Tampone vaginale prima dell'amniocentesi?

Salve,
faro' l'amniocentesi tra un paio di giorni e come misura precazionale il centro dove la faro' mi fa assumere Zitromax 500 per 3 giorni.
Sul loro sito ho pero' letto che "la rottura traumatica delle membrane accade sovente in soggetti che sono già portatori di un’infezione, in particolare da Mycoplasma o Ureaplasma".
A questo punto la mia domanda e': va bene la prevenzione, ma non sarebbe stato meglio fare prima anche un tampone vaginale per essere sicuri di non avere infezioni in corso?
O, al limite, si puo' gia' desumere qualche eventuale "problema" gia' dall'analisi del sangue e delle urine (che ho appena fatto)?

Grazie, saluti
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Dovendo effettuare una amniocentesi, la prevenzione con antibiotici sistemici (che anch'io utilizzo per un periodo di 6 giorni a cavallo del giorno del prelievo), si fa per scongiurare una infezione endoamniotica e non una infezione vaginale da cui dipende una rottura della borsa amniocoriale.
Questo perchè l'aborto da metodica (amniocentesi), può passare attraverso, essenzialmente, tre "strade":
a) l'infezione endoamniotica
b) l'eccessiva contrattilità uterina (secondo alcuni strettamente collegata alla prima complicanza)
c) la rottura non riparata autonomamente della borsa amniocoriale con perdita eccessiva di liquido amniotico.
Come, certamente, Le è stato spigato, questi eventi sono rari a verificarsi. Nella loro totalità essi complicano lo 0,5% di tutte le amniocentesi; davvero una bassa percentuale, tutto sommato.
Così la terapia profilattica con antibiotici si effettua (anche se con vari schemi posologici) per prevenire l'infezione endoamniotica che può conseguire all'introduzione dell'ago da amniocentesi e non l'infezione vaginale cui Lei fa menzione, infezione che sempre (e non soltanto all'atto della metodica in esame) può comportare una rotura del sacco amniocoriale.
Chi Le scrive, proprio per questo, è solito associare all'antibiotico sistemico, nella preparazione alla metodica, anche un antibiotico locale (io utilizzo, per esempio, il Cleocin - crema vaginale al 2% - 1 applicatore mattina e sera, il giorno del prelievo, tre giorni prima e tre giorni dopo quest'ultimo), ma sarebbe più giusto che Lei si facesse consigliare dal Centro che effettua la prestazione.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dottore,
grazie mille per la risposta.
Il centro presso cui' effettuero' la prestazione non mi ha prescritto alcun antibiotico locale.
Spero comunque mi chiariranno tutti i dubbi.

Se mi posso permettere, ho ancora un'altra domanda:
Ieri ho ritirato i risultati delle analisi del sangue e, come gia' accaduto con le analisi precedenti (2 mesi fa), ho riscontrato i seguenti valori -peraltro ancora in diminuzione rispetto al primo prelievo-:
- Granulociti neutrofili: 80 (il val.massimo e' 70)
- Linfociti: 17 (il val. massimo e' 25).
Sono valori ocmpatibili con lo stato gravidico oppure no?
Sono preoccupata specialmente dal valore dei linfociti.. premetto che la settimana precedente non sono stata molto bene (forte raffreddore e mal di gola) e ho fatto sporadiche inalazioni con Bisolvon e Clenil A.
Ho solo queste "alterazioni", non altre, nemmeno dall'analisi delle urine.
Ancora grazie e distinti saluti
[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile dottore,
grazie mille per la risposta.
Il centro presso cui' effettuero' la prestazione non mi ha prescritto alcun antibiotico locale.
Spero comunque mi chiariranno tutti i dubbi.

Se mi posso permettere, ho ancora un'altra domanda:
Ieri ho ritirato i risultati delle analisi del sangue e, come gia' accaduto con le analisi precedenti (2 mesi fa), ho riscontrato i seguenti valori -peraltro ancora in diminuzione rispetto al primo prelievo-:
- Granulociti neutrofili: 80 (il val.massimo e' 70)
- Linfociti: 17 (il val. massimo e' 25).
Sono valori ocmpatibili con lo stato gravidico oppure no?
Sono preoccupata specialmente dal valore dei linfociti.. premetto che la settimana precedente non sono stata molto bene (forte raffreddore e mal di gola) e ho fatto sporadiche inalazioni con Bisolvon e Clenil A.
Ho solo queste "alterazioni", non altre, nemmeno dall'analisi delle urine.
Ancora grazie e distinti saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Mi scuso per aver inviato due volte la risposta... problemi con Internet Explorer.
Volevo correggere quando detto prima il valore dei LINFOCITI e' piu' BASSO: io ho 17 (presumo sia un valore percentuale e non assoluto), mentre il MINIMO riportato dal laboratorio analisi e' 25.
[#5]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Si tranquillizzi: l'aumento dei granulociti neutrofili e la diminuzione dei linfociti circolanti sono anomalie che si correlano allo stato gravidico.
Cordialmente.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

Leggi tutto