Cistite e monuril

Salve.

Espongo il mio problema: dopo essere stata al mare, ho iniziato ad avvertire il bisogno di andare in bagno ogni 5 minuti (sebbene ogni volta facessi poca o niente pipì).

Mi sono rivolta al mio dottore, che mi ha detto di provare a bere molta acqua e vedere se mi fosse passato nel giro di qualche giorno.
Dopo una settimana (credo) che la cosa sia peggiorata, in quanto la notte ogni 2 ore mi devo alzare per andare in bagno e ogni 5 minuti ero costretta ad andare in bagno e ogni volta che uscivo era come se non avessi fatto pipì, perchè lo stimolo persisteva.

Mi sono state prescritte l'analisi di routine e l'assunzione di Monuril (2 buste), solo che c'è stato un disguido e, il campione di urina preso prima di assumere il medicinale, non è stato analizzato.

Devo dunque ripetere le analisi, con il campione e volevo sapere dunque se, effettuando le analisi lunedì, ci sia qualche problema dovuto all'assunzione del farmaco (tipo valori alterati).

Inoltre volevo segnalare che dopo l'assunzione di Monuril, la situazione è leggermente migliorata ma non è stata del tutto risolta: permane infatti la sensazione di dover andare in bagno.

In concomitanza con l'assunzione di Monuril ho avuto problemi di diarrea (la sera prima di assumerlo e durante i due giorni in cui l'ho assunto, problema che rimane tutt'ora) e quindi non vorrei che, a causa di questo problema, il farmaco non sia stato correttamente assorbito.

Infatti, sebbene l'assunzione del farmaco, permane la continua sensazione di dover andare in bagno.

Volevo anche segnalare il fatto (e volevo sapere se c'è dunque da preoccuparsi) che soprattutto durante il pomeriggio, tutte le volte che vado in bagno (anche a distanza di 10/15 minuti) faccio comunque molta pipì che però non ha il solito colore giallo paglierino, ma è molto trasparente (ovvero come se fosse molto diluita e come se fosse acqua).

Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Probabilmente Lei ha avuto una banalissima uretro-cistite acuta.
L'assunzione del Monuril, di solito, è sufficiente a trattare con successo una prima infezione, non complicata.
La presenza della diarrea precedente alla somministrazione del farmaco, ovviamente, ha potuto incidere negativamente sul suo assorbimento.
IL mio parere è quellao di attendere ancora qualche giorno SENZA terapia antibiotica (3 - 5 giorni), ma solo con una terapia decontratturante la muscolatura vescicale per eliminarLe il fastidiosissimo senso di urinare frequentemente (da farsi prescrivere dal Curante) ed effettuare, allora, un esame delle urine completo di urinocoltura ed antibiogramma.
Si deciderà, allora, per una terapia antibiotica mirata che eradichi l'infezione in maniera maggiormente selettiva.

Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

la ringrazio per la sua risposta cortese.

Domani stesso provvederò ad andare a fare le analisi e poi posterò i risultati (oltre che a farli vedere al medico curante).

La ringrazio ancora!
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno!

Purtroppo mi è venuto il ciclo e non posso effettuare il test.
Volevo sapere se nel frattempo c'è qualcosa che posso fare, considerato che ogni volta che esco continuo a pensare a come sono stata male e quindi stringo i muscoli come se dovessi trattenere la pipì (che in realtà non devo fare).

Grazie in anticipo
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Mi spiace, acara amica, ma non posso prescrivere farmaci via internet.
Eventualmente, sapendo la tipologia del medicamento che le ho consigliato, può farsi aiutare dal Medico di Medicina Generale.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,

grazie per la risposta!

Lungi da me il voler chiedere una ricetta tramite internet.
Il mio dottore ha detto che c'è la necessità di fare le analisi delle urine, ma purtroppo nel frattempo mi è venuto il ciclo e quindi comunque non le potrò fare prima della prossima settimana.

La ringrazio ancora per la disponibilità!
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottori,

finalmente sono riuscita ad effettuare le analisi, dalle quali è risultato:

Klebsiella Pneumoniae 45000

Il mio dottore ritiene che non ci sia bisogno di un antibiotico, ma considerato che i sintomi non sono completamente spariti (sebbene siano lievi), volevo avere un secondo parere in merito (considerato anche che il mio dottore è contro l'uso di troppi farmaci, anche se per non darmi il monuril nel giro di una settimana la cistite mi è terribilmente peggiorata).

Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Il limite per una carica batterica, per ricevere un trattamento mirato, per le urine, è di 100.000 colonie per campo.
Concordo, quindi, nel ritenere inutile un trattamento antibiotico.
Cordialmente.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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