Celiachia e candida
Da ormai 6 mesi ho la candida che va e viene.Da 2 mesi ho scoperto di essere celiaca e sono a dieta da 15gg. La mia ginecologa dopo aver fatto provare qualsiasi cura, ha deciso di non darmi altri medicinali, ma solo pasticche di acido caprilico, fermenti lattici e ben ovuli (prodotto omoeopatico), dicendomi che la candida è sicuramente dovuta alla celiachia e che con la dieta prima o poi passerà. Il fatto è che da 2 gg ho un prurito e bruciore che non sopporto. Quindi sono andata in farmacia e ho provato con la gyno canesten. Devo dire che va molto meglio, ma sicuramente con la pomata e basta non guarisco di sicuro, mi serve solo a sopportare meglio il fastidio. La mia ginecologa mi aveva prescritto tempo fa delle pasticche di itraconazolo. Faccio bene a prenderle?
Grazie di cuore
Grazie di cuore
[#1]
Pneumologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Pare che la candida (che nasce a livello intestinale) non ne voglia sapere della terapia convenzionale, quale l'itraconazolo. Per nulla, a parte un sollievo temporaneo e locale, come peraltro ha accennato.
Il problema è dunque l'intestino, sicuramente soggetto a iperacidificazione e a disbiosi. L'apparato ginecologico, per via linfatica, viene investito solo a valle, anche se un rapporto può instaurare l'infezione in loco.
Oltre a invitarla a leggere il mio weblog, alla categoria Medicina (ove vi sono diversi articoli in merito), le consiglio quantomeno del Kolorex Named cps e ovuli (ambedue due volte al giorno).
Ma la cura è lunga, per mesi, e necessita di altre integrazioni.
Saluti.
Il problema è dunque l'intestino, sicuramente soggetto a iperacidificazione e a disbiosi. L'apparato ginecologico, per via linfatica, viene investito solo a valle, anche se un rapporto può instaurare l'infezione in loco.
Oltre a invitarla a leggere il mio weblog, alla categoria Medicina (ove vi sono diversi articoli in merito), le consiglio quantomeno del Kolorex Named cps e ovuli (ambedue due volte al giorno).
Ma la cura è lunga, per mesi, e necessita di altre integrazioni.
Saluti.
[#2]
dopo
Utente
Mi scusi ancora una volta. Mi è sorto un dubbio in merito alle cure omeopatiche che di solito sono molto lunghe, anche mesi. Finora con la medicina tradizionale e gli antimicotici, la ginecologa mi aveva sempre prescritto delle pillole da far prendere anche al mio partner per evitare l'effetto ping pong. Come mi devo comportare adesso? Lui, può continuare a fare la normale cura con gli antimicotici( itraconazolo) e quando? Iniziando subito un ciclo e magari ripetendolo? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14.5k visite dal 26/05/2008.
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