Condilomi vulvari

Gentili Dottori,
Da due giorni sento un fastidioso prurito intimo sulla parte destra della forchetta vulvare.
Non è la prima volta che ho questo prurito fastidioso ed insistente. Sono anni che ne soffro sempre nello stesso punto a destra, di solito iniziava una settimana prima delle mestruazioni, ora viene quando pare a lui. In particolare in questo caso, ho terminato le mestruazioni da una settimana.
Guardandomi con uno specchio ho notato nella parte destra della forchetta all'incirca dove sento prurito, come una piccola parte di mucosa allungata come fosse una di quelle escrescenze pendule che si formano a volte sul collo, dello stesso colore della mucosa e morbida.
Dai miei ricordi mi sembra di averla sempre avuta, ma non ne sono certa al 100%.
Ho sempre avuto, negli anni, pap test negativi (ultimo a novembre 2014) e tamponi negativi (ultimo ad agosto 2015).
Inoltre nel 2012 avevo effettuato una colposcopia sempre perché avevo prurito, ed era risultata negativa.
Il mio partner è sempre lo stesso da tanti anni e abbiamo sempre avuto rapporti non protetti e solo tra di noi

Aggiungo che io soffro di vulvodinia, e per diversi mesi io e il mio compagno non abbiamo avuto rapporti. Abbiamo ripreso finalmente il sabato appena trascorso, ma da lunedì mi è cominciato di nuovo questo fastidioso prurito.

Mi chiedevo quella piccola parte pendula potrebbe essere un condiloma nonostante gli esami (pap test e tamponi) siano sempre stati negativi e ho rapporti esclusivamente con il mio compagno?
Oppure siccome la pelle in quella zona ha delle pieghe, potrebbe essere una cosa fisiologica?

Grazie in anticipo.

Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
I condilomi vulvari possono essere presenti anche con un PAPtest negativo e HPV test negativo, questo perchè questi due esami riguardano il collo uterino e la vagina , non la vulva (genitali esterni) .
Le formazioni che descrive potrebbero riferirsi a MICROPAPILLE FISIOLOGICHE ( non presenti in tutte le donne) che si accentuano in caso di flogosi oppure delle caruncole imenali.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.

Avendo sempre avuto rapporti con una sola persona, e dato che anche visivamente, la ginecologa e la dermatologa non hanno riscontrato nulla, ritiene che la possibilità di avere condilomi sia improbabile?

Anche l'ostetrica che mi sta insegnando degli esercizi per il pavimento pelvico, guardando non ha riscontrato nulla ed ipotizzava anche lei alle caruncole imenali. Ho notato difatti, guardando meglio, che quella sporgenza di cui ho accennato nel primo messaggio, è presente anche a sinistra oltre che a destra.

Il prurito potrebbe essere dovuto ancora alla vulvodinia? Non accenna a placarsi e credo mi finirà quando inizieranno le prossime mestruazioni (così ha sempre fatto in passato).

Infine, se ho rapporti, potrei rischiare di aumentare il prurito?

Grazie in anticipo
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La vulvodinia procura DOLORE non PRURITO , potrebbe trattarsi di una VULVO-VAGINITE
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Siccome sono anni che ogni tanto sento questo prurito sempre e solo a destra, e i tamponi sono sempre risultati negativi, di che tipo di Vulvo vaginite potrebbe trattarsi?

Secondo l'ostetrica, siccome ho ripreso i rapporti, il nervo potrebbe dare questo sintomo, sbaglia?

Aggiungo che quando ho dolore, non ho prurito.

Grazie
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Utente
Utente
Aggiungo che la notte mi si calma per ricominciare la mattina seguente.

Ora credo di aver terminato l'ovulazione, e le perdite trasparenti ho visto che si stanno trasformando in più cremose e bianche.

E' normale? O è candida?

Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Ma la diagnosi di CANDIDA non si può fare in questo modo , è importante un riscontro clinico.
Le procurerei solo danni.
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Utente
Utente
Grazie.

Non capisco come faccia la ginecologa a capire che è candida solo guardando. Io ho fatto tamponi in passato proprio per avere risposta certa e sono sempre usciti negativi anche con prurito e muco bianco.

Volevo chiederle:

1- dopo le perdite filamentose e trasparenti dell'ovulazione, è normale che diventino bianche e cremose e più compatte?

2-Inoltre basta un rapporto per scatenare la candida?

3-La candida si trasmette oppure no sessualmente?
Ho trovato in Internet risposte discordanti, inoltre la mia ginecologa dice di no, ma il mio medico di basta dice di si. Non capisco.

4-L'ostetrica pensa sia il nervo stimolato durante il rapporto che poi mi ha dato prurito. Secondo Lei Dottore, l'ostetrica sta sbagliando?

5-in uno dei messaggi precedenti Lei mi ha scritto "vulvo vaginite", volevo sapere che tipo di vulvovaginite intendesse.

