Reflusso gastrico e psicosomatica
Vi scrivo per chiedere un parere sulla cura più adeguata da seguire per reflusso gastrico (ultimo episodio a inizio 2017,ultima EGDS 2015 negativa con presenza di piccola incerta ernia iatale).
Da circa 10 GG sono in cura con Maalox indicatomi dal mio medico di base (2 compresse dopo i pasti principali e prima di dormire) ma il problema si è risolto solo parzialmente. Mi è stato così proposto di continuare per un'altra settimana con Maalox.
Premetto che al momento non mi trovo in uno stato d'ansia ma faccio fatica a digerire.
Il mio appetito è considerevolmente aumentato,probabilmente da mesi sfogo sul cibo delusioni patite in campo affettivo e mai digerite a livello inconscio.
In tal caso potrei provare ad associare il Valpinax,dal momento che ho parecchia aria a livello intestinale? In passato ho sofferto di intestino irritabile causato dallo stress.
Vorrei se possibile trovare una alternativa ai PPI la cui assunzione mi spaventa parecchio.
Ringrazio fin d'ora di cuore lo specialista che vorrà rispondermi.
Cari saluti.
Da circa 10 GG sono in cura con Maalox indicatomi dal mio medico di base (2 compresse dopo i pasti principali e prima di dormire) ma il problema si è risolto solo parzialmente. Mi è stato così proposto di continuare per un'altra settimana con Maalox.
Premetto che al momento non mi trovo in uno stato d'ansia ma faccio fatica a digerire.
Il mio appetito è considerevolmente aumentato,probabilmente da mesi sfogo sul cibo delusioni patite in campo affettivo e mai digerite a livello inconscio.
In tal caso potrei provare ad associare il Valpinax,dal momento che ho parecchia aria a livello intestinale? In passato ho sofferto di intestino irritabile causato dallo stress.
Vorrei se possibile trovare una alternativa ai PPI la cui assunzione mi spaventa parecchio.
Ringrazio fin d'ora di cuore lo specialista che vorrà rispondermi.
Cari saluti.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Il reflusso solitamente è cronico e lo si controlla con gli IPP, in modo ciclico o continuativo. Non ci sono farmaco alternativi.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 10/10/2017.
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