Epigastralgia

Buongiorno gentile Dott., le espongo il mio problema.
Sono un ragazzo di 31 anni.
Due anni fa iniziai ad avere problemi di dolori sopportabili in zona gastrica percepiti come una tensione muscolare, premettendo che soffro di gastrite dal liceo (positivo a pylori e conseguente terapia) ed ho episodi di bruciore e reflusso non importante.
Feci una gastroscopia, la quale risultò assolutamente negativa e seguì una eco addome per escludere calcoli ed infiammazioni generiche ma fu negativa anch'essa.
Consultai specialisti del ramo che non riscontrarono nulla di anomalo al tatto, durante la visita, ed etichettando il tutto con epigastralgia continuarono a prescrivermi inibitori di pompa, procinetici, antiacidi e valpinax 40; tengo a precisare che ho sempre descritto il mio malessere gastrico come una tensione addominale (quasi sempre in assenza di gastrite evidente, senza bruciori e reflusso), che parte dalla sede epigastrica (fastidio e dolore al tatto), proprio dalla cavita sottosternale diciamo, e segue la curva fino allo stomaco oppure interessa l'epigastrio e si estende in orizzontale lungo tutta la fascia immeditatamente sotto la gabbia toracica, con episodi di nausea piu o meno forte, soprattutto tardo serale.
Ho la netta sensazione che il muscolo (stomaco/diaframma) si irrigidisca e tiri, spesso quando respiro profondamente o se sforzo anche minimamente i muscoli addominali.
Aggiungo che recentemente sono stato in visita da reumatologo per mialgie diffuse e mi ha diagnosticato una sindrome fibromialgica (ho gia un caso in famiglia, ossia mia madre).
Ribadisco comunque che i dolori addominali non sono lancinanti o insopportabili ma fastidi continui che nel corso di questi 2 anni mi hanno un po abbattuto psicologicamente.
Ho eseguito un esame del sangue standard a gennaio 2014 (emocromo completo, formula leucocitaria, alt e got, glicemia e colesterolo) e lastre polmonari di conteollo (sono fumatore) da cui non é risultato nulla di anomalo.
Alla luce di tutto ciò le chiedo se effettivamente possa essere un disturbo totalmente o parzialmente fibromialgico.
La ringrazio di cuore anticipatamente per la sua risposta e per la sua disponibilità.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Occorre stabilire se si tratta di dolori viscerali (iper distensione gassosa?) o muscolari.
Solo la visita diretta può farlo.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
D'accordo, capisco.
Le chiedo ancora gentilmente se per caso esistano degli esami specifici gastrici per valutare un problema di questo tipo o un esame del sangue che dia un indice infiammatorio di muscoli addominali.
Ad ogni modo proverò a ritornare dal mio medico di base per un ulteriore visita ed indagine.
La ringrazio tantissimo!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per lo stomaco è essenziale, dopo la visita, la verifica endoscopica.
Per la parete addominale, di solito, è sufficiente la visita.

Prego
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
mi sono recato dalla mia dott.ssa di base, mi ha rivistato e ha trovato nuovamente tantissima aria in zona gastrica con totale assenza nell'intestino, non rilevando ulteriori anomalie.
Il sintomo pertanto è circoscritto esclusivamente in quella sede.
Sospetta una tensione muscolare causata da bolla gastrica molto espansa.
Mi ha prescritto un rx addome senza contrasto per valutare la presenza di aria e simili.
La terrò aggiornata.
La ringrazio ancora!
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Molto bene.

