Riconoscimento celiachia ed esame endoscopico
Salve,
Per sospetta celiachia, il mio medico curante mi ha prescritto un esame endoscopico con biopsia. Dati i tempi biblici di attesa presso strutture pubbliche, sono propenso ad effettuare l'esame in centri diagnostici privati. In caso di positività all'esame, questo potrebbe essere utilizzato per il riconoscimento del morbo celiaco? O dovrei effettuarne un altro presso strutture pubbliche?
Dopo quest'esame, sempre nel caso di positività, quale sarebbe il percorso per il riconoscimento del morbo?
Ringrazio anticipatamente per la risposta
Per sospetta celiachia, il mio medico curante mi ha prescritto un esame endoscopico con biopsia. Dati i tempi biblici di attesa presso strutture pubbliche, sono propenso ad effettuare l'esame in centri diagnostici privati. In caso di positività all'esame, questo potrebbe essere utilizzato per il riconoscimento del morbo celiaco? O dovrei effettuarne un altro presso strutture pubbliche?
Dopo quest'esame, sempre nel caso di positività, quale sarebbe il percorso per il riconoscimento del morbo?
Ringrazio anticipatamente per la risposta
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Prima della gastroscopia usualmente si prescrive la ricerca degli anticorpi specifici e, se positivi, si indica la procedura endoscopica.
Ovviamente la gastroscopia è valida in ogni Centro.
Cordialmente
Ovviamente la gastroscopia è valida in ogni Centro.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 27/02/2017.
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