenotato la visita dal gastroenterologo, ma una sua opinione su questi dati mi farebbe piacere riceverla.
Grazie
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.2k visite dal 06/07/2013.
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Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.