Grazie in anticipo
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Chiarisco un concetto fondamentale :,non tutti i pruriti VULVO-vaginali sono legati ad una infezione ( candida, gardnerella, trichomonas, coli) ma ci potrebbe essere una VULVITE allergica da contatto, come reazione a coloranti degli indumenti intimi, ammorbidenti, detergenti intimi molto profumati assorbenti non di cotone.
Quindi quando mi chiede , se il rapporto scatena una candida , rispondo che stiamo parlando di una infezione NON DIAGNOSTICATA.
La infezione mi cotica da Candida ( presente come saprofita in tutte le donne) non si trasmette sessualmente , tant'è che si può rilevare in donne dopo terapia antibiotica o dieta ricca di zuccheri.
Il partner maschile va trattato solo se SINTOMATICO.
Altro non posso dire perché non ho un riscontro clinico
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ho effettuato la visita ginecologica dalla ginecologa che mi cura anche la vulvodinia e non ha trovato nulla, tranne un lievissimo arrossamento dove dicevo di sentire prurito. Perdite patologiche ha detto che non ne ho. Ho qualcosa di bianco ma non tale da considerarsi patologico, ma più facilmente fisiologico. Così mi ha detto. Inoltre ha aggiunto che non ho condilomi.

Mi ha fatto la visita usando una specie di microscopio. Che strumento è?

Quindi se non ho nulla di patologico, perché ho prurito?
La ginecologa non è stata in grado di spiegarlo e nemmeno tutti i mille ginecologi che ho cambiato in questi anni.

Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
VULVITE ALLERGICA ??? Deve assumere antistaminici
[#11]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
La dermatologa mi aveva fatto assumere degli antistaminici in passato, ma purtroppo non avevano risolto il problema.

Vulvite allergica a cosa potrebbe essere?
Tra l'altro perché solo a destra sento prurito ed irritazione e non sempre? Ma dall'ovulazione fino all'arrivo delle mestruazioni?

In più quando avevo dolore non avevo prurito e quando ho prurito non ho dolore. È un supplizio perché sia in un caso che nell'altro i sintomi sono molto forti.

Potrei essere allergica alla pelle del mio compagno? Ho rapporti non protetti con lui perché è il mio compagno fisso da tanti anni.
Non so, le sparo tutte anche se possono sembrare irreali, perché io non sono un medico, ma nessun medico finora è riuscito a darmi risposte nè a risolvere il problema.

Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
https://www.medicitalia.it/blog/ginecologia-e-ostetricia/1818-igiene-intima-femminile-consigli-utili.html
Allergia a sostanze contenute nei detergenti, assorbenti, ammorbidenti , indumenti sintetici e colorati .
SALUTI
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio.

Io uso sempre e solo mutande bianche in cotone e le lavo a mano con il sapone di marsiglia, in più le stiro sulla parte che appoggia ai genitali per eliminare eventuali funghi rimasti...così ho letto di fare.

Gli assorbenti li uso in cotone.

Il detergente intimo lo uso solo per l'ano dopo defecazione.

Se fosse allergia a qualcosa, perché ce l'ho in alcuni periodi sì e altri no?


Le mie secrezioni naturali non potrebbero essere, che so, acide?

Allergia alla pelle del mio fidanzato è una sciocchezza? Anche se spesso mi viene anche a prescindere dai rapporti.

Grazie
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
L'ostetrica che mi fa riabilitazione per la vulvodinia, mi ha detto oggi che già diverse ragazze affette da vulvodinia le hanno detto di avere anche prurito oltre agli altri sintomi tipici come il dolore.
Quindi si vede che il prurito può essere un sintomo di vulvodinia (anche su un forum che parla di questa patologia, dicono che lo può essere).

Inoltre ha aggiunto che il prurito potrebbe essere anche causato dai cambi ormonali durante il mese, proprio perché di solito mi inizia durante l'ovulazione fino alla comparsa delle mestruazioni.
Secondo Lei potrebbe essere così?

Le mie secrezioni fisiologiche potrebbero darmi fastidio nel caso fossero per esempio acide o non so che altro?

Allergia alla pelle del mio compagno è un'ipotesi assurda o plausibile? Nonostante il prurito a volte mi venga a prescindere dai rapporti.

Grazie in anticipo per la risposta

[#15]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, non ho più ricevuto sue risposte in merito alle mie domande, tuttavia ci tenevo a farLe sapere che non ho nessun condiloma vulvare e che molte ragazze che soffrono di vulvodinia, mi hanno detto che il prurito è un sintomo ricorrente anche se non ci sono infezioni, stessa cosa mi è stata confermata all'ostetrica che mi segue per la riabilitazione.
Quindi, se posso permettermi, aggiungerei piuttosto in modo sicuro che il prurito è uno dei sintomi della vulvodinia in quanto la mucosa è molto sensibile e può dare anche questo fastidioso sintomo (alla luce del fatto che le analisi allergologiche sono risultate negative e l'antiistaminico non aveva fatto nessun effetto).
Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Preciso che il prurito non è l'unico segno di una VULVODINIA
Vulvodinia

La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.

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