Il medico di base ha consigliato di far precedere la cura dall'uso di fitostimoline vag per
Mia figlia, 22 anni, dal mese di febbraio soffre di vaginite prima dovuta a Candida (prima albicans, poi glabrata, poi di nuovo Albicans insieme ad enterococco, stafilococco) e Gardenerella.L'ultimo tampone vaginaòe di fine settembte ha evidenziato gardnerella e streptococco alfa emolitico. Tutte le terapie (riassunte nella tabella sottostante) finora effettuate non hanno avuto risultato. Supponendo un origine intestinale del problema il 6 settembre sono stati effettuati i test di intolleranza alimentare (IgG4) che hanno riscontrato intolleranza al latte (mucca, pecora, capra), formaggio fresco e stagionato.
Dopo l'ultimo tampone il ginecologo ha prescritto cleocin crema (1 x 7 gg.) e ciprozin 500 mg (1 al giorno x 7 gg). Il medico di base ha consigliato di far precedere la cura dall'uso di fitostimoline vag per qualche giorno. Voi che ne pensate? L'uso del cleocin (è scritto sulle avvetenze) può incrementare di nuovo la candida: e allora come spezzare questo circolo? Non solo, si dice che può dare bruciori, ma lei li ha già e non riesce a liberarsene!! Cosa mi consigliate?
Ecco in sintesi le diverse terapie eseguite
Febbraio 20010 Primi disturbi classificati come candida eliminazione di zuccheri, pane e pasta per un mese
30 marzo 2010 Possibile candida albicans + cistite Diflucan 150 mg (2 pasticche a distanza di una settimana una dal'altra + Lorenil ovuli )+ Dicoflor Elle
20 – 23 aprile Diagnosi di candida glabrata e relativo antimicogramma - presso l'IFO di Roma Sporanx 100 mg 2 volte al giorno per 4 giorni + tamponi vaginali con sporanox soluzione orale
6 maggio II tampone presso IFO: candida glabrata test di screening HIVAb, RPR, IGG+IGM, TPHA tutti non reattivi oltre chel' IgG e IgM sifilide (negativi)
Diflucan 200 mg 2 volte al giorno per 7 giorni+Lorenil ovuli 200 mg
4 e il 21 giugno Tamponi vaginali negativi squilibrio della flora batterica Lactobacilli somministrazione orale e locale
19 luglio Flagyl ovuli per sette giorni poi una pasticca di diflucan 150 mg
26 agosto l settembre Tampone vaginale:candida albicans – gardenerella
Antimicogramma : sensibile a Ketoconazolo e clotrimazolo Meclon 1000 crema per 6 gg., + Vagilen (4 capsule al giorno per 2 gg.) a partire dal 9/9
6 settembre test di intolleranza alimentare IgG4 (Intolleranza al latte (mucca, pecora, capra), formaggio fresco e stagionato) test Glicemia, Ab ANTI-ENDOMISIO, Ab ANTI-TRANSLUTAMINASI IgA e IgG, ANTICORPI ANTI GLIADINA negativi
N.B. Da circa 20 giorni ha sospeso tutti gli alimenti e gli integratori che contengono latte e/o lattosio, come sempre negli ultimi 8 mesi limita moltissimo l’assunzione di pane e pasta, ridotto e spesso eliminato ogni tipo di zucchero e sta assumendo tea tree oil in gocce, vitamina C e il neo-Citrom una volta al giorno Per via locale un composto di olio essenziale di Melaleuca alternifolia, di lavanda e di iperico per applicazioni ed ha usato, dopo il meclon, ovuli di propoli e calendula.
Grazie per l'attenzione
Dopo l'ultimo tampone il ginecologo ha prescritto cleocin crema (1 x 7 gg.) e ciprozin 500 mg (1 al giorno x 7 gg). Il medico di base ha consigliato di far precedere la cura dall'uso di fitostimoline vag per qualche giorno. Voi che ne pensate? L'uso del cleocin (è scritto sulle avvetenze) può incrementare di nuovo la candida: e allora come spezzare questo circolo? Non solo, si dice che può dare bruciori, ma lei li ha già e non riesce a liberarsene!! Cosa mi consigliate?
