Reflusso gastro esofageo

Gentili dottori,
vi scrivo poichè già in passato ho ottenuto preziosi ragguagli dalla vostra disponibilità e competenza.
Dal mese di gennaio soffro di reflusso con sintomi che vanno dalla sensazione di risalita dopo che mangio a dolore a volte al petto a volte dietro il petto. Il medico curante mi ha dato come terapia omeprazolo prima 20 mg ma non dava nessun effetto poi doppia dose, 20 mg mattina e 20 sera per due mesi. La terapia con doppia dose, ad essere sincero dava sollievo erano scomparsi i dolori al petto e il reflusso si era notevolmente attenuato. Ora avendo dimezzato l'omeprazolo, sento un riacuirsi della sintomatologia da reflusso. Tre anni fa, per gli stessi sintomi, feci gastroscopia dal chirurgo con il seguente esito:
"ANAMNESI: DA DIVERSO TEMPO DOLORE RETROSTERNALE IRRADIATO AL DORSO CON SENSAZIONE DI CORPO ESTRANEO IN GOLA.

REFERTO: ESOFAGO: LUME E MUCOSA NORMALI, PERISTALSI REGOLARE, GIUNZIONE E.G. A CIRCA 37 CM DALL'AD CON CARDIAS BEANTE, EVIDENZA DI REFLUSSO GASTRICO, SENZA LESIONI MUCOSE IN ATTO.
STOMACO: NORMALE LAGO MUCOSO, PLICHE BEN DISTENSIBILI, PERISTALSI PRESENTE. MUCOSA DI ASPETTO ENDOSCOPICO NORMALE. PILORO IN ASSE, BEN TRANSITABILE
DUODENO: BULBO E SECONDA PORZIONE NORMALI
DIAGNOSI: MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO ESOFAGEO.
allegarono a tale esame anche le foto dove si vedeva l'esofago arrossato. Da quel momento ho sempre alternato periodi di quiescenza a periodi di recrudescenza, trattati sempre con qualche ciclo di omeprazolo, il tutto gestito dal mio medico di base.
Premetto, che io sento che i sintomi si acuiscono nei periodi di stress e ansia, essendo io un soggetto ansioso purtroppo.
secondo voi, dovrei ripetere la gastroscopia ora o dovrei cambiare terapia? non ho perdita di peso, sanguinamenti o altri problemi, tuttavia la sintomatologia persistente mi sta generando un po di ansia ora..... cosa ne pensate? vi ringrazio in anticipo per la grande disponibilità che sempre dimostrate.