Androcur 50 ed etinilestradiolo 50. copertura contraccettiva

Non è coperta dal punto di vista contraccettivo, visto che inizia la terapia il quinto giorno del ciclo.
E' poi una terapia a dosaggi elevati, di androcur ne basta un quarto nei primi 10 giorni e di etinilestradiolo 1 cp da 0,01 per 10gg e due per il successivi 11 giorni.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

gentile dr.ssa Pontello, innanzitutto grazie per la celere risposta. Una cosa però non mi è chiara, e spero che lei sia così gentile da rispondermi ancora una volta.
Non sono coperta per questo mese o non sarò MAI coperta? avevo fatto presente al ginecologo che sentivo l'esigenza di non usare più il preservativo, pertanto nel momento in cui mi ha dato questa cura ritenevo di essere a posto, anche perchè se non erro sono gli stessi ormoni presenti nel diane, che ho usato per anni.. Invece a quanto pare dovrò continuare a usare altri metodi??
Per quanto riguarda i dosaggi, tra un paio di mesi andrò a visita di controllo, e credo che in quella sede il ginecologo ridurrà ad un quarto di cpmpressa, quanto meno l'androcur.
Grazie ancora,
Cordiali saluti

Non esistono studi in letteratura sulla copertura contraccettiva della sequenziale inversa (la terapia che lei sta facendo), che è probabilmente contraccettiva, ma non ci sono certezze al riguardo.

Non era quello che speravo di sentirmi dire, ma grazie mille per il chiarimento. AL prossimo controllo ne parlerò col mio ginecologo, perchè prendere ormoni è già un grosso sforzo x il mio organismo, se poi non sono nemmeno sicura di poter avere liberamente rapporti con il mio compagno, allora forse non ne vale la pena. Mi farò prescrivere una pillola diversa.
Grazie per il suo prezioso consulto, e grazie a tutti i medici per il valido servizio offerto.
Cordiali saluti

Di solito le nuove pillole a basso dosaggio sono ben tollerate, ha avuto problemi in passato?
Un'alternativa potrebbe essere usare una pillola antiandrogena, associata con ciproterone acetato 10 mg nei primi 10 giorni di pillola, o insieme alla flutamide 1/4 cp da 250mg.

L'ultima pillola che ho assunto, e che ho smesso sue anni fa, era l'arianna..ma mi dava problemi di umore, mi aveva riacutizzato l'acne, seno gonfio e dolorante.. e colesterolo alle stelle.. in passato ho utilizzato diane e triminulet.. l'ultima che mi era stata suggerita era loette, ma non l'ho mai presa, perche nel frattempo ho iniziato a curare il colesterolo alto, e il primo passo è stato eliminare i contraccettivi orali..
il ginecologo che mi ha prescritto questa terapia mi ha in cura da pochissimo, l'ho cambiato perchè la precedente non visitava più nella mia città.. mi ha detto che avrei dovuto fare questa cura tempo fa, appena scoperto l'ovaio policistico (avevo circa 16 anni).. in realtà tutti i precedenti medici mi avevano prescritto la pillola solo come anticoncezionale, o nel caso del diane, contro l'acne. Nessuno si è mai posto il problema della policistosi, anche se a me causava diversi fastidi (ciclo completamente sballato, forti dolori mestruali, acne abbastanza importante).
Comunque ho provato a fare ricerche in rete sullo schema di assunzione che seguo.. e in effetti c'è ben poco, solo un paio di stralci di riviste mediche (credo) dai quali io capisco che una copertura c'è.. ma data la ma ignoranza, e considerati i pareri negativi (molto più numerosi) preferisco seguire il suo consiglio e continuare a utilizzare il profilattico. Anche perchè immagino che rimanere incinta mentre si assumono medicinali così forti, potrebbe causare problemi al feto. Una mi amica segue la stessa identica terapia, stessa posologia e schema di assunzione, da giugno. Non è incinta per il momento, ma la cosa non mi tranquillizza comnque: non siamo tutte uguali, giusto?
La ringrazio ancora per le sue spiegazioni semplici ed esaustive, e soprattutto veloci.Buona domenica

Se non ha tollerato le pillole a più basso dosaggio, come l'arianna, dubito che tolleri la terapia proposta, che ha gli stessi ormoni della diane.
La terapia sequenziale inversa non è con sicurezza contraccettiva, probabilmente lo è, ma non è mai stato dimostrato. Se ha delle referenze di letteratura scientifica, per favore me le invii, poichè io non sono a conoscenza di lavori sull'argomento.
Alla sua amica che non usa metodi aggiuntivi dica di stare molto attenta: una gravidanza mentre si assume un ormone antiandrogeno come il ciproterone acetato dà un rischio di malformazioni nel feto maschio.