Ecco in sintesi le diverse terapie eseguite
Febbraio 20010 Primi disturbi classificati come candida eliminazione di zuccheri, pane e pasta per un mese
30 marzo 2010 Possibile candida albicans + cistite Diflucan 150 mg (2 pasticche a distanza di una settimana una dal'altra + Lorenil ovuli )+ Dicoflor Elle
20 – 23 aprile Diagnosi di candida glabrata e relativo antimicogramma - presso l'IFO di Roma Sporanx 100 mg 2 volte al giorno per 4 giorni + tamponi vaginali con sporanox soluzione orale
6 maggio II tampone presso IFO: candida glabrata test di screening HIVAb, RPR, IGG+IGM, TPHA tutti non reattivi oltre chel' IgG e IgM sifilide (negativi)
Diflucan 200 mg 2 volte al giorno per 7 giorni+Lorenil ovuli 200 mg
4 e il 21 giugno Tamponi vaginali negativi squilibrio della flora batterica Lactobacilli somministrazione orale e locale
19 luglio Flagyl ovuli per sette giorni poi una pasticca di diflucan 150 mg
26 agosto l settembre Tampone vaginale:candida albicans – gardenerella
Antimicogramma : sensibile a Ketoconazolo e clotrimazolo Meclon 1000 crema per 6 gg., + Vagilen (4 capsule al giorno per 2 gg.) a partire dal 9/9
6 settembre test di intolleranza alimentare IgG4 (Intolleranza al latte (mucca, pecora, capra), formaggio fresco e stagionato) test Glicemia, Ab ANTI-ENDOMISIO, Ab ANTI-TRANSLUTAMINASI IgA e IgG, ANTICORPI ANTI GLIADINA negativi
N.B. Da circa 20 giorni ha sospeso tutti gli alimenti e gli integratori che contengono latte e/o lattosio, come sempre negli ultimi 8 mesi limita moltissimo l’assunzione di pane e pasta, ridotto e spesso eliminato ogni tipo di zucchero e sta assumendo tea tree oil in gocce, vitamina C e il neo-Citrom una volta al giorno Per via locale un composto di olio essenziale di Melaleuca alternifolia, di lavanda e di iperico per applicazioni ed ha usato, dopo il meclon, ovuli di propoli e calendula.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Cara signora, comprendo la vostra preoccupazione, e vi sono vicina, sperando di potervi essere utile.
Sua figlia ha eseguito un pap test e una colposcopia?
Sua figlia ha eseguito un pap test e una colposcopia?
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
[#2]
dopo
Utente
Si ha effettuato il pap test nel mese d aprile e tutto risultava nela norma. Grazie per il suo interessamento. Ho dimenticato di dire che scondo il parere dell'ultimo ginecologo la causa andava cercata nell'intestino. oggi ho ritirato l'esito dela coprocultura delle feci per miceti e batteri e l'esito è negativo.
[#3]
Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Indubbiamente è importante regolarizzare la funzione intestinale, bevendo almeno un litro e mezzo d'acqua oligominerale al giorno, assumendo fermenti lattici e incrementando l'attività fisica (con una passeggiata al giorno a passo sostenuto di almeno 30-40minuti per esempio.
Dalla coprocoltura non risulta nulla, per cui le suggerisco di fare anche una colposcopia per controllare bene il collo dell'utero.
Potrebbe esserci una "piaghetta" o altro, che ad occhio nudo non è possibile vedere bene,ma con la colposcopia si riesce ad avere un quadro completo della situazione.
Faccia questo esame e mi faccia sapere.
Un caro saluto.
Dalla coprocoltura non risulta nulla, per cui le suggerisco di fare anche una colposcopia per controllare bene il collo dell'utero.
Potrebbe esserci una "piaghetta" o altro, che ad occhio nudo non è possibile vedere bene,ma con la colposcopia si riesce ad avere un quadro completo della situazione.
Faccia questo esame e mi faccia sapere.
Un caro saluto.
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio molto per il consiglio. Lei normalmente beve almeno 2 l d'acqua al giorno ed ha asunto fermenti lattici fino a qualche tempo fa, cioè fino a quando non le è stata diagnosticata l'intolleranza al latte e derivati.
Ma la cura con antibiotico è opportuno farla ora? E per calmate il bruciore? Può far precedere la cura antibiotica da qualche applicazione di fitostimoline vag come ha consigliato il medico di base?
Ma la cura con antibiotico è opportuno farla ora? E per calmate il bruciore? Può far precedere la cura antibiotica da qualche applicazione di fitostimoline vag come ha consigliato il medico di base?
[#5]
Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Eviterei la cura con gli antibiotici per bocca.
Si limiti a fare la terapia locale per la gardnerella, senza fitostimoline.
Per il momento è meglio limitare il più possibile i farmaci, e cerchi di fare il prima possibile la colposcopia.
