Abitudini alimentari

Buongiorno,

spero di postare questa mia domande nella sezione giusta.

Arriviamo al dunque, è un po' che volevo togliermi delle curiosità e il vostro servizio, così puntuale e professionale mi sembra il luogo adatto.

Premessa: Ho 36 anni e peso 63 kg, attività fisica limitata alle camminate, fumatore.

Bene, detto questo veniamo al punto.

"Tecnicamente" mangio solo due volte al giorno e a orari poco consueti.

Il pranzo lo consumo alle 16.00 e la cena alle 2.00 di notte circa...

Queste mie abitudini sono dettate dal mio stile di vita (musicista) e dal mio lavoro, in ufficio sino alle 14.00.

Ho sempre saputo che andrebbero consumati più pasti e magari leggeri e sul leggeri direi che ci siamo, dato che mangio prevalentemente pasta con legumi e verdure di giorno e carni bianche, tofu, e patate di notte. Niente carne rossa, forse una volta ogni due mesi, niente formaggi, zero dolci.

Qual'è il mio problema?

Dormo poco da sempre, anche da prima di sviluppare queste abitudini e soprattutto dormo un totale massimo di 5 ore al giorno spezzate in due trance, entrambe subito dopo i miei pasti principali, appunto. So che anche questa abitudine non è raccomandabile.

La verità è che però mi sono sempre trovato bene se escludiamo questo ultimo periodo (diciamo un mese) nel quale soffro di un dolore decisamente fastidioso a quella che viene chiamata "bocca dello stomaco". Non parlo di bruciore e/o reflusso correlato e nemmeno di crampi. Lo definirei un dolore di media intensità, continuo, che attenuo con buoni risultati usando delle pastiglie di Gaviscon.

Sarei lieto di sapere se queste mie abitudini sono in toto sbagliate e se tali disturbi sono riconducibili a esse e sarei lieto di ricevere qualche consiglio.

Aggiungo anche che con mia moglie, la quale segue la mia stessa "dieta", usciamo tutte le sere e una bottiglia di vino in due, come minimo, la beviamo...(direi a stomaco vuoto).
Poi torniamo a casa, ceniamo e andiamo per l'appunto, a dormire.

Spero, anche, di non aver posto quesiti troppo banali e ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
[#1]
Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Sicuramente la sua vita non è quella regolare da un punto di vista della fisiologia del nostro organismo; se il suo disturbo si attenua con il gaviscon è probabile che sia un problema di reflusso quindi le consiglierei di evitare l'alcool a digiuno e quando è possibile mangiare a orari più fisiologici per evitare di andare a letto a stomaco pieno.
a sua disposizione per ulteriori consigli
la saluto

Dr. Carmelo Favara
www.gastroenterologi.altervista.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Favara, veramente gentile. Mi tolga un'ultima curiosità, ma cosa intendiamo con stomaco pieno? (immagino abbia dovuto rispondere molte volte a questa domanda). Nello specifico, cosa deve mangiare una persona, ad esempio prima di bere alcolici, per ritenersi a stomaco pieno? Un pasto intero? Basta uno yogurt, un frutto o che altro? Non l'ho mai capito.
[#3]
Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
A stomaco pieno si intende un pasto (anche solo primo o secondo con insalata)
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora. Gentilissimo. Buona Giornata.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Di niente
La saluto
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