Problema addome dx: problema epatico o intestinale

Sono un uomo di 1,87 mt. x 106 kg.Da sempre donatore di sangue, ho sempre avuto problemi di transaminasi ovvero la GPT intorno ai 60, ripetute più ecografie dal 1997 tutte con esito negativo. Nel 2001 feci anche i test per l'epatite tutti negativi.

Nel 2005 ho fatto una settimana di ferie in Spagna, mangiando un po' pesante al ritorno ho iniziato ad avere un lieve dolore all'altezza dell'addome superiore dx vicino all'ultima costola. Feci un'ecografia che denotava una lieve stenosi del fegato. Dopo circa un mese di dieta accorta, il fastidio sparì.

A marzo 2006 ho avuto problemi di sciatica e ho assunto dei FANS, subito dopo ho iniziato ad avere lo stesso fastidio all'altezza del fegato. Anche lì con un po' di dieta il problema nel giro di una ventina di giorno sparì, feci un'altra ecografia a giugno all'addome con esito negativo con vie biliari libere.

A Ottobre 2006 ho fatto le analisi del sangue, e come al solito avevo la GOT nella norma, mentre la GPT a 64

A inizio di Novembre 2006 per alcuni giorni causa raffreddore ho assunto dell'aspirina. E il solito fastidio all'addome superiore dx è tornato a tormentarmi. Il mio medico curante mi ha detto che poteva essere un problema di colon irritato e mi ha prescitto dello SPASMEN da 40mg. Dopo 5 giorni il problema non era assolutamente diminuito.

Il 01.12.2006 sono andato a fare la donazione del sangue.

Mi sono recato da uno specialista che mi ha prescritto la gastroscopia, ritenendo più verosimile un problema gastrico, in quanto il dolore aumenta prima dei 3 pranzi giornalieri. La gastroscopia il 15.12.2006 ha evidenziato gastropatia e un'ernia iatale di 2 cm. Lo specialista quindi mi ha prescritto GASCOVIS ADVANCE e una compressa di PARIET da 20 mg. al dì per almeno 4 settimane.

Ieri mi sono arrivate le analisi relativa alla donazione del sangue del 01.12.2006, e la GOT nella norma e la GPT a 80. Non avevo mai avuto un valore così alto.

Mi è venuto il dubbio che la gastrite e la ernia iatale non c'entrino niente col fastidio e che sia un problema epatico.

Potrebbe l'assunzione di SPASMOMEN aver avuto qualche conseguenza nelle analisi.

Chiedo cortesemente se mi sapete dare dei consigli perchè sono molto ansioso e somatizzo terribilmente tutte le preuccupazioni.

Grazie e scusate il disturbo.
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Attivo dal 2004 al 2014
Radiologo interventista, Neuroradiologo, Radiologo
"Stenosi" del fegato? Forse semmai c'era scritto STEATOSI? Se così fosse vuol dire che il suo fegato è un po' "grasso", detto in termini comprensibili.
Questo potrebbe giustificare i valori delle transaminasi e la dieta allora sarebbe importante.
Le cause della steatosi tuttavia possono diverse tra le quali l'epatite che nel suo caso sembra scongiurato.
Cari saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Chiedo venia.... C'era scritto STEATOSI come lei ha ben interpretato.
Ma può la steatosi far dolere la zona dell'addome superiore dx?

[#3]
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Utente,
la steatosi epatica è una evenienza comune nei soggetti che cronicamente hanno una alimentazione sbagliata. La steatosi non può essere direttamente collegata al dolore da lei riferito ed il fegato può evocare dolore solo quando aumenta di volume e di molto. Penso invece che i suoi sintomi possono avere l'origine gastrica, rilevata con la gastroscopia, oppure provenire dal colon. Las patologia gastroesofagea è già brillantemente in cura, quello che forse potrebbe fare è una visita specialistica per poter definire la presenza di un colon irritabile e quindi altrettanto brillantemente procedere alla cura di questa patologia.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it

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Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente, non è specificato nella rispsota della gastroscopia il tipo di "gastropatia". Sono state effettuate biopsie ? Era presente l'Helicobacter pylori ? Ritengo comunque che i sintomi siano riferibili verosimilmente a spasmi del colon e quindi il trattamento con Spasmomen dovrebbe dare buoni risultati. L'aumento delle GPT è compatibile con la steatosi epatica ma può essere condizionata anche dall'uso di alcuni farmaci (ad es. ansiolitici o altre molecole). E' inoltre importante sapere se vi è un aumento del colesterolo e trigliceridi e quali sono i valori degli altri parametri epatici. Concordo dunque con la necessità di una valutazione specialistica gastroenterologica.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Gasparotti, sono state effettuate delle biopsie, ma ancora non dispongo dei risultati. Ho assunto già Spasmomen per 5 giorni, ma senza nessun risultato. Invece negli ultimi 4 giorni assumendo il Gaviscon e il Pariet le cose stanno migliorando, il fastidio si sta attenuando, certo è ancora presto per cantar vittoria...
Per l'aumento della GPT, il centro trasfusionale non mi ha fatto nè i trigliceridi, nè il colesterolo, ma ho intenzione subito dopo Natale di fare un nuovo esame completo del sangue. Ed è anche vero che ultimamente per dormire prendo 12 gocce a sera di Prazene.
Passate le feste mi rivolgerò sicuramente ad uno specialista.

