Gonfiore addominale cronico

Gentili medici,

sono ormai parecchi anni (circa 8) che soffro di un marcato gonfiore addominale. L'ho trascurato fino a quando, 4 anni fa, ebbi un lungo periodo di episodi di forti dolori e dissenteria. Il gastroenterologo mi prescrisse patch test, breath test (lattulosio, H. Pylori), analisi del sangue e delle feci. Tutti negativi, tranne alcuni valori sballati nelle analisi del sangue: IGE totali: 167kU/I (valori di riferimento 0-100, metodica Elisa); Anticorpi Antigliadina IgG 14,3 (v.r <12). Gli anticorpi antiendomisio risultarono negativi e gli anticorpi antigliadina nella norma con 4,9.

Pur riscontrato il gonfiore anche a stomaco vuoto, il gastoenterologo dopo queste analisi imputò tutto a un po' di stress e quindi lasciai stare, nonostante gli episodi piuttosto frequenti. Questi sono poi spariti da un momento all'altro, una settimana dopo una cura con il metronidazolo prescritta dal ginecologo per un'infezione genitale. Ma non posso essere sicura che le due cose fossero collegate.

Il gonfiore tuttavia è rimasto e costituisce un fastidio costante, anche se senza dolore. Vorrei chiedere se è il caso di indagare oltre o se dovrei semplicemente accettare la situazione, poiché dal punto di vista medico sono state escluse tutte le cause.

Mi preoccupa soprattutto il fatto che spesso sembro incinta e non oso immaginare il fastidio se e quando lo sarò davvero.

Grazie!
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Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Cara utente, le analisi che ha eseguito sono a mio avviso sufficienti per escludere cause di meteorismo su base organica, sicuramente pesa un colon irritabile.
ottimizzerei il trattamento per migliorare la qualità di vita .
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

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