Beanza del cardias con iperemia dell'esofago

Gent. dottori.Sono un ragazzo 22enne di Genova.L'anno scorso a Giugno sono svenuto mentre parlavo con un amico subito dopo aver spento una sigaretta.Da lì ho incominciato ad essere ansioso.Sono andato due tre volte in pronto soccorso e mi dicevano di avere un episodio lipotimico.
So che avevo un pò d'ansia ed ero agitato ma tutto aveva un motivo,ed era un forte mal di stomaco che io prendevo come mal di pancia e mancanza di vitamine il motivo per il cui non riuscivo a stare in piedi.
Ad Agosto ho smesso di fumare.Poi un giorno un medico amico di famiglia mi dice che potrebbe essere una gastrite così ad Agosto fecci un esame di gastroscopia e mi dissero che avevo una piccola ernia hiatale da scivolamento.Ho sempre evitato i psicofarmaci,anche se ho cominciato le cure me le ho lasciate a metà.Perchè i dolori allo stomaco ce l'avevo lo stesso con o senza ansia.
Mi porto sempre dietro solo il Xanax in caso di bisogno,e da Agosto ad oggi ho fatto diverse cure per l'ernia hiatale,con Peptazol,Antra, Lansox, Ranitidina, Levobren, sciroppi Gaviscon, Malox e Gadral,pure cure erboristiche,ma non ho avuto risultati,solo che all'inizio di ogni cura miglioravo però poi peggioravo di nuovo.
Più di un mese fa ho eseguito un altro esame di endoscopia e mi hanno trovato "Beanza del cardias con iperemia dell'esofago terminale"ora sto facendo una cura con Pariet(da più di due mesi)e Sulamid(da un mese)e Riopan gel in bustine in caso di dolori,e come sempre sono stato bene all'inizio della cura ma poi ho peggiorato.Specifico che vado in ansia solo quando mi prendono i dolori e non ho acqua o qualcosa da mangiare vicino al momento,mi agito e ho paura di svenire essendo che mi è già successo.
Ho fatto pure l'ecografia dell'addome superiore per vedere se poteva essere il fegato e il referto è questo:"Fegato aumentato di dimensioni,ad ecostruttura disomogenea.
Colecisti distesa, con adese alle pareti piccole formazioni solide iperecogene, senza cono d'ombra post. non mobili con il variare del decubito, in prima ipotesi per lesioni polipoidi(la maggiore di cm 0,4)Regolari pancreas,aorta,reni e milza"!Sinceramente non ho ancora capito niente da questo referto, perciò vi sarei grato se riusciste a spiegarmi cosa vuol dire ciò e se mi sapreste dare un consiglio su cosa devo fare perchè io non ce la faccio più a continuare a vivere con questi terribili dolori, e l'ansia se mi agito se svengo ecc...
Ho pensato all'intervento chirurgico per l'ernia hiatale, non so, voi cosa ne pensate?
grazie per il vostro tempo che ci dedicate
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Dr. Paolo Montalto Gastroenterologo 41 2
Carissimo,

da quanto leggo l'ernia iatale appare un problema minore per quanto sia presente un reflusso significativo.
E' utile che tu assuma una terapia farmacologica piena per almeno un mese (raddoppia la dose del Pariet 20 mg a 1 cp x 2 e assumi procinetici tipo Domperidone o Levosulpiride 3 volte al giorno circa 20 minuti prima dei pasti): se hai beneficio tieni buono questo schema alla ripresa dei sintomi (riprendi la terapia per 7 gg circa).

Per quanto riguarda il dato ecografico è da capire se gli aggregati intracolecistici siano mobili o meno e in ogni caso è utile una ripetizione dell'esame ed un eventuale consulto chirurgico perchè la causa dei disturbi potrebbe essere quella.

A disposizione per eventuali contatti.

Dr. Paolo MONTALTO
S.A. Gastroenterologia
Osp. Pescia
(Paolo.Montalto@libero.it)

Dr. Paolo Montalto
Spec. in Gastroenterologia/Endoscopia Dig
Ospedale Ss. Cosma e Damiano (Pescia, PT, Az. USL 3 Toscana)
Paolo.Montalto@libero.it

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Dr. Giuseppe Sciarretta Gastroenterologo 45
Caro Utente,
non è colpa sua se a volte i medici non sono tali: due gastroscopie, una ecografia che evidenzia una colesterolosi senza alcun valore clinico e le consigliano il parere del chirurgo! Terapie con IPP ad alte dosi per una ipotonia del cardias e lieve iperemia dell'esofago che non vuol dire esofagite. Mi creda, posso assucurare che lei non ha bisogno di tutti questi farmaci nè di altre indagini:ma di una valida psicoterapia. Cari saluti.
Dott. G. Sciarretta-Bologna

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dopo
Utente
Utente
io non so più cosa fare,so solo che ho dei terribili dolori allo stomaco e non riesco a stare in piedi,per esempio se dovessi fare il camariere o il barista comunque qualcosa del genere non riuscirei a farlo perchè non riesco a stare in piedi che mi fa male lo stomaco e non so ma mi si abbassa anche la pressione.sinceramente non so cosa sia,se è l'ernia hiatale o cos'altro però a me fa male lo stomaco,TANTISSIMO!Sono disposto a tutto purchè guarire infatti avevo pensato all'intervento chirurgico,di cure ne ho provate mai tante.Dott Sciarretta cosa intende per una PSICOTERAPIA nel mio caso?Dott. Montalto ormai ho fatto 30 perchè non fare 31 provo anche la cura che mi consiglia lei,ma se dovesse andare come sempre,cioè all'inizio miglioro poi niente,non so perchè ma io sono fisstato con l'intervento chirurgico mi sembra la mia unica salvezza.Avevo provato anche a radoppiare il Pariet quando lo prendevo insieme al Levobren ma niente
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Utente
Utente
gentilissimi dottori.se veramente volete aiutare delle persone malatte di ernia iatale e reflusso allora andate su www.forumsalute.it/forum/ sezione chirurgia generale"ernia iatale" siamo in tanti che soffriamo di questo problema,alcuni continuano a soffrire anche dopo l'intervento chirurgico,abbiamo provato tutti gli ipp possibili,procinetici e antiacidi,soffriamo da anni e continuiamo a soffrire.se qualcuno di voi partecipasse a questo forum ci farebbe un grande piacere,perchè attualmente ci consigliamo e ci consoliamo a vicenda.magari voi potete aiutarci con i vostri consigli e magari dirci qualcosa su che passi sta facendo la ricerca contro l'ernia e il reflusso.partecipate a questo forum insieme a noi,lì spieghiamo i sintomi che abbiamo tutti i giorni.grazie e spero di trovare qualcuno di voi su questo forum.