La ringrazio di nuovo.


Grazie della risposta
[#6]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Tanti Auguri...ma mi chiamo Mangiarotti
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dopo
Utente
Utente
Chiedo umilmente venia.....
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Prof. Massimo Massari Gastroenterologo, Chirurgo d'urgenza, Urologo, Colonproctologo 64 2
Gent.le Utente
concordo con quanto già espresso dai Colleghi, che saluto. le raccomando molta attenzione durante queste festività, gli eccessi a cui Lei, probabilmente, non è nuovo "schiaffeggiano" sia il suo fegato che il suo apparato digerente. Volevo conoscere la sua età, sapere se ha una funzione intestinale regolare e se ha mai effettuato indagini maggiormente approfondite del colon.
cordialmente
Dr. Massimo Massari
www.massimomassari.it

Prof.Massimo Massari
www.massimomassari.it

[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.Massari, innanzitutto, visto il dolore riferito nel primo post, nei giorni natalizi, mi sono trattenuto in maniera drastica, limitandomi sia nelle quantità che nel tipo di cibo. Ho 35 anni. La mia funzione intestinale è regolarissima. Non ho mai svolto indagini approfondite del colon. Sto vivendo da quasi 6 mesi una situazione esistenziale molto travagliata, in quanto mi devo trasferire, di 400 km con moglie e figlia piccola al seguito, e sto avendo numerosi problemi, nel vendere la casa che sto lasciando e anche in quella dove sto acquistando. Il Pariet che ormai prendo regolarmente accoppiato al Gaviscon Advance, da 15 giorni mi sta facendo diminuire il disturbo, solo quando ho qualche problema in merito all'acquisto o alla vendita, il dolore si ripresenta...

Grazie per l'attenzione e per il suo post.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Oggi ho ricevuto la diagnosi della biopsia, il referto è il seguente:

LEMBI DI MUCOSA GASTRICA DI TIPO ANTRALE CON FIBROSI DELLA TONACA PROPRIA, ECTASIE DI PICCOLI VASI ED ASPETTI DI IPERPLASIA DELL'EPITELIO SUPERFICIALE.
lEMBI DI MUCOSA OSSINTICA NORMOCONFORMATA.
NEGATIVA LA RICERCA ALL'H.P.

Il gastroenterologo mi ha detto che si tratta della gastrite da lui sospettata, mi ha confermato la cura base di Gaviscon e Pariet. Mi ha anche ricofermato di magiare leggero, di perdere peso ponderale e di non esaurirmi nei problemi quotidiani.

Posso stare tranquillo oppure mi devo preoccupare.

Mi conviene ripetere la gastroscopia a breve o posso attendere un po' di tempo?
[#11]
dopo
Utente
Utente
Oggi dopo essere andato in bagno ho notato del sanue vivo sulle feci di considtenza normale, sulla carta igienica ho riscontrato una prima volta un po' di sangue sempre vivo, dopo aver passato altre volte la carta, non c'erò più traccia di sangue. Non avevo bruciore nella zona anale e tenendo un regime alimentare molto leggero, sto andando meno in bagno. Ho sofferto negli scorsi anni di ragadi anali però volevo sapere se il sanguinamento di oggi è riconducibile alla situazione riportata nei mie post precedenti.

Grazie di cuore a chi mi darà qualche indicazioni o consigli.
[#12]
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Utente,
la presenza di sangue roso vivo nelle feci può essere dovuto a diverse patologie ano-rettali. La causa più frequente sono le emorroidi e la ragade anale ed il sintomo si manifesta soprattutto qualdo vi sono modificazioni dell'alvo (stipsi, diarrea). La presenza di sangue è sempre comunque un sintomo da valutare e per questo una visita colnproctologica, completata con una videoproctoscopia digitale, potrà risolvere il quesito diagnostico.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
[#13]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott.Nicastro, gentilissimo, come sempre, la prox settimana sono un po' oberato di impegni (Trasloco e rogito per la vendita della mia casa), ma la settimana seguente, vedrò di fissare una visita con uno specialista nella zona di Pisa o Firenze.

Grazie!
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