A presto.
[#6]
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Utente
Utente
Buongiorno gentile Dott.,
Le riferisco l'esito degli rx addome: "Esame effettuato in orto e clinostatismo.Non segni di gas libero in peritoneo. Non ristagno gastrico.Modesto meteorismo al quadrante medio dell'addome a sinistra da presumibili anse del tenue con qualche piccolo livello idroaereo. Scibale fecali nel colon destro. Scarsa evidenza di gas colico. Assenza di gas nell'ampolla rettale. Utile valutaxione clinica e indicazioni ulteriori accertamenti."
Ora, la dott.ssa di base mi ha detto che il radiologo ha messo un po le mani avanti lasciando sospettare un'infiammazione del sigma (presume una sigmoide), non sicuramente correlata a patologia infiammatoria polipotica (ho FAP diagnosticata e sotto controllo con colonscopia ogni 2-4 anni, in attesa dell'intervento) ma a livello di mucosa intestinale.
Seguirà una colonscopia virtuale di accertamento.
Lei cosa ne pensa sulla base del referto radiologico?
Può trattarsi eventualmente della sindrome del colon irritabile?
Glielo chiedo in correlazione alla sindrome fibromialgica e per episodi di evacuazione frequente, colite, muco e sangue nelle feci spesso molli-acquose (le quali ho riferito più volte in sede colonscopica ma sempre attribuite a sintomatologia comune legata alla FAP).
Sempre ringraziandola per la Sua disponibilità e cortesia.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi ancora, correggo l'errore, "sigmoidite".
La ringrazio ancora.
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Non leggo elementi per parlare di sigmoidite,
mentre i sintomi possono orientare per un colon irritabile.

Si affidi ad un bravo specialista.

Prego
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott., certamente mi rivolgerò ad un buon gastroenterologo.
Mi perdoni ancora, volevo capire una cosa, se possibile; il solo esito radiologico è significativo per qualche patologia? O indica comunque presumibilmente un generico stato infiammatorio intestinale diciamo?
La ringrazio ancora.
[#10]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Si tratta di un esito aspecifico,
assolutamente ingiustificato parlare di "infiammazione",
... insomma, non è indicativo di particolari patologie!
[#11]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott, d'accordo!
Ad ogni modo procederò con la colonscopia periodica di controllo della FAP e la porterò unitamente al resto degli accertamenti per la visita specialistica nel tentativo di trovare una soluzione al disturbo "epigastrico".
La ringrazio tantissimo
[#12]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci mancherebbe.

Auguroni
[#13]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno gentile Dott. Quatrato, ritorno ad aggiornarla con l'esito della colonscopia virtuale con mdc.
Gliela riporto:
"Non si evidenzia stenosi organiche né lesioni infiltrative parietali del retto, del sigma e dei segmenti colici.
Normale la canalizzazione dal retto al cieco.
Dolico-colon e dolico-sigma, quest'ultimo di aspetto pluriconvoluto.
Non diverticoli intestinali patologici, in particolare del colon discendente e del sigma.
No linfoadenomegalie né versamento liquido addomino-pelvico."

In base al referto è quindi possibile associare i disturbi "gastrici" (soprattutto il senso di tensione e "dispnea") a qualcosa?
La ringrazio ancora

[#14]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
No,
i disturbi gastrici sono svincolati dal dolicocolon.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Capisco..a questo punto, considerando l'insolutezza degli accertamenti, devo supporre sia una sintomatologia di sola natura ansiosa, presumibilmente legata alla fibromialgia?
Può essere un fastidio della fap? Non le ho riportato gli esiti di quella, comunque riconferma la presenza di polipi diffusi al sigma ed a tutti i segmenti colici, in particolare del discendente e del traverso con diamentro compreso tra i 2 e 4 mm.
Non si evidenziano formazioni polipoidi endoluminali con diametro superiore-uguale a mm 6 a carico dei segmenti colici.
La ringrazio ancora tanto
[#16]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
La FAP non dà sintomi,
come noto è auspicabile la colectomia.
[#17]
dopo
Utente
Utente
Sì so bene di dover incorrere nell'intervento chirurgico.
Mi suggerisce una sindrome ansiosa pertanto?
Mi può consigliare ulteriori accertamenti che possano fornire altre spiegazioni?
[#18]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Non immagino altri "accertamenti".

Quanto può giovarle è l'assistenza diretta di un bravo specialista.
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