Si tratta di poliabortività o cosa?

Gentili dottori
Vorrei chiedervi un parere su quello che mi è successo.
Nel 2003 ho avuto una gravidanza gemellare monocoriale biamniotica con la morte intrauterina di un gemello a 18 settimane per trasfusione feto fetale, l'altro gemello è nato con un problema caridaco (stenosi della polmonare) a 35+6 ora risolto.
Nel 2005 ho avuto un'aborto spontaneo interno con successivo raschiamento a 10 settimane (il cuore ha smesso di battere)
Nel 2006 ho avuto una gravidanza fisiologica portata a termine a 40+3
Nel 2007 i primi di settembre ho avuto un'aborto terapeutico a 18 settimane per idrope fetale e igroma cistico, l'amiocentesi ha rivelato Trismonia 21, a metà dicembre sempre nel 2007 ho avuto un aborto interno per riassorbimento dell'embrione.

Ho 36 anni (1971), vorrei riporvare ad avere un 3 figlio (visto che ho 2 maschi mi piacerebbe sperare in una bambina) ma ormai sono spaventatissima, ho chiesto ulteriori esami per capire le motivazioni ma la mia ginecologa non è d'accordo sul parlare di poliabortività ma solo di casualità quindi non vuole prescrivermi nulla.

Ha ragione?è stata solo sfortuna?oppure devo essere più decisa nel chiedere ulteriori accertamenti.

Unico esame fatto sia da me che da mio marito è il cariotipo rivelatosi normale.

Come dovrei comportarmi non so più a chi rivolgermi.
Grazie della risposta.

Simona
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Di fatto Lei ha avuto due aborti spontanei, per cui si può parlare di aborto ricorrente.
L'elevata incidenza di situazioni malformative, fa propendere per una base genetica degli stessi episodi abortivo/malformativi.
Richiederei una consulenza genetica che non è soltanto la visura del cariotipo dei genitori!
Ne parli con un Genetista. Lì a Milano, non mancano certo nomi di prestigio.

Fatto ciò, c'è da indagare sulla genesi immunitaria, anatomica, infettiva, vascolare ed emodinamica degli aborti avuti, con tests ed indagini specifiche.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio infinitamente per avermi risposto, in cuor mio sapevo che non era possibile che fosse puro caso.

Mi attiverò per la ricerca di un genetista (anche se non conosco nomi di rilievo) ma volevo sapere se sarà proprio lui ad indirizzarmi a tutta la serie di esami che lei mi ha elencato oppure mi devo affidare anche alle mani esperte di un ginecologo.

Grazie
Simona
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Genetista in primis (ne troverà alcuni anche su questo prestigioso sito). Ginecologo...in seconda battuta.
Cordialmente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio.
Ho trovato un'ambulatorio di genetica all'ospedale mangiagalli di Milano.

Mi hanno detto che sono molto competenti.
Speriamo.

Grazie ancora per la sua consulenza.

Buon anno
Simona
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottor Santoro, ho seguito il suo consiglio ma la visita dal genetista non è andata come avrei voluto.

Non mi è stato prescritto nessun esame (lei me li consigliava), il tutto è stato liquidato con le percentuali di insuccesso nel primo trimestre (probabili anomalie cromosomiche) e della casualità della trisomia 21, avendo solo il cariotipo di quest'ultima gravidanza non azzardano ulteriori ipotesi.

"Nel valutare le probabilità di insuccesso di eventuali prossime gravidanze è necessario considerare un aumentato rischio di ricorrenza di aborto spontaneo e/o anomalie cromosomiche sia per fascia d'età materna, sia per i precedenti.
Non esistono accertamenti aggiuntivi che possono essere proposti per definire con maggiore precisione questa probabilità."

Mi hanno tarpato le ali, devo abbandonare l'idea d riprovarci, come potrei continuare affidandomi al caso!

Cosa mi consiglia
Cordialmente
Simona
[#6]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Anzitutto un cariotipo suo e di suo marito su linfociti del sangue periferico.
Cordialmente.