Utilizzi sempre biancheria intima, salvaslip e assorbenti in cotone ipoallergenici, ed eviti indumenti eccessivamente stretti.
Buona serata.
Si limiti a fare la terapia locale per la gardnerella, senza fitostimoline.
Per il momento è meglio limitare il più possibile i farmaci, e cerchi di fare il prima possibile la colposcopia.
Utilizzi sempre biancheria intima, salvaslip e assorbenti in cotone ipoallergenici, ed eviti indumenti eccessivamente stretti.
Buona serata.
[#7]
dopo
Utente
Gentile dott. De Falco, finalmente ho convinto mia figlia a sottoporsi a colposcopia. le riporto il referto:
Giunzione squamo-colonnare visibile esocervicale
Epitelio aceto bianco sottile piano
Mosaico regolare
Giudizio colposopico conclusivo Non Significativo (GI)
E' stat eseguita biopsia il cui risultato sarà dispnibile tra un mese.
Qual'è il significato?
Grazie per la cortese attenzione
Giunzione squamo-colonnare visibile esocervicale
Epitelio aceto bianco sottile piano
Mosaico regolare
Giudizio colposopico conclusivo Non Significativo (GI)
E' stat eseguita biopsia il cui risultato sarà dispnibile tra un mese.
Qual'è il significato?
Grazie per la cortese attenzione
[#8]
Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Cara signora, dalla colposcopia risultano delle lievi anomalie, probabilmente da correlare ad un'infezione virale da HPV.
E' necessario comunque attendere il risultato della biopsia per poter dare una corretta interpretazione.
Nel frattempo state tranquille e fatemi sapere il risultato della biopsia.
Un cordiale saluto.
E' necessario comunque attendere il risultato della biopsia per poter dare una corretta interpretazione.
Nel frattempo state tranquille e fatemi sapere il risultato della biopsia.
Un cordiale saluto.
[#10]
dopo
Utente
Gentile dottoressa, abbiamo finalmente ritirato il risultato della biopsia. Lo trascrivo:
Frammenti pertinenti cervicite cronica papillare. Assenza tessuto malpighiano.
Al ritiro del referto è stato detto (a voce) che tutto era a posto.
Che vuol dire? Cosa fare ora?
In quest'ultimo mese lei ha continuato ad usare ovuli di calendula e propoli, alternati a fermenti lattici.
Grazie per òa sua cortese attenzione
Frammenti pertinenti cervicite cronica papillare. Assenza tessuto malpighiano.
Al ritiro del referto è stato detto (a voce) che tutto era a posto.
Che vuol dire? Cosa fare ora?
In quest'ultimo mese lei ha continuato ad usare ovuli di calendula e propoli, alternati a fermenti lattici.
Grazie per òa sua cortese attenzione
[#11]
Dr.ssa Vincenza De Falco
Ginecologo
2.5k 68 141
Gentile signora,
dalla biopsia risulta uno stato infimmatorio cronico del collo dell'utero.
A questo punto, direi che la cosa migliore da fare, è prima di tutto contattare il suo ginecologo, se non l'ha già fatto e comunicargli l'esito di colposcopia e biopsia.
Senta la sua opinione e se ritiene opportuna una eventuale terapia.
Io, tramite internet,visto che non ho mai avuto l'opportunità di visitare sua figlia,e come lei sa, in questa sede si possono dare consigli in linea generale, che comunque non sostituiscono mai la visita medica,in quanto è solo grazie a quella che si possono avanzare corrette diagnosi, e impostare orientamenti terapeutici adeguati, posso solo suggerirle di leggere a questo punto, un mio articolo, in cui troverà suggerimenti su come prevenire le infezioni vaginali,che potrà esserle di aiuto.
Ecco il link:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Suggerisca a sua figlia di seguire costantemente queste piccole regole comportamentali, per evitare nuovi episodi, oltre ovviamente, a seguire i consigli del suo ginecologo.
Mi tenga comunque aggiornata.
Un cordiale saluto.
dalla biopsia risulta uno stato infimmatorio cronico del collo dell'utero.
A questo punto, direi che la cosa migliore da fare, è prima di tutto contattare il suo ginecologo, se non l'ha già fatto e comunicargli l'esito di colposcopia e biopsia.
Senta la sua opinione e se ritiene opportuna una eventuale terapia.
Io, tramite internet,visto che non ho mai avuto l'opportunità di visitare sua figlia,e come lei sa, in questa sede si possono dare consigli in linea generale, che comunque non sostituiscono mai la visita medica,in quanto è solo grazie a quella che si possono avanzare corrette diagnosi, e impostare orientamenti terapeutici adeguati, posso solo suggerirle di leggere a questo punto, un mio articolo, in cui troverà suggerimenti su come prevenire le infezioni vaginali,che potrà esserle di aiuto.
Ecco il link:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/646-prurito-bruciore-e-perdite-vaginali-consigli-pratici.html
Suggerisca a sua figlia di seguire costantemente queste piccole regole comportamentali, per evitare nuovi episodi, oltre ovviamente, a seguire i consigli del suo ginecologo.
Mi tenga comunque aggiornata.
Un cordiale saluto.
[#12]
dopo
Utente
La ringrazio molto per la sua attenzione.
La ginecologa, contattata telefonicamente, ha ritenuto opportuno prescrivere la somministrazione di Aflovag ovuli per 10 giorni.
Attualmente stava usando gli ovuli di calendula e propoli della Imo.
Prima ancora (dopo un esame delle urine e un tampone vaginale effettuato il 21 dicembre u.s., dove risultava una cistite da streptococco saprofitico 50000 colonie e la presenza ancora di gardnerella unita ad enterococco) la ginecologa le aveva prescritto una cura con zitromax 500 (3 capsule) e gli ovuli di klaimicina per 4 giorni). Ancor prima nel mese di novembre poichè persistevano i bruciori di cui soffre da mesi sempre dalle una analisi delle urine con urinocultura dera emersa la presenza del batterio Klebsiella P (colonie 600000)curata con ciproxin.
Tutte le precauzioni e le attenzioni (compreso quanto da lei bene evidenziato nel suo articolo) sono seguite e dal mese di ottobre poi, sta seguendo meticolsomanete le indicazioni che le sono state date da un centro medico di Milano dove, è sata sottoposta ad un test che ha evidenziato più di una intolleranza: al latte, al lievito Candida, al nichel, grassi vegetali e al Dermat. Pt e dove le è stata prescritta la relativa dieta di rotazione (che prevedeva pasti "liberi" il mercoledì, il sabato a cena e la domenica) più l'assunzione di vaccini omeopatici(Candida a, nichel e Dermat. pt).
Per un periodo ha integrato la dieta con fermenti Yo-activ fermenti della Erba Vita, ho usato argilla (per uso interno) oltre che come lavanda, Olio di Ribes nero della Farmacia Legnani, Uncaria T in gocce, e continua ad usare Oximix 1+ oltre che l'olio di melaleuca, l'Inositolo per aiutare la depurazione e il Fitocranberry.
Davvero non sappiamo più come muoverci.
Grazie ancora per la sua disponbilità
La ginecologa, contattata telefonicamente, ha ritenuto opportuno prescrivere la somministrazione di Aflovag ovuli per 10 giorni.
Attualmente stava usando gli ovuli di calendula e propoli della Imo.
Prima ancora (dopo un esame delle urine e un tampone vaginale effettuato il 21 dicembre u.s., dove risultava una cistite da streptococco saprofitico 50000 colonie e la presenza ancora di gardnerella unita ad enterococco) la ginecologa le aveva prescritto una cura con zitromax 500 (3 capsule) e gli ovuli di klaimicina per 4 giorni). Ancor prima nel mese di novembre poichè persistevano i bruciori di cui soffre da mesi sempre dalle una analisi delle urine con urinocultura dera emersa la presenza del batterio Klebsiella P (colonie 600000)curata con ciproxin.
Tutte le precauzioni e le attenzioni (compreso quanto da lei bene evidenziato nel suo articolo) sono seguite e dal mese di ottobre poi, sta seguendo meticolsomanete le indicazioni che le sono state date da un centro medico di Milano dove, è sata sottoposta ad un test che ha evidenziato più di una intolleranza: al latte, al lievito Candida, al nichel, grassi vegetali e al Dermat. Pt e dove le è stata prescritta la relativa dieta di rotazione (che prevedeva pasti "liberi" il mercoledì, il sabato a cena e la domenica) più l'assunzione di vaccini omeopatici(Candida a, nichel e Dermat. pt).
Per un periodo ha integrato la dieta con fermenti Yo-activ fermenti della Erba Vita, ho usato argilla (per uso interno) oltre che come lavanda, Olio di Ribes nero della Farmacia Legnani, Uncaria T in gocce, e continua ad usare Oximix 1+ oltre che l'olio di melaleuca, l'Inositolo per aiutare la depurazione e il Fitocranberry.
Davvero non sappiamo più come muoverci.
Grazie ancora per la sua disponbilità
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 27.4k visite dal 04/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.