Sindrome da colon irritabile?

Buongiorno,volevo esporre il mio problema,per altro fastidioso,con cui convivo da 6anni circa. Premetto che 6 anni e mezzo fa sono stata operata di appendicite in laparoscopia,l'anno successivo all'operazione tutto bene,poi improvvisamente ho iniziato ad avere forti spasmi nella parte destra basso ventre.questo dolore si sviluppa come spasmo fortissimo e dal basso sale verso l'alto. Ne conseguono:gonfiori addominali con relativi borborigmi,senso di nausea e feci molli alternate a stipsi. Quando ho questi forti dolori alle volte non riesco quasi a muovermi perché ho come l'impressione di avere una pietra nel basso ventre parte dx e effettivamente toccando nella zona interessata sento di essere molto contratta.passato il dolore,che può durare 1ora o alle volte una giornata,sale su,sotto lo stomaco e mi sento gonfia con la sensazione di nausea perenne,che alle volte sconfiggo masticando un pó di zenzero. L'unico metodo che mi da un pó di sollievo è l'assunzione di Diosmectal in bustine,che mi toglie la sensazione di gonfiore e mi blocca la diarrea. Mentre,per gli spasmi,quando sono fortissimi,la gastroenterologa,mi ha prescritto il Duspatal. Da diversi anni sono seguita dalla stessa gastroenterologa che segue mia madre,essendo lei affetta da morbo celiaco,il livello più alto ed essendo anche intollerante al lattosio;nei miei esami del sangue non risultano esserci tracce di celiachia e nemmeno intolleranze al lattosio.
Amo molto mangiare,ma non prendo peso,penso sia dovuto al fatto che alle volte mi sento subito gonfia e non riesco bene a digerire.Volevo capire se secondo lei è un problema di colon irritabile o se potrebbe esserci dell'altro. Ho fatto ecografie,esami del sangue e delle feci,ma non risulta nulla,eppure il dolore e i sintomi sono evidenti e non mi permettono di stare bene come vorrei e questa situazione mi butta molto giù e mi deprime,al punto di soffrire di attacchi di ansia e di panico e di conseguenza di attacchi forti di tachicardia. Spero mi possa dare un consulto,se ha bisogno di farmi delle domande per far si che io sia più chiara,mi chieda pure. La ringrazio molto e attendo una Sua risposta.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Anche se non risulta celiaca i sintomi sono compatibili con la semplice intolleranza al glutine. Tale forma non può essere diagnosticata e l'unico test è provare a sospendere il glutine e valutare l'effetto.


Auguroni

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo per il suo consulto; proverò a togliere il glutine dai miei pasti,ma questa sensazione la sento anche di prima mattina,come ad esempio oggi,pur non avendo ancora mangiato nulla. Mi sono dimenticata di dirle che assumeva esomeprazolo da 40mg già da un paio di anni,ho poi ridotto col dosaggio 20 e adesso ho smesso,e penso che quello incida col problema.. potrebbe essere?come posso capire se sono celiaca non facendo però la gastroscopia? La ringrazio ancora,auguri sinceri di buon Natale!!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
La celiachia si studia con la valutazione degli anticorpi specifici ( e se positivi con la gastroscopia), ma se è in dieta agglutinata non il test è falsato.




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dopo
Utente
Utente
La ringrazio davvero tantissimo,mi solleva aver avuto un consulto riguardante il mio problema. Le faccio ancora auguro di Buon Natale!!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
I miei migliori Auguri di Buone Festività anche a